Malpensa: controlli ai parcheggi auto

[KittyHawk]

Qualcuno ha maggiori informazioni riguardo quanto apparso oggi sul Corriere?

Malpensa Sette operai irregolari. Multe per 32 mila euro
Malpensa, blitz nei parcheggi
Retata di lavoratori in nero
VARESE - Ti accompagnano a Malpensa con un pulmino e poi ti vengono a riprendere quando ritorni a destinazione e devi recuperare l'automobile: sono i «parcheggi navetta», che gestiscono un business aperto 24 ore su 24, sorti come funghi dopo l'ampliamento dello scalo nel 1998. Utili e a prezzi ragionevoli, ma non sempre con tutte le carte a posto.
I carabinieri hanno effettuato un'ispezione in uno di questi parcheggi, a Cardano al Campo, a cinque chilometri dall'aeroporto e hanno scoperto sette operai non in regola che si prendevano cura delle auto dei turisti. Sanzionati autisti, parcheggiatori, controllori delle vetture. Il blitz dei carabinieri di Gallarate e del Nucleo ispettorato del lavoro di Varese è scattato lo scorso weekend.
I controlli hanno riguardato lavoratori addetti a verie mansioni. Complice il forte traffico estivo la struttura si era probabilmente dotata di personale aggiuntivo che è risultata essere in nero. Gli ispettori stavano tenendo d'occhio la struttura da tempo, con verifiche e richieste documentali, ma sabato scorso si sono presentati in forze e hanno controllato le persone presenti, una a una.
L'attività è stata temporaneamente sospesa e sono state comminate sanzioni amministrative per trentaduemila euro. I conributi evasi ammontano a circa cinquemila euro. Il business dei parcheggi navetta è fiorente in zona, tanto che alcune aziende arrivano a impiegare, giorno e notte, fino a cinquanta persone tra autisti, amministrativi e guardiani.
Non è escluso che anche altri parcheggi saranno controllati nei prossimi giorni. È infatti in corso da qualche tempo una campagna di controlli conto il lavoro nero in zona.
Roberto Rotondo - Corriere della Sera

[I-Alex]

penso fossero quelli del parcheggio di Cardano che hanno pure piazzato le auto sulla collina del Motocross Ciglione...

[mxp98]

penso fossero quelli del parcheggio di Cardano che hanno pure piazzato le auto sulla collina del Motocross Ciglione...

Addirittura!!! :contento :contento

[hal]

Condivido la lotta alle attività in nero. Ci mancherebbe.
Mi piacerebbe pero, che la stessa solerzia nella caccia al nero fosse presente anche in altre zone. In calabria ad esempiio, dove secondo dati concordanti da varie fonti, bel l'85% d'ogni qualsiasi attività è in nero.

[I-Alex]

cardano al campo
Sette lavoratori in nero al posteggio: 32 mila euro di multa

Già da qualche tempo quel parcheggio a servizio dell'aeroporto era tenuto sotto controllo da parte dei carabinieri di Gallarate. Sabato la decisione di compiere un sopralluogo in piena regola: e la decisione è stata premiata dai riscontri.
I militari della compagnia di Gallarate e il personale del Nucleo ispettorato del lavoro di Varese sono intervenuti nei confronti di una società di Cardano al campo. L'impresa, nella sua normale attività, offre un servizio di parcheggio a breve e lungo termine (e di accompagnamento dei clienti attraverso una navetta) presso l'aeroporto di Milano-Malpensa.
Quando l'Arma si è presentata ai cancelli della ditta, all'interno dell'area di sosta erano all'opera (insieme ad altri colleghi) ben sette operai che, al termine delle verifiche, sono risultati non in regola. L'attività del posteggio è stata sospesa, mentre al titolare dell'azienda sono state irrogate sanzioni amministrative che superano (nel totale) i 32 mila euro. Non solo: secondo gli investigatori, i contributi evasi, e recuperati, ammontano a circa 5 mila euro.

fonte: La Provincia di Varese

[maurilive]

Anch'io condivido la lotta al lavoro nero. L'Italia ha i contatti più flessibili d'Europa. E' addirittura possibile assumere per lavori di poche ore e pagare i contributi INPS e INAIL con comodi voucher da acquistare in posta. Non ci sono più scuse. Tuttavia condivido il pensiero di hal: sarebbe auspicabile che i controlli venissero fatti anche al sud, soprattuto al sud.
:ciao:

[KittyHawk]

Anch'io condivido la lotta al lavoro nero. L'Italia ha i contatti più flessibili d'Europa. E' addirittura possibile assumere per lavori di poche ore e pagare i contributi INPS e INAIL con comodi voucher da acquistare in posta. Non ci sono più scuse. Tuttavia condivido il pensiero di hal: sarebbe auspicabile che i controlli venissero fatti anche al sud, soprattuto al sud.
:ciao:

I controlli li fanno anche dove hanno qualche possibilità che le multe vengano poi pagate... :cool2:

... tra l'altro, nelle statistiche della Calabria, il lavoro illegale/criminale è nel 15% mancante o è già compreso nell'85%? :confuso:

[flyEK]

condivido anche io il pensiero di hal!

[I-Alex]

Disboscavano per far spazio alle auto, indagati i parcheggiatori di Malpensa
La Procura della Repubblica ha sequestrato tre aree all'interno del Parco del Ticino adibite a parcheggi abusivi per i viaggiatori dell'aeroporto in spregio ad ogni norma abientale e della sicurezza. Sei gli indagati



Più che un parco era considerato un parcheggio l'area boschiva a ridosso dell'aeroporto di Malpensa, ufficialmente parte integrante dell'area protetta del Parco del Ticino ma in realtà terra utile per stipare illegalmente migliaia di automobili di vacanzieri e viaggiatori in genere che giungevano a Malpensa. Il quadro tracciato dal pool ambientale coordinato dall'ispettore di Polizia Giudiziaria Davide Corbella, della Procura di Busto Arsizio, mette in luce l'inquietante fenomeno dei parcheggi abusivi nel Parco del Ticino.

Proprio durante la conferenza stampa di questa mattina, venerdì, erano in corso da parte degli agenti delle Polizie locali di Cardano al Campo e Somma Lombardo, dai guardiaparco e dal nucleo operativo del Corpo Forsetale dello Stato, i sequestri di tre aree adibite a parcheggio nel bel mezzo dell'area boschiva. L'inchiesta della Procura, coordinata dai sostituti procuratori Luca Gaglio, Roberto Pirro e Roberta Colangelo ha portato a 6 avvisi di garanzia nei confronti dei referenti di altrettante società che utilizzavano queste aree per "aumentare" la capacità di parcheggio in maniera abusiva. Abusiva l'eradicazione delle piante per far spazio alle auto, abusiva l'occupazione delle aree (del demanio aeroportuale), senza nessuna impermeabilizzazione del terreno, nessuna normativa di sicurezza antincendio rispettata e impiego di lavoratori in nero a chiudere una vasta serie di reati contestati agli indagati.

L'indagine, comunque, non si fermerà alla sola contestazione dei reati ambientali, già gravi di per sè, ma proseguiranno anche dal punto di vista dei reati amministrativi che gravitano intorno a questa attività. I parcheggiatori, infatti, accoglievano molte auto in più rispetto a quelle che potevano parcheggiare: in un caso la concessione era per 26 autovetture ma gli investigatori ne hanno contate 600. In tutto lo spazio abusivo sequestrato poteva contenere almeno 2000 macchine a settimana con un prezzo per auto custodita di 50 euro per 7 giorni. Il giro d'affari, probabilmente completamente in nero, era di circa 100000 euro a settimana che va moltiplicato per i diversi mesi in cui l'attività abusiva è prosperata. Numeri di tutto rispetto, dunque.

Naturalmente non poteva mancare l'aspetto anche paradossale della vicenda. Sono molti, infatti, i clienti che al ritorno dalle vacanze si sono ritrovati spiacevoli sorprese. C'è chi ha pagato per tenere l'auto al coperto e, invece, si è ritrovato la carrozzeria piena di bozzi da grandine, chi l'ha trovata sfasciata in seguito ad incidente stradale e chi, qualche settimana dopo il ritorno, si è visto recapitare multe per eccesso di velocità prese durante le vacanze. Molti hanno fatto cause civili nei confronti dei gestori dei parcheggi e anche Striscia la Notizia se ne occupò l'anno scorso. In un caso un cliente svizzero ha fatto analizzare cosa c'era nella sua auto e ha trovato, con sorpresa, liquido seminale. Una delle aree sequestrate, infine, è proprio a ridosso del crossodromo del Ciglione di Malpensa e veniva utilizzata come parcheggio abusivo specialmente in occasioni quali gare di motocross, oppure più recentemente per la preghiera di fine Ramadan.

Il procuratore generale della Procura di Busto Francesco Dettori ha sottolineato l'importanza dell'arrivo dell'ispettore Corbella che ha permesso di aprire una vera e propria aliquota contro i reati ambientali e lo stesso apprezzamento è giunto dal responsabile della Polizia Giudiziaria del comando di POlizia Locale di Cardano al Campo e dalla dottoressa Gariboldi, a capo del nucleo operativo del Corpo Forestale dello Stato di Varese.

fonte: Varesenews.it

[michyh87]

ma non ci posso credere.... :azz:

[JH80]

Ok son d'accordo con tutto quello detto sopra ho solo da fare 2 appunti perchè adoro la polemica

1 - Il genio e sregolatezza che dato la concessione per allestire un parcheggio di 26 auto???????? Quindi se chiedo la licenza per 3 auto potrei sfruttare il mio cortile? :D

2 - Al sud li faranno anche i controllo, solleveranno multe, tanto poi non le pagano.....

[MUSICA]

fanno bene...
tuttavia è vero...in Calabria è tutto o quasi, illegale... ci andiamo quasi tutti gli anni per famiglia.
Dal barbiere che, dandomi del tu e facendo battute come se ci conoscessimo da anni, mi chiedeva cosa facessi di mestiere... ho risposto: "sono un maggiore dei C.C.".
Risposta: "...azz...". Solo che alla fine gli ho chiesto il conto, veramente irrisorio a confronto dei nostri ccosti: 4 Euro... Ricevuta? "non è necessaria, lo stato ci fotte già tanto" :eek:

5 km più in giù (a Mirto), pranzo della domenica prenotato. Pieno all'inverosimnile (tutti disoccupati? :confuso: ), con amici del gestore non prenotati che ti fregano il posto, ordinano e ricevono il cibo sempre per primi... dalle h1230 alle h13030 per il primo. alle tre si era al secondo e rinunciato alla frutta.
" Il conto prego". Dopo un altro quarto d'ora arriva una specie di post it artigianale di carta a quadretti (preso da un quaderno) con un elenco di quanto consumato. Prezzo basso per i nostri standard.
Ma non era una ricevuta. Alla richiesta della ricevuta il tipo si innervosisce e chiama il proprietario il quale arriva e con una mano sulla spalla "simpaticamente" mi ribadisce che "...la fattura non serve quindi non TE la faccio...". A quel punto che fai?

Per tornare in tema coi parcheggi. Capo Vaticano. Bellissimo ma non ci sono i parcheggi. Si parcheggia ai bordi, nei campi. Ritorni alla sera dopo il mare. I locali senza multa. i "milanesi", i tedeschi e gli olandesi con la multa dei vigili... colpa della mafia anche li? Dove sono i CArabinieri?

Vabbè, comunque teniamoci i nostri bei controlli. Anche perchè quegli autisti dei parcheggi di Mxp sono veramente in buona parte dei fligli di buona donna. E forse prima guidavano i cammelli. Scorretti, aggressivi, maleducati. Bene che li mettano in riga. Anzi di più.

[I-Alex]

le immagini mostrano la collina del Ciglione di Cardano al Campo, dove c'è il famoso circuito di Motocross... probabilmente sarà uno dei parcheggi li vicino a Cardano al Campo (ce ne sono un paio) anche se a priori potrebbe essere qualsiasi parcheggio della zona.

Del resto non è la prima volta che intorno a Mxp (ma vale ovunque in Italia) i parcheggi facciano un po' quello che vogliono... :confuso:

[MUSICA]

E' altrettanto vero che se SEA facesse parcheggi multipiano a ridosso dell'aeroporto, meglio in sotterranea, non si sprecherebbero ettari di terreno in estensione di superficie utile per altre cose, i prezzi scenderebbero, sarebbero più comodi per la clientela, ci sarebbero meno speculazioni e più controllo.
Guardate gli attuali "cerchi" di fronte alla stazione.
Avessero preso l'area di uno degli attuali cerchi di parcheggio, ci avessero fatto 5-7 piani in sotterrannea, avrebbero ancora gran parte del prato per altro. Magari per fare una nuova stazione ferroviaria che integrerebbe meglio il traffico.
Su questo dovrebbero comportarsi da ente pubblico con dei doveri pubblici. quindi investire ed avere un ritorno più prolungato, non da Spa privata. Anzi, è peggio perchè una Spa privata in genere non gode dei benefici e privilegi (monopoli9 di cui gode SEA.

[maurilive]

Io credo che queste cose danneggino Malpensa e SEA non possa fare da spettatore.

[I-Alex]

la vicenda

COSI' FAN TUTTI
«Posteggiare auto all'aperto in mezzo ai boschi quando invece hanno pagato un posto auto al coperto e custodito? Lo fanno tutti. Tra Somma, Cardano e Lonate ci sono decine di posti. Tutti fanno la stessa cosa. Vengono a sequestrare questi? Sarà sempre così». Lo dicono i dipendenti dei posteggi legati alle tre aree sequestrate dalla procura.
LE AREE
I sigilli sono stati apposti in via Facchinetti a Somma, in via Baido, sempre a Somma, e nell'area del ciglione a Cardano. Quest'ultima è oggetto anche di un'indagine della Dda di Milano: qui, si vede nei filmati, si riunivano i clan locali della ?ndrangheta. Il titolare del ristorante è stato arrestato nella retata di luglio.

I PROCESSI
Il Ciglione era stata già stato sequestrato 10 anni fa, per irregolarità nei posteggi; l'area era stata quindi liberata per un vizio di forma. Tre dei sei indagati, titolari delle aziende nelle aree di Somma, sono a processo davanti ai giudici del tribunale di Gallarate per lo stesso reato. Posteggio abusivo in aree protette del Parco del Ticino. Entro fine anno arriveranno le sentenze

«Auto messe nei boschi? D'estate è così ogni anno»
Storie di illegalità diffusa. E di macchine sotto la grandine

CARDANO AL CAMPO «E' sempre stato così. Non soltanto noi. Ma anche gli altri fanno la stessa cosa. Da maggio a settembre è un delirio, poi arrivano i fine settimana e le festività di Pasqua e Natale». Chi parla è un dipendente di uno dei parcheggi sequestrati dalla procura di Busto Arsizio: i reati ipotizzati vanni dal danno ambientale, a quello paesaggistico, alla truffa e in un solo caso al favoreggiamento del lavoro nero. Il business dei posteggi, in realtà, è milionario. I titolari dei posteggi (sei quelli indagati ma ce ne sarebbero molti di più) vivono, abbiamo scoperto, tra Miami e Tenerife. In vacanza tutto l'anno.
Come? Posteggiando auto a 100, 150 euro a settimana con la garanzia che la macchina è al coperto e custodita. «Ma figurati - spiegano i dipendenti - Al coperto ce ne stanno un tot. Il resto viene piazzata nei boschi». Una truffa da milioni di euro: «L'anno scorso abbiamo avuto un sacco di casini perché ha grandinato in estate e i proprietari delle macchine sono tornati dai viaggi a Malpensa e hanno trovato le macchine tutte bollate. Nessuno ha detto niente a livello di media: il maltempo ha fatto cadere le piante. Erano veramente inc..zati i proprietari delle auto».
I dipendenti in questione vogliono, per ovvi motivi, restare anonimi. invece all'area gestita dal cigliodromo di Cardano, i gestori semplicemente si «dissociano dall'accaduto ribadendo che non avevamo idea di quanto accadesse». E' la stessa area era stata oggetto di un sequestro nell'ambito dell'operazione «Il crimine» condotta dal Dipartimento antimafia di Milano con riunioni certificate (in quanto filmate) di capo clan nel ristorante del Ciglione stesso: «Non abbiamo nulla a che fare con l'accaduto», spiegano i gestori.
Negli altri posti, testimonianze rigorosamente a patto di non farsi riconoscere. «E' vero le macchine vengono messe al coperto sino a quando si può e poi vengono messe fuori. E allora? C'è chi le utilizza. Io no. Se dovessi lasciare una macchina vicino a Malpensa non lo farei. Non lo farei perchè quello che c'è dentro sparisce; io lavoro qui ma non lo farei». Non solo; le truffe hanno anche una giustificazione: «La Sea ti fa pagare 300 euro circa a settimana - dicono i dipendenti - sono troppo cari. Qui ci lavorano un sacco di persone. Vogliono farci chiudere. Se la Sea facesse pagare meno, forse i suoi posteggi non sarebbero vuoti». E conclude: «Se adesso questo tizio - e indica un'Audi A3 - dovesse trovarsi con la portiera sfondata. Sai cosa farebbe? Partirebbe lo stesso. Perché la gente se ne frega».
Simona Carnaghi

fonte: LaProvinciadiVarese.it

[algi66]

Ma come fa certa gente a pensare che si possa parcheggiare praticamente gratis nelle vicinanze di un aeroporto ?!? :azz:
Ahò "bamboli" SVEGLIA !! Nessuno vi regala niente !!
Quante ne abbiamo sentite ? Dipendenti assunti in nero, ..... " C'è chi ha pagato per tenere l'auto al coperto e, invece, si è ritrovato la carrozzeria piena di bozzi da grandine, chi l'ha trovata sfasciata in seguito ad incidente stradale e chi, qualche settimana dopo il ritorno, si è visto recapitare multe per eccesso di velocità prese durante le vacanze" (http://www3.varesenews.it/gallarate_mal ... ?id=183039).
Quando ci sono parcheggi in proporzione convenienti, certamente sicuri e soprattutto LEGALI !!!! http://www.sea-parkandfly.it/park/ :applausi: :applausi: :applausi:

[I-Alex]

e non costano 300 Euro a settimana....

[MUSICA]

PROPOSTA.

Facciamoci noi una cooperativa. Costruiamo un parcheggio legale... troviamo lavoro, investiamo, contribuiamo...qualcuno ha qualche soldo per iniziare?
siamo in tanti...ognuno col poco che può. Un multipiano sotterraneo: basta scavare: è terra molle. Guardate la cava a nord del T2.
Nel mega buco scavato nella sabbia si costruisce un multipiano.... che poi si riempie d'auto. E non va oltre il livello zero dei boschi...che ne dite? ecologico. e, in poco spazio, ci stanno tante auto sovrapposte. Sul medio-lungo costa meno di acquisire un campo in estensione.

E' un'idea pazza...ma neanche tanto... :green:

[mxp98]

PROPOSTA.

Facciamoci noi una cooperativa. Costruiamo un parcheggio legale... troviamo lavoro, investiamo, contribuiamo...qualcuno ha qualche soldo per iniziare?
siamo in tanti...ognuno col poco che può. Un multipiano sotterraneo: basta scavare: è terra molle. Guardate la cava a nord del T2.
Nel mega buco scavato nella sabbia si costruisce un multipiano.... che poi si riempie d'auto. E non va oltre il livello zero dei boschi...che ne dite? ecologico. e, in poco spazio, ci stanno tante auto sovrapposte. Sul medio-lungo costa meno di acquisire un campo in estensione.

E' un'idea pazza...ma neanche tanto... :green:

Io contribuirei per velocizzare la realizzazione della terza pista,con pala e pic ovviamente! :green:

[I-Alex]

«Offriamo un servizio all'aeroporto
Chiediamo solo di poter lavorare»
Parla il titolare di uno dei parcheggi sigillati: «La nostra non è un'area forestale»

SOMMA LOMBARDO (al.pe.) «Siamo in un'area che ricade nei piani di sviluppo per i servizi annessi all'aeroporto, eppure ci manca l'autorizzazione paesaggistica del Parco del Ticino perché saremmo in un'area forestale di pregio», attacca Augusto Lotorto, titolare del Jet Park, uno dei posteggi attorno a Malpensa, esattamente davanti al terminal 2, a cui sono stati posti di recente i sigilli da parte della magistratura.
«E' il quarto sequestro preventivo da parte della procura dal 2007», dice lo stesso titolare. «C'è sempre stato il dissequestro prima. Ci viene contestata la distruzione di bellezze naturali dei luoghi soggetti a speciale protezione da parte delle autorità, ma noi non siamo in un giardino botanico, bensì su un terreno fin dal 1950 sfruttato come deposito di pullman, quindi diventato area di cava con mezzi pesanti che si spostavano all'interno».
Manca l'autorizzazione del Parco ad operare in quel sito. Seppure richiesta più volte, non è mai stata rilasciata. Così come l'autorizzazione a parcheggio vale per 26 posti auto, ma al Jet Park si può contare una media anche di 3 mila persone al mese che diventano addirittura il doppio nei periodi di boom dei viaggi.
«La nostra struttura è una delle uniche dotata di capannoni, piazzali in autobloccanti e in stabilizzato rullato dotati di caditoie, tombini e drenaggi per il recupero di idrocarburi, il tutto autorizzato dall'Arpa per il deposito delle auto in sosta».
Resta il fatto di un'autorizzazione per 26 auto. Spiegava quest'estate la polizia locale di Somma: «Il Jet Park è abusivo perché realizzato in un'area di cava. L'autorizzazione ci sarebbe soltanto per il parcheggio coperto». Il titolare del posteggio però contesta, sente una sorta di scure sopra la testa. Sottolinea le 40 persone che lavorano per lui a tempo pieno «tutti regolari, tassati per il loro lavoro su cui paghiamo i contributi. La nostra trasparenza è inattaccabile: noi non abbiamo personale in nero e ogni veicolo parcheggiato è regolarmente soggetto a ricevuta fiscale. Le auto lasciate da noi, non vengono spostate, annotiamo i chilometri quando arriva il cliente».
Lotorto punta poi il dito sul «servizio offerto a Malpensa: dentro lo scalo, ci sono circa 7 mila posti auto al T1 e 3 mila al T2, mentre i parcheggi attorno ospitano almeno 25 mila veicoli con posti esauriti nei mesi estivi e sotto Natale. Dove starebbero altrimenti queste auto? Cosa succederebbe se non trovassero parcheggio migliaia e migliaia di vetture? Perché Comuni, Provincia e Regione non regolamentano un servizio ormai utile al passeggero, alle compagnie aeree e a chi ci lavora?».
Intanto però è d'uso (con una eccezione), non chiedere ai Comuni l'autorizzazione temporanea all'utilizzo di un'area non adibita a parcheggio per i periodi di esodo vacanziero: significherebbe versare nelle casse comunali 3 euro a metro quadrato.

fonte: LaProvinciadiVarese.it

[I-Alex]

ieri sono passato per caso da Via Processione in quel di Somma Lombardo, zona ormai piena di parcheggi aeroportuali insieme a via Giusti...
Ovviamente chi lascia li l'auto non sa cosa poi accade nei giorni in cui rimane parcheggiata con le chiavi

Pensare che si paga anche qualcosa (30/50€) per il servizio, ma voi lascereste la vostra auto li a gratis? io NO!

I capannoni vuoti o in costruzione vengono usati per aumentare le auto parcheggiabili


ma soprattutto i campi sterrati, questi sono 3 diversi

[mae82va]

Ecco perchè uso solo parcheggi che ti fanno tenere le chiavi!!!! :duro: :duro:

[malpensante]

Tipica qualità "all' italiana" ( nord o sud non cambia). Certo che però i prezzi dei parcheggi SEA sono alti, soprattutto ser 2-3 giorni.

[MUSICA]

all'Italia servirebbe un forte giro di vite su tutto da parte delle forze dell'ordine. Al Sud ancora di più. :fischio: