Livingston va a Toto jr e punta a Malpensa

[I-Alex]

Livingston pronta a ripartire dal 2012
Firmato l'accordo tra il commissario straordinario Discepolo e la RT di Riccardo Toto: nel 2012 prevista la riassunzione di oltre 100 persone. Sarà una newco che non si farà carico dei debiti della "vecchia" Livingston


Livingston potrà ripartire come Newco, con oltre un centinaio di operativi ora, per arrivare a più di 350 tra due anni: l'accordo per rilanciare la compagnia aerea di Cardano al Campo è stato firmato nel tardo pomeriggio del 2 novembre dal commissario ministeriale Daniele Discepolo e da Riccardo Toto, titolare della RT srl. Si tratta del primo passaggio per far ripartire la compagnia, passaggio che sancisce la scelta definitiva di RT, già indicata come soluzione migliore dal commissario e dal comitato di sorveglianza. RT userà risorse proprie (10 milioni di euro), 6 da fideiussioni, 11,5 da finanziamento, mentre è stato escluso l'uso del "prestito-ponte" da 9,8 milioni di euro, che in passato era stata indicato come debolezza nell'offerta di Toto ed era stata dunque superato.

A fronte dell'acquisizione mediante una newco, Toto junior s'impegna ad assumere 106 persone nel 2012 per far ripartire la compagnia e ad arrivare ad un massimo di 358 nel 2013 (su circa 400 dipendenti rimasti in Cassa Integrazione). Attenzione, però: tecnicamente l'accordo viene firmato in deroga all'articolo 2112 del codice civile, quello che regola la responsabilità per i debiti pregressi e la prosecuzione dei rapporti di lavoro. Significa che da un lato RT non dovrà farsi carico delle pendenze della "vecchia" Livingston, dall'altro che non esiste automatismo perfetto nel passaggio dei dipendenti: il personale già in forza a Lauda Air-Livingston avrà però un diritto di prelazione per l'assunzione, che tenga conto anche dell'anzianità e dei livelli lavorativi precedente. Diverso il discorso per il management, visto che RT "è libera di individuare risorse opportune anche facendo riferimento al mercato esterno".

Quanto al modello di business, rimarrà l'idea di una compagnia charter di qualità, senza "cedimenti" al modello low cost. Previsto invece un maggiore ricorso al web come canale di vendita, puntando ad una quota del 20% dell'offerta totale di posti: il resto sarà venduto attraverso i consueti canali turistici (agenzie e tour operator), in continuità dunque con la "vecchia" Livingston.
Varesenews.it

[mxp98]

Sul Sole24Ore si parla a regime di 3 A330 e 8 A320. Speriamo che tutto si concretizzi e che non ci si fermi alle buone intenzioni.
In bocca al lupo!

[fumap]

Mi era capitato di prenderla l'estate del 2010, proprio quella dopo cui sarebbe stata messa a terra...il servizio era abbastanza buono, considerando che fossero voli charter per le vacanze. Speriamo di rivererla presto a MXP, a quanto si legge la flotta conterrà gli A330 del passato oltre a otto A320, che andrebbero a sostituire i passati A321...

Paolo

[Flo]

Ma esistono già ipotesi in merito alla vocazione della nuova compagnia?

Charter / Linea / Low cost ?

Ma Sea, non potrebbe buttarsi e fare una proposta a Toto J per basare tutto a Mxp e farne il nuovo hub?

[fumap]

Quanto al modello di business, rimarrà l'idea di una compagnia charter di qualità, senza "cedimenti" al modello low cost. Previsto invece un maggiore ricorso al web come canale di vendita, puntando ad una quota del 20% dell'offerta totale di posti: il resto sarà venduto attraverso i consueti canali turistici (agenzie e tour operator), in continuità dunque con la "vecchia" Livingston.
Varesenews.it

Ma esistono già ipotesi in merito alla vocazione della nuova compagnia?

Charter / Linea / Low cost ?

Ma Sea, non potrebbe buttarsi e fare una proposta a Toto J per basare tutto a Mxp e farne il nuovo hub?

Credo che questo pezzo di articolo è quello che cercavi: rimarranno una compagnia charter, non low-cost, come la vecchia Livingston...In quanto al possibile HUB, dato che l'idea è quella di riprendere le operazioni come la vecchia compagnia, probabilmente si baseranno già a MXP...

Paolo

[I-Alex]

Il ministro Romani firma la cessione di Livingston a Riccardo Toto
L'atto conclusivo è stato ufficializzato alle 17.50 di venerdì, lo ha comunicato il commissario governativo Daniele Discepolo. Sospiro di sollievo per i dipendenti: l'offerta scadeva martedì 15 novembre


Livingston è ora di Riccardo Toto: il Ministero dello Sviluppo Economico ha concesso l'autorizzazione a cedere la compagnia commissariata alla RT di Toto Junior. La firma del ministro Paolo Romani era l'ultimo passaggio, attesissimo dai dipendenti dal momento che Toto chiedeva di concludere tutto entro il 15 novembre. Sembra concludersi così, dopo poco più di un anno, la crisi della compagnia
La comunicazione è stata data ai dipendenti dal commissario Daniele Discepolo (nella foto a destra) nel tardo pomeriggio di venerdì: "Oggi pomeriggio alle ore 17.50 - si legge nella comunicazione - è arrivata dal Ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione a cedere l’intera azienda alla R.T. Srl, come da istanza da me presentata, e con il parere favorevole del Comitato di Sorveglianza". Discepolo conferma che darà "immediato avvio alle attività per la formalizzazione della cessione". Secondo i piani di Riccardo Toto la compagnia è destinata a ripartire con 11 aerei e, nella prima fase, con l'impiego di 106 dipendenti, che saranno scelti prevalentemente tra i lavoratori in cassa integrazione. Toto porterà invece all'interno dell'azienda le figure manageriali, anche se pare che anche nei posti di vertice rimarrà una parte del management che si è costruito una credibilità a fianco del commissario Discepolo. La compagnia rinascerà con vocazione di charter di qualità e l'obiettivo è arrivare ad occupare oltre 300 persone entro il 2013.

da Varesenews.it

[MUSICA]

Ormai abbiamo voli dappertutto...
Malpensa può essere una "scoperta"...
Caspita, anche Neos va a fare i voli da Verona ad Abu Dhabi...pazzesco.

Comunque se qualcuno non ha ancora capito, il mondo delle crociere nei prossimi 10-15 anni quadruplicherà in Italia.
Se Milano vuole "prendere il treno" deve coalizzarsi con Genova e fare una ferrovia diretta Mxp-Novara-Genova Porto-Savona Porto, migliorando così tutta la ferrovia a Ponente. Così, di colpo Malpensa avrebbe almeno 2-3 milioni di pax in più che generano voli, i quali a loro volta rendono l'aeroporto attrattivo quindi portano più persone che vogliono più voli. E la catena riparte...

A Venezia vedono lungo come al solito. C'è già il progetto per il terminal da 20 milioni di pax. Espandibile agevolemnte a 30. In pochi anni. Riusciamo anche a farci fagocitare da loro. Anzi, poichè avranno anche il treno e tutti i voli nazionali, con questa alimentazione potrebbero benissimo competere con l'attuale Malpensa in termini di traffico potenziale. Tra gli studi di Jet c'è anche VCE piuttosto che Mxp. Già voli charter Qantas sono arrivati copiosi in laguna a suo tempo.

Guardate EK, va a 2xd anche lì a VCE. E non saranno le uniche LR.
Milano parli con Genova / Savona e si aiutino reciprocamente con progetti comuni. Milano serve a Genova e viceversa. Una guadagna un porto, l'altra l'aeroporto.

[michyh87]

su questo sono d'accordo anche per una ferrovia Genova-Malpensa per il cargo oltre ai pax

[I-Alex]

Accordo fatto per Livingston, si riparte a marzo 2012
L'inquadramento dei lavoratori era l'ultimo nodo da sciogliere. Dopo giorni di trattative si è arrivati ad un accordo, anche se la Filt Cgil non l'ha sottoscritto

Dopo giorni di trattativa serrata, è stato firmato l'accordo per i dipendenti Livingston, acquistata da Riccardo Toto. L'accordo è stato sottoscritto da Cisl, Uil, Unione Piloti e Anpav, ma non dalla Cgil, sindacato che ha un'ampia rappresentatività tra i lavoratori in vari settori della compagnia.

Di per sè, la firma per i nuovi contratti è naturalmente una notizia positiva, perché consente alla compagnia Livingston di base a Cardano al Campo di ripartire davvero. Ma fin dall'inizio l'acquisizione da parte di Toto junior è stata guardata con qualche preoccupazione proprio per i riflessi su retribuzione e diritti dei dipendenti. La Cgil aveva da subito espresso un ottimismo cauto, parlando degli accordi sul lavoro come di una fase delicata: martedì sera i rappresentanti della Filt-Cgil hanno lasciato il tavolo di confronto non accettando alcune delle precondizioni, considerate «inacettabili in linea di principio», come spiega Franco Brioschi della Filt-Cgil regionale, in attesa di una comunicazione complessiva sul mancato accordo. Giudizio ampiamente positivo è invece espresso anche Cisl e Uil (meno presenti tra i lavoratori) e da Unione Piloti, la sigla che riunisce appunto anche i piloti Livingston: «Considerando il difficilissimo momento di crisi economica e strutturale che il Paese ed il comparto stanno vivendo, Unione Piloti è soddisfatta del risultato ottenuto e del complesso delle norme contrattuali sottoscritte. Si è così salvaguardato il posto di lavoro di molti Piloti dando loro un futuro che fino a poche settimane fa sembrava oscuro ed incerto». La sigla dei piloti parla anche di concrete possibilità di nuove assunzioni per queste figure.

Quanto a Riccardo Toto, le agenzie di stampa specializzate riportano una sua dichiarazione in cui si dice «contento per questo risultato importante che ci permette di far ripartire al più presto la compagnia», ma anche «dispiaciuto per la mancanza della firma della Cgil, dovuta alla presenza dell'arbitrato, e non tanto per il contenuto dei contratti». Toto junior ha anche spiegato che conta di concludere l'acquisizione entro una settimana, ha annunciato che gli uffici di Livingston rimarranno a Malpensa e ha previsto di rimettere in volo gli aerei entro marzo 2012.

da Varesenews.it

[MUSICA]

Si spera Toto faccia qualche cosa di serio. A mio avviso non c'è posto per l'ennesima ibrida charter-linea-voli-ovunque.

Ribadisco: dovrebbero promuovere una concentrazione su Mxp e alimentazione da Sud Italia. E con questa proporsi ad un servzio superiore e costi contenuti (andare via alla pari qui e rifarsi coi LR) anche per i P2P.

Taduco: Napoli, Bari, Catania, Palermo, Comiso, Brindisi. Magari Pescara e Ancona fatto fare da Belle Air Europe.

E LR con una buona Business su Orlando (o Miami), Toronto, Cancun, Rio, Johannesbourg, Bogotà, Bombay.

Aggregandosi in c/s con qualche major in USA, Aeromexico, Gol, Avianca, Kingfisher, per me a regime potrebbero anche fare i soldi.

Se puntano solo ai charteroni lo spazio si va affievolendo. Guardate Neos: ormai cerca traffico ovunque. Il charter puro diminuisce.

Anche i colossi tedeschi, inclesi (Condor, Tui, Cook) continuano ad inaugurare linee sebbene su scali "secondari". Specie in Florida o posti vacanzieri (so che l'Italia è diverso ma ti devi saper rinnovare e unirsi ai T.Os meglio: diversamente chiudi in fretta).

[I-Alex]

Con Linate aperto, meglio si dedicano al magro mercato charteristico rimasto.
Sul linea tradizionale domestico a mxp non ci sono spazi

[mxp98]

Livingston: fa rotta su Malpensa (MF)

MILANO (MF-DJ)--Potrebbe essere Malpensa la sede, da 10 mila metri quadri, del nuovo centro addestramento piloti della Rt di Riccardo Toto. L'investimento supera i 70 milioni di euro. Inoltre sono attesi ritorni positivi anche per Sea.

"Abbiamo parlato con Sea e individuato una zona molto ampia in cui ci sono dei siti che potrebbero fare al caso nostro, due in particolare. I tecnici stanno verificando la fattibilita'", spiega a MF il fondatore di Rt (che ha rilevato la compagnia charter Livingston) e figlio dell'ex patron di AirOne Carlo Toto.

La Rt controllera', oltre a Livingston, altre due societa', una per l'addestramento piloti e l'altra per la manutenzione. Sul primo versante le cose sono a uno stato avanzato: "Abbiamo scelto la fornitura dei simulatori, sei per il momento, per un investimento superiore a 70 milioni, finanziati tramite export credit del Paese fornitore". L'attivita' sara' svolta insieme a un partner, sul cui nome pero' Toto non si sbilancia: "posso solo dire che non si tratta di una compagnia area". Nel centro saranno impiegate circa 25 persone "Credo che avra' un impatto positivo su Sea di diversi milioni di euro l'anno. Per i terreni siamo decisi a chiudere con la societa' di gestione dello scalo, sebbene abbiamo ricevuto proposte anche da altri enti. Preferisco che il centro sorga all'interno dell'aerostazione". red/vit
http://borsaitaliana.it/borsa/notizie/m ... 27&lang=it

[skyrobbie]

Buona notizia, ma dubito fortemente che Toto jr potrà avere successo dove AZ/KL e LH hanno fallito...con LIN cosi' a regime il flop è assicurato, meglio buttarsi solo sul charter e sul leisure.

[I-Alex]

Riccardo Toto ha firmato l'acquisto di Livingston
Dopo un mese di trattativa, il giovane imprenditore ha acquisito la compagnia. Si punta al charter di qualità, per ora con 106 dipendenti, ma con la prospettiva di assorbire anche gli altri oggi in cassa integrazione

Livingston riparte ufficialmente: Riccardo Toto, attraverso la sua società RT srl, è diventato proprietario al 100% della compagnia aerea, dopo la firma di oggi davanti al notaio. L’acquisto della compagnia - i cui voli erano stati sospesi dall’Enac l’8 ottobre 2010 - è giunta al termine di un percorso iniziato il 21 ottobre 2010, col decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di ammissione del vettore alla procedura di amministrazione straordinaria. «Ho trascorso metà della mia vita professionale nel trasporto aereo e metto in gioco questo patrimonio di energie, d’idee e di conoscenze, con la ferma determinazione a voler creare un’impresa "charter" moderna e innovativa, capace di creare ricchezza e valore per i dipendenti e per i propri azionisti».
L’acquisto di Livingston "assicura l’unitarietà della compagnia aerea, senza break-up tra il settore a lungo raggio e quello a medio-breve, con un riassorbimento progressivo della quasi totalità del personale della compagnia ora in cassa integrazione guadagni".

FLOTTA - Il piano industriale di RT srl prevede la ripresa delle attività di volo della Livingston a
marzo 2012, con una nuova flotta composta da 4 aeromobili Airbus A320, cui si aggiungeranno
alla fine dello stesso anno altri 2 aeromobili A330-200. Il piano a regime punta ad avere a
disposizione una flotta di 11 velivoli (di cui 8 aerei A320 a breve-medio raggio e 3 aerei A330 a
lungo raggio).

RETE DI COLLEGAMENTI - Il network di Livingston - si spiega nel comunicato stampa per il lancio delle attività - permetterà di soddisfare il forte potenziale di crescita nel settore della domanda “leisure” evidenziato dalle approfondite analisi di mercato di RT. Livingston volerà verso Paesi extra UE, quali Antigua, Brasile, Cuba, Kenya, Giamaica, Repubblica Dominicana, Maldive, Malesia, Mauritius, Messico, Sri-Lanka, Sud Africa e Thailandia. La compagnia offrirà i propri servizi “charter” anche su rotte a medio raggio, come Azzorre, Canarie, Danimarca, Egitto, Francia, Grecia, Isole Capo Verde, Israele, Marocco, Portogallo, Spagna, Tunisia, Turchia.

PERSONALE - "RT ha sottoscritto l’impegno ad assumere e mantenere, per almeno due anni, 106 dipendenti il primo anno di attività e 358 nel secondo anno di attività, come media annua,
determinata sulla base del metodo FTE full time equivalent dove, ad esempio, 1 dipendente FTE
equivale a 2 dipendenti part-time". I contratti di lavoro sono stati sottoscritti con tutte le Organizzazioni Sindacali (salvo la FILT-CGIL, "che Riccardo Toto comunque spera possa essere parte del progetto di rilancio della società, superando l’unico attuale scoglio, meramente politico e non di sostanza, relativo alle forme alternative di risoluzione delle controversie"). Al personale Livingston saranno applicate le norme vigenti in Europa sull’impiego del personale navigante (FTL –Flight Time Limits). Riccardo Toto ha già approntato la sua squadra di management, di età media 45 anni, con esperienza pluriennale, proveniente quasi interamente dal settore dell’aviazione commerciale.

DATI ECONOMICI - Riccardo Toto apporterà nuove fonti finanziarie pari a circa 27.5 milioni di
Euro, cui aggiungere le risorse per la flotta, gli investimenti per la società di manutenzione e per il centro addestramento. Il piano industriale di RT srl per Livingston indica un fatturato a regime di circa 250 milioni di Euro, con il raggiungimento del pareggio operativo entro 19 mesi dall’inizio delle operazioni.

MODELLO DI BUSINESS - "Il modello di business scelto per la nuova Livingston presenta un
prodotto “charter” particolarmente innovativo, che integra sia le prerogative di un vettore aereo low- cost efficiente, sia gli elementi di un corporate jet. Un modello “tailor-made”, modellato sulle aspettative della domanda, che a questo scopo utilizzerà sofisticate piattaforme informatiche su protocollo Internet. Il driver principale sarà quello di dare al passeggero la gratificante sensazione di un volo “su misura”, per soddisfare le sue aspettative in modo semplice, efficiente e caloroso. Il passeggero potrà comunque trovare piena soddisfazione anche non scegliendo alcun servizio supplementare, qualora decidesse di privilegiare il fattore “prezzo” per un servizio di trasporto essenziale, efficiente e competitivo. Tutti i servizi saranno offerti dalla Livingston sia sul lungo raggio sia su quello medio-corto".

Rivolgendosi al tour operator, oltre al soggiorno nel luogo di destinazione confezionato dal tour
operator stesso, il cliente acquisirà il diritto di trasporto in aereo dal punto di origine alla
destinazione turistica finale e viceversa, ma riceverà anche una password che gli permetterà
l’accesso via Internet ad ulteriori prodotti e servizi della compagnia aerea, per ''completare'' a suo
piacimento il proprio viaggio e la propria vacanza. Livingston porrà infatti a disposizione dei propri passeggeri un’ampia gamma di servizi “unbundled” (supplementari), a propria scelta, come il trasferimento tra la propria residenza e l’aeroporto di origine e viceversa; l’assistenza durante le fasi di accettazione in aeroporto; l’accesso a sale Vip; l’imbarco preferenziale (“fast track”); la scelta del posto a bordo; la scelta opzionale dei servizi di intrattenimento; l’acquisto di una carta prepagata per l’accesso ai servizi di bordo; il tipo di pasto da consumare durante il volo; l’assistenza all’arrivo; l’auto a noleggio; gli alberghi.

da Varesenews.it

[indaco]

Ma il charter a corto raggio su destinazioni comunitarie ormai se non se lo stanno pappando le low cost?

Invece per le destinazioni che richiederebbeo bilaterali (es. il Mar Rosso) le normative danno un vantaggio ai charter?

[cesare.caldi]

Ma il charter a corto raggio su destinazioni comunitarie ormai se non se lo stanno pappando le low cost?

Invece per le destinazioni che richiederebbeo bilaterali (es. il Mar Rosso) le normative danno un vantaggio ai charter?

Non vorrei sbagliarmi ma credo che un volo full charter verso destinazioni extra UE è esentato dalla normativa dei bilaterali in quando non è volo di linea. Inoltre il paese straniero che riceve il volo non dovrebbe avere nulla da dire perchè è un volo che porta turisti che portano soldi e andranno a spendere.

[fumap]

I charter a corto raggio si riempiono per la maggior parte con i tour operator. Molta gente volendo evitare seccature si compra il pacchetto completoe dentro ci sarà anche il volo Livingston e Co. Secondo me la nuova compagnia non si staccherà granchè dall'idea della vecchia ma, anzi, ne sarà una nuova copia. :ciao:

Paolo

[MUSICA]

oltre le parole penso anch'io che nella pratica sarà un vettore simile agli altri. Magari non all'inizio. Comunque spero che sia come dicono. Tutti parlano di qualità come scoprire l'acqua calda, poi... vedarem.
Mar Rosso: è una pentola a pressione in ebollizione ma per i soliti motivi economici nessuno lo dice. E' un posto a rischio e tutti fan finta di nulla. Prima o poi potrebbe ripetersi quanto già accaduto. Fossi un operatore turistico mi sforzerei di diversificare come hanno fatto (da sempre) i colleghi europei. L'area magrebina / islamica sarà sempre più a rischio per i prossimi anni e se ci fosse coscienza se ne dovrebbe prendere atto.

Molto positive invece le destinazioni elencate sul LR che implicano nuovi investimenti di operatori turistici (es.: Sud Africa). Importante questa svolta. E spero non si spostino come altri su tanti aeroporti con effetto dispersione. Purtroppo ora abbiamo charter di italiani LR da Verona, Bologna, Bari, Pescara, Lamezia, (Roma e Venezia giustamente).

[mxp98]

Stay tuned:
Livingston: a febbraio i dettagli della nuova compagnia
27/01/2012
Nuovo dominio e nuova livrea per la newco Livingston che decollerà da Malpensa a fine marzo prossimo. La piattaforma web della compagnia di Riccardo Toto avrà un nuovo indirizzo internet: http://www.livingstonair.it e sarà una piattaforma web ricca di funzioni per consentire al passeggero di "costruire" il suo viaggio. Bocche cucite per ora per quanto riguarda la livrea, che sarà presentata ufficialmente assieme a tutte le novità del vettore a metà febbraio in una conferenza stampa dedicata. "In sostanza però la stiamo già utilizzando su carta intestata e sui biglietti da visita" ha aggiunto il patron della Rt, Riccardo Toto. Grande attesa quindi per l'evento del mese prossimo, in cui il vettore rinnovato di Cardano al Campo si presenterà ufficialmente al pubblico.
http://www.ttgitalia.com/pagine/Livings ... -news.aspx

[michyh87]

ecco il primo A320 LM ex Avianova (ha circa 8 anni)

[I-Alex]

ma... non mi esalta come livrea, speriamo non sia una meteora

[fumap]

A me piace. Per prima cosa è anni luce meglio della vecchia arancione di Livingston; seconda cosa, c'è un certo richiamo nei colori e nel logo con una vecchia conoscenza aeronautica italiana... :fischio:

Paolo

[I-Alex]

:fiori:

[davide93]

evvai!

[luca90]

:clapp: