Speciali Regionali: i candidati e Malpensa, cosa dicono?

[mxp98]

Ma abbiamo una dichiarazione di Maroni rispetto al sistema aeroportuale milanese? Oltre alla difesa - a parole - di MXP, abbiamo qualche opinione su LIN e su come espandere la Brughiera?

Al momento non mi pare.

[Fabri88]

Le alternative in Lombardia sono 3: Maroni, Albertini e Ambrosoli!

Ambrosoli si è espresso.

Albertini, il quale ha dichiarato di volere come vice Ambrosoli (ma ci è o ci fà? Boh...) non c'è bisogno di dire da che parte sta.

Maroni non si è ancora espresso e penso faccia bene a non esprimersi onde alienarsi dei voti.

Edit Amministrazione

Si prega non invitare nessuno a votare qualcuno
Grazie

[Mauz]

EDIT DELL'AMMINISTRAZIONE
Post rimosso perché, seppur espresso nella forma correttamente, è assolutamente e totalmente fuori tema.

[AMMINISTRAZIONE]

Se il topic diventa una tribuna politica lo chiudiamo, l'intenzione era quella di commentare gli schieramenti e i loro orientamenti su Malpensa

[I-Alex]

Ecco un altro intervento sulle vicende Malpensa e Linate, questa volta da parte del partito "Fare per Fermare il Declino"

Uccidere Linate per Malpensa? Pessima idea

[kco]

Che bei commenti... da professoroni.
Per il resto i tre candidati principali interpellati su Malpensa non hanno risposto.
Valuto l'emigrazione in Svizzera.

[I-Alex]

Ecco cosa ho trovato dai programmi ufficiali (copio e incollo direttamente come scritti):

1) Programma candidato Maroni (Lega Nord + Pdl)

Ogni miliardo di euro destinato allo sviluppo di infrastrutture genera circa 20 mila nuovi posti di lavoro e l’aumento di un solo punto percentuale di accessibilità aerea di un territorio genera un aumento dello 0,1% degli occupati in scienza e tecnologia sul totale degli occupati nell’area. In tale direzione lanceremo lo sguardo oltre i confini regionali e nazionali, sostenendo lo sviluppo di Malpensa, dei collegamenti con il sistema portuale ligure e dei collegamenti ferroviari con i valichi alpini (Loetschberg e San Gottardo).

Aeroporti
Continueremo a investire risorse e a credere nel ruolo strategico di Malpensa come aeroporto intercontinentale per tutto il Nord Italia e degli aeroporti del sistema regionale.

2) Programma Candidato Ambrosoli (Pd + Sel)

A.2.8. Il mancato decollo di Malpensa come hub ha prodotto ampie distorsioni sia nel dibattito che negli orientamenti di investimento nel settore. In Lombardia non c’è bisogno di nuovi hub, né di nuove piste. Neppure c’è bisogno di forzare”concentrazioni e/o limitazioni di traffico con provvedimenti che non corrispondono né alle esigenze del mercato, né
all’interesse dei viaggiatori.

B.3.2. Il settore aereo
Il ruolo della Regione nel settore aeroportuale è oggi limitato: le politiche regolatorie vengono formulate a livello nazionale, dialogando quasi esclusivamente con i concessionari.
Nei tre aeroporti lombardi il traffico è complessivamente in crescita nonostante la crisi (occorre ricordare che in Italia i voli per abitante, in relazione al reddito, sono ancora inferiori rispetto al resto d’Europa, a riprova degli ampi spazi di
crescita potenziale della domanda).

• Malpensa è un aeroporto intercontinentale (ha due piste di lunghezza adeguata), ma è sensibilmente lontano dal capoluogo, 48 km., pur disponendo di buoni collegamenti. È tuttavia in sofferenza a causa dei recenti abbandoni di due importanti compagnie europee, per cui vede dominante oggi un vettore low-cost.
• Linate è straordinariamente vicino al centro urbano, caratteristica essenziale per i servizi business, può servire essenzialmente voli nazionali ed europei, e dispone di una sola pista. Linate ha ancora vincoli ministeriali al numero di voli e rimane perciò inefficientemente sottoutilizzato.
• Orio al Serio, analogamente, può servire sono voli continentali, ha una sola pista, è baricentrico rispetto al bacino della Lombardia orientale, ma non dispone di collegamenti ferroviari, pur distando pochi km. da una ferrovia sottoutilizzata. Il maggior vettore low-cost europeo è dominante a Orio al Serio, e ne ha determinato la rapida e continua crescita.

Alitalia opera da Malpensa per i voli intercontinentali, e anche da Linate per molti altri, dove il servizio per Roma gioca ancora il ruolo principale, soprattutto (data l’ormai evidente competitività dell’alta velocità ferroviaria) per il traffico destinato alle relazioni intercontinentali servite solo da Roma (un traffico praticamente “captive”). Solo recentemente l’Antitrust ha concesso pochi voli ad un concorrente.
Peculiare è poi il fatto che anche nell’attuale fase di crisi di domanda, le concessioni aeroportuali continuino a presentare sostanziali profitti. Nonostante ciò, è recente la firma di un Contratto di Programma con SEA, che prevede ulteriori consistenti aumenti tariffari a fronte di investimenti che non sembrano, almeno oggi, coerenti con l’andamento del traffico, quali una terza pista a Malpensa, ambientalmente delicata, per una capacità che oggi è fortemente sottoutilizzata.
Per quanto riguarda Malpensa, non si può dimenticare che la costituzione di un hub di successo richiede o una straordinaria concentrazione di domanda (es. Los Angeles), o una compagnia di scala mondiale che ne faccia il proprio polo strategico (es. American Airlines ad Atlanta, Emirates nel Golfo). Entrambe le condizioni sono oggi assenti nell’area.
Si tratta ora di rendere sempre più attrattivi gli impianti incentivando qualità e quantità dell’offerta. Non servono nuovi investimenti come la terza pista. Mentre gli aumenti tariffari possono allontanare operatori destinati a portare
traffico.
per gli aeroporti lombardi minori occorrera’ una attenta riflessione caso per caso, ma certo quanto eprime il mercato deve costituire la linea di orientamento dominante.
le esperienze iper-dirigistiche del passato infatti hanno dato risultati molto deludenti.
La Regione deve assumere, diversamente dal passato, un ruolo molto più attivo di tutela degli interessi dei viaggiatori, e di orientamento alle scelte progettuali e di investimento dei concessionari: infatti ha un ruolo importante nella
pianificazione territoriale in generale, e dei trasporti in particolare.
Tre possono essere le finalità dell’azione regionale:
a) sottolineare la necessità di favorire la competizione sia nel settore dei servizi aerei che in quella degli aeroporti, nella misura del possibile. Competizione vuol dire per esempio che dovrebbero scomparire dal quadro strategico regionale ipotesi di ridurre il ruolo degli aeroporti minori (Linate soprattutto) in vista di irrealistiche concentrazioni di servizi a Malpensa “ope legis”. Un tentativo è bastato, in tempi più favorevoli a questo tipo di operazioni, e ne abbiamo visto l’esito.
b) premere per una rimodulazione degli investimenti di Malpensa, maggiormente coerente con i reali sviluppi del traffico e quindi capace di ridurre le tariffe relative per gli utenti.
c) più generale, spingere a livello nazionale per la costituzione di una Autorità indipendente che tuteli gli utenti da rendite ed inefficienze.(l’Autorità generale dei Trasporti di cui si è detto).

3) Programma candidato Albertini (Lombardia civica)

Rilancio di Malpensa come aeroporto intercontinentale per tutto il Nord Italia e valorizzazione degli aeroporti del sistema regionale per accelerare lo sviluppo di traffico aereo passeggeri e merci.

4) Programma candidato Carcano (Movimento 5 Stelle)

nessuna citazione di Malpensa e/o Linate e/o Orio

[kco]

A me pare che il programma dei DS sia improntato all'impallinamento di Malpensa e di tutto quello che sta attorno! :eek:
Una posizione ortogonale con quanto detto da Pisapia solo 6 mesi fa, sono attonito!
Danno del dirigista a Bersani e Burlando, a loro stessi!!!

[hal]

Su mxp il programma PD è "sotto ricatto" da parte del pd locale, vedasi Pasin. ... Solita criminale dustorsione. Cioè vedere la struttura come un pericolo antiecologico da distruggere e non come opportunità per creazione richezza. Solita storia

[Fabri88]

Io dico solo una cosa: il programma di Maroni sembra scritto dal grande MUSICA!!!

Non dico più niente.

[Fabri88]

No ma vabbeh, ma come faccio a tacere? L'Amministrazione mi da l'autorizzazione a fare campagna elettorale da libero cittadino (in quanto non ho la tessera di alcun partito)?

Cioè, il programma della sinistra è qualcosa di abominevole.

[hal]

ragazzi, calmini, si esamini la proposta di ognuno nel modo più sterile possibile nessuna campagna elettorale e nessuna deriva similare.... :green:

[belumosi]

Io dico solo una cosa: il programma di Maroni sembra scritto dal grande MUSICA!!!

Continueremo a investire risorse e a credere nel ruolo strategico di Malpensa come aeroporto intercontinentale per tutto il Nord Italia e degli aeroporti del sistema regionale.

Sicuro? :green:

[JNX]

Io dico solo una cosa: il programma di Maroni sembra scritto dal grande MUSICA!!!

Continueremo a investire risorse e a credere nel ruolo strategico di Malpensa come aeroporto intercontinentale per tutto il Nord Italia e degli aeroporti del sistema regionale.

Sicuro? :green:

Appunto! Non cambierà nulla, tutte balle.

[Fabri88]

Si parla di collegamenti con il porto di Genova e con i trafori Svizzeri del Gottardo e del Lötschberg!

Tutte cose che il buon Musica ha sempre scritto.

Comunque le dichiarazioni sono scritte qua sopra: in cabina elettorale pensate a sta pagina!

[JNX]

Lungi da me affermare che "sono tutti uguali" perché non la penso assolutamente così.
Tuttavia mi sembra che entrambi gli schieramenti non abbiano le idee particolarmente chiare riguardo l'argomento in questione e da quelle tre righe riportate relativamente a Maroni (si deve riconoscere che perlomeno il comunicato di Ambrosoli, pur arrivando a conclusioni del tutto discutibili, sembra un filo più organico) non si può evincere un granché se non la voglia di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, quindi procrastinando a tempo indeterminato una decisione che invece non può aspettare ancora molto. La regione avrà un peso effettivo? I collegamenti extra regione e internazionali? Magari, ma se fosse, in che tempi? Di sicuro nessuno si prenderà la responsabilità di decisioni impopolari, per cui non aspettiamoci nulla.

[I-Alex]

Secondo me l'unico che ha scritto qualcosa è Ambrosoli che come si sapeva va nella intenzione opposta a quella auspicata alla faccia del compagno di partito Bersani che 15 anni fa scrisse i decreti.
Maroni aggira l'argomento così come in sostanza lo fa Albertini.. Carcano nemmeno cita gli aeroporti ma sappiamo bene cosa ne pensa il suo movimento sulle grandi opere.

In conclusione di Malpensa, del suo sviluppo e dei suoi lavoratori non frega niente a nessuno come del resto lo è sempre stato in passato.

Nb: ho citato apposta i nomi dei candidati perché non siamo qui a fare propaganda politica (vietata dal regolamento) e del resto che si chiami partito pinco o partito pallino non fa alcuna differenza.

[mxp98]

Nulla è cambiato rispetto alle precedenti campagne elettorali se non la decenza almeno di non farsi vedere in aeroporto, anche se il pericolo rimane.
Il resto è tutta aria fritta!

[Fabri88]

Qualcuno bisogna votare. È la "brutta" faccia della democrazia. Fate vobis guardando sta pagina. Non si può portare niente in cabina ma consiglio una bella stamoata ed una bella ripassata qualche minuto prima.

Perchè ripeto: qualcuno bisogna votare.

[mxp98]

Perchè ripeto: qualcuno bisogna votare.

Somo quasi trent'anni che lo faccio, la maggior parte dei quali turandomi il naso e per il resto, quando ci ho creduto veramente, è sempre stata una cocente delusione.
Adesso però ritorniamo ai candidati ed ai loro programmi....su Malpensa ovviamente!

[belumosi]

Secondo me l'unico che ha scritto qualcosa è Ambrosoli

Quoto. Pur non condividendo buona parte del suo programma, almeno gli va riconosciuto il merito di averne uno sufficientemente articolato, che permetta di comprendere quali sarebbero le sue linee di azione.
Gli altri quando dichiarano che MXP deve diventare l'aeroporto intercontinentale di tutto il nord Italia, si guardano bene dal dire come intendono raggiungere tale ambizioso (ed irrealizzabile) obiettivo.

[Andrea80]

Ecco un altro intervento sulle vicende Malpensa e Linate, questa volta da parte del partito "Fare per Fermare il Declino"

Uccidere Linate per Malpensa? Pessima idea

Ma questi personaggi quando dicono che l'Alitalia è una compagnia a carattere regionale e che essendo affiliata a SkyTeam il suo compito è solo quello di alimentare AirFrance e KLM si sentono soddisfatti???

Cioè stanno dichiarando di essere contenti e soddisfatti che ancora una volta siamo riusciti a perdere occasioni di crescita? Alstom ha devastato l'industria Italiana, Thales ha comperato parecchi stabilimenti da migliaia di persone e poi li ha chiusi perché LORO avevano esuberi, AirFrance farà la stessa cosa con Alitalia, e loro lo dicono così a cuor leggero??? va bene... tutti contenti, secondo questi personaggi è tutto normale e tranquillo! tanto effettivamente è anni che siamo nella cacca ma secondo alcuni la crisi in Italia non c'è mai stata.... no certo non abbiamo più uno straccio di industria pesante, non avremo più una compagnia di bandiera andiamo avanti così. la prossima sarà FS, chissà se Sncf o Db sono interessate...

[hal]

Il buon Giannino è un liberista senza se e senza ma. La sua concezione ideale è quella dello stato "fuori dalle palle" per usare una sua espressione spesso reiterata quando conduceva una nota trasmissione da radio 24.
Questo comporterebbe una drastica riduzione di ogni possibile regola e vessazione burocratica, dove ognuno può dare il massimo liberamente, senza essere sottoposto a lacci vari.
Peccato che questo avrebbe un senso se universalmente si addottasse lo stesso metodo. In senso lato, che senso ha avere in EU una ( aupicata ) economia assolutamente libera, e nello stesso tempo, in ottemperanza a ciò, lasciarci invadere dai prodotti provenienti da situazioni economiche assolutemente assistite? Vedasi import dalla Cina, dove lo stato incentiva ed assiste con ogni mezzo l' industria che non può certo definirsi privata e operante in ambiente liberista.
Nello specifico che senso ha parlare di liberismo assoluto riferendosi ad un campo, come l'aviazione civile, dove globalmente, ed in EU in modo pèarticolare, la regolamentazione la fa da padrona? Anzi, dove non arriva la regolamentazione arriva il peso poiltico in ambito EU. Per cui ciò che è permesso ai colossi franco/tedeschi/inglesi non è permesso all ininfluente italietta

[hal]

Mi riprendo...
teniamo presente che la regola GENERALE, per ogni schieramnento, determina una stesura del programma elettorale, dove non si entra mai nei particolari.
Il programma ha la finalità prima di catturare consenso, e spesso ha scarso collegamento con quanto, per i più svariati morivi verrà poi realizzato effettivamente.
Ripeto, ciò vale per TUTTI, nel passato , nel presente e varrà in futuro. E una volta tanto vale in italia come in qualsiasi altro posto al mondo dove si vota.
Nel nostro caso si innesta un ulteriore cinico motivo:
" se dichiaro la volontà di chiudere / limitare LIN avrò senza dubbio una massa certa di dissenso", vale a dire Milano e LIN fans.
" se dichiari di chiudere LIN per potenziare MXP, oltre al dissenso di cui sopra , avrò in aggiunta il dissenso di chi abita in zone limitrofe all'apt."
In parole povere il dissenso verso MXP e la limitazione di LIN è forte, o meglio pesa, in quanto rumoroso ed attivo. L'assenso verso MXP è maggioranza, se opportunamente tale maggioranza viene informata, ma rimane sempre una maggioranza talmente latente e silenziosa che ben poco si nota.

[Fabri88]

Non si capisce però perchè dire di voler chiudere LIN per potenziare MXP si ha dissenso degli uni (Milanesi e chi abita ad est di Milano) e degli altri (di chi abita vicino, specie a Nord, di MXP)

...Mentre...

Se si dice il contrario, ossia lasciare perdere di sviluppare MXP e difendere LIN esultano sia i Milanesi che quelli che abitano vicino a MXP.

Se qualcuno riesce a spiegarmi certe dinamiche mi fa un favore perchè mi è sempre parso che la maggioranza del popolo bue masochista Lombardo abbia sempre giocato al massacro di MXP e vorrebbe che si tornasse al pre-1998!