Cempella (ex AD Az) su Malpensa e aeroporti

[malpensante]

Per chi avesse voglia di dedicare 31 minuti a Cempella:




Link http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... pGrRmY2N7g#

Per chi ha poco tempo/voglia andare al min 07:30

[mxp98]

Visionato per intero e da conservare in cineteca. Davvero troppo bello se ritornasse.
Grazie Malpensante.

[hal]

Non c'è che dire. Popolo di cialtroni. Salvo rare eccezioni che in ogni caso sono destinate a soccombere.

[Mauz]

Per una volta che un manager italiano dimostra di saperne e di avere lungimiranza... Peccato che fosse solo come una particella di sodio nell'acqua Lete. :cotto:

[Andrea80]

Grazie per averlo condiviso, veramente interessante.

Certo che sentire come la politica (senza dimenticare che la politica siamo soprattutto noi) ci abbia trascinato nel baratro più profondo fa venire ancora più voglia di scappare in Islanda o in Antardide!!

[belumosi]

Grazie Marco, una bella intervista che però fa male...

[MUSICA]

...che dire...quel che abbiamo sempre detto... a parte qualche voce fuori dal coro nache tra i nostri... :green:

La colpa è proprio di tutti...sottolineo il mio vecchio concetto di popolo-popoletto italico. Isterico ed emotivo.

Anche qui, quando volavano i tetti e le tegole e tutto il resto....alla fine come ha detto giustamente il politico deve creare / crearsi consenso in base alla richiesta del popolo che lo sostiene. Tanto più un popolo è maturo con richieste adatte, tantopiù il politico avrà un condizionamento di un tipo piuttosto che un'altro. E via di seguito innescando un circolo virtuoso o vizioso... guardate ora: siamo sempre pià in questo inviluppo astioso-incazzoso-litigioso.

Si è votato Grillo? Protesta? Bene (male?). Ma si sapeva a cosa si andava incontro: lo stallo. Vale per gli altri...insomma
alla fine, Destra, Sinistra, Centro, Grillo, Coccinelle, Cavallette :green: o altro, "loro" sono noi !

Lo dico da sempre e qualcuno mi ha rifilato del "palloso". Ma anche questo è un non volersi assumere responsabilità perchè l'italiota è così...egoista e maleducato. Sì, più di altri...finiamola coi tabu e dire che tutto il mondo è paese.
Ribadisco che non c'entra il razzismo ma la cultura-educazione-rispetto. Noi italiani siamo diversi (non per geni) ma per cultura dagli inglesi e questi dagli svedesi e questi dai turchi... è un sacrilegio dire una cosa così ovvia? Così come un Veneto è diverso da un Friulano ed un Messinese da un Catanese....lo vedete che siamo condizionati e "tarlati" anche dall'ammettere questo? Preso atto che ci sono popoli di Paesi più avanzati come educazione: semplicemnte impariamo da loro. Ma siamo troppo permalosi, lagnosi e rettorici nell'ammetterlo.

Fin quando ognuno non si responsabilizza intellettualmente sarà sempre così. Anzi peggio.

Chiudo con 2 esempi semplici...
Qualcuno scriva (se ha coraggio e se lo fa o non lo fa) se sistematicamente inserisca l'indicatore di direzione alle rotonde (la freccia per intenderci)... in psicologia è una metafora considerata massima del menefreghismo di "chi segue", quindi del prossimo (tra le varie ovviamente).

Quanti gettano le sigarette terminate per strada e non nei contenitori? (sono lontani? Palle. Comunque se hai senso civico ti fai anche 30 metri per buttarla in un posto adatto...e non raccontatemi che in 20 o 30 metri non ci sia un posto adatto oppure meno peggio del marciapiede). Dipende solo da quanto ci AUTOGIUSTIFICHIAMO per quel che ci vien comodo fare o non fare.

Tutto il resto. Ripeto: TUTTO IL RESTO viene come conseguenza... mi aspetto le solite levate di scudi...vuol dire che ho ragione e che fa comdo così. Ergo? :green: Non vogliamo cambiare....il resto sono scusette infantili per trovarci un alibi.

Cempella? Grande onestà. un romano che dice che Malpensa doveva essere il centro principale (anche se FCO ora sarebbe stato comunque meglio di quello che è ora). E Linate avrebbe ben altro ruolo: forse il secondo più importante aeroporto vip d'Europa... con un giro d'affari triplo all'attuale grazie ai voli di Abramovich, Buffet, e compagnia andante.
Ma qua subentrerebbe anche l'aspetto ideologico-cheguevariano italico che il ricco è da demolire...e che..., e che..., e che... e che mi fermo se non mi fucilano... :green: :duro:

Cempella potrebbe risolvere? Sì. Se avesse totale carta bianca rimetterebbe (quasi) tutto in ordine in pochi anni.

Come lo so? Perchè la pensa come me :yeah: ...o io la penso come lui sostanzialmente ... ecco perchè lui in un modo (ovviamente molto più alto del mio) e io in un altro (come tanti altri bravissimi amici e colleghi) siamo "a parte".
Quando cominci a dire cose scomode ti fanno fuori e ti fanno passare per un pazzerello visionario o "un con idee sue, magari un poco estreme o radicali, o intolleranti o integraliste".... questa finta democrazia ha prodotto questi risultati.

Ma sembra che a nessuno di fatto interessi. Perchè un ingegnere è uguale ad un fabbro ed un architetto è uguale ad un cuoco. Tutti hanno pari dignità: ma ognuno faccia il proprio mestiere... ma nel Paese dove ci si riempie la bocca di "democrazia" e "costituzionalità" ad ogni piè sospinto: dove vogliamo andare? Nella retorica fine a sè stessa. :applausi: :addio: :ciao:

[JNX]

Fa davvero molto molto male.

[Patrick70]

intervista molto interessante con temi condivisibili da tutti noi di AL , propongo di indire un referendum web per il ritorno di Cempella alla guida di Az e perche' no al ministero dei trasporti di un prossimo( nn si sa' quando) governo Italiano

[malpensante]

...che dire...quel che abbiamo sempre detto... a parte qualche voce fuori dal coro nache tra i nostri... :green:

La colpa è proprio di tutti...

Ma il responsabile massimo è Massimo.

[KittyHawk]

Noi la conosciamo come pronunciata da De Gasperi (Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione), anche se l'originale è di un politico statunitense e venne scritta nel 1870 in una formulazione ancora più incisiva: "A politician thinks of the next election; a statesman of the next generation. A politician looks for the success of his party; a statesman for that of the country" (Un politico pensa alle prossime elezioni, uno statista alla prossima generazione. Un politico cerca il successo del suo partito; uno statista quello del Paese).

L'Italia, sfortunatamente, da lunghissimo tempo ha avuto solo politici, non statisti, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, in tutti i campi.

[malpensante]

In democrazia devi tener presente che al potere c' è chi è stato più votato dagli elettori.

I politici italiani sono peggiori della media europea perché gli Italiani che li votano sono peggio della media europea per quel che riguarda il civismo e in genere il comportamento con gli altri.

Martedì, scendendo dal Brennero, a Trento avevo già desiderato la vaporizzazione di dozzine di guidatori nostrani. Il numero di idioti irresponsabili e arroganti con patente italiana è impressionante, se solo te lo sei dimenticato per qualche giorno. Anche per questo amo gli aerei.

[I-Alex]

In democrazia devi tener presente che al potere c' è chi è stato più votato dagli elettori.

Infatti il principio non si applica al ns Pease da oltre un anno

[KittyHawk]

@malpensante
Ormai da diversi anni gli italiani, almeno quelli che mantengono un certo raziocinio, non hanno più la possibilità di eleggere i propri politici. Al massimo possono scegliere una o un'altra accolita di yes men raggruppati dal signorotto di turno e al suo servizio. Anche se per sbaglio nelle liste ci fosse una persona capace, tu come elettore non potrai mai sceglierla. Si viaggia per cooptazione e lecc... ehm, adulazione. Non per nulla la definiscono casta.

[passaacqua]

Cempedella mi sembra preparato, intelligente e con degli obbittivi puliti, mi chiedo come possa aver ricevuto un incarico pubblico di così grande importantza

[Spartan]

Da tempo non scrivo sul forum, anche perchè purtroppo riesco a seguire poco, per ragioni varie. Certo che ieri sera mi sono messo qua tranquillo e ho dedicato una bella mezzora a Cempella. Pensavo di ascoltare il solito pseudo-manager statale, "romanaccio", politicizzato, etc. e invece devo dire che ho avuto una bella sorpresa, che peraltro per i contenuti mi ha fatto venire il voltastomaco. Non che non si sapesse, ma insomma, sentire una persona lasciar fare all'intervistatore nomi e cognomi, senza farli lui ma di fatto confermando il ruolo di ciascuno di quei signori nel fiasco AZ-KLM è cosa da persona coraggiosa, quantomeno.
A parte che sottoscrivo i commenti di tutti quelli che mi hanno preceduto sul livello squallido dell'INTERA classe DIRIGENTE (non solo politica...scusate il maiuscolo, non è per gridare, ma è per sottolineare :yeah: ) italiana, mi domando ora come queste osservazioni potrebbero tornare utili. Un ritorno di Cempella in AZ, con le condizioni attuali, è come chiedere a Galliani di comperare oggi Papin, Savicevic, Lentini, Weah, Desailly, Panucci, Boban etc con il bilancio di oggi anzichè quello di una ventina d'anni fa. Cempella non riuscirebbe a imporre oggi ad Alitalia una visione strategica per il futuro oggi, come stava per fare, anzi aveva fatto, 15 anni fa. Quindi? Quindi niente, come al solito... :azz:
Saluti da lontano...con saudade di casa, sì perchè comunque è il mio paese e anche se da lontano mi pare sempre di più una gabbia di matti, non trovo giusto gettare la spugna e smettere di sperare che un qualche rimasuglio di buonsenso possa ridarci un po' di orgoglio, dignità, forza di volontà. Ma c'è qualche Cempella giovane in Italia? Perchè onestamente la mia esperienza di 40-45enni dirigenti (nel senso lato del termine) è che molti non sono migliori dei tanto vituperati (spesso giustamente) ultrasessantenni.

[Mauz]

@malpensante
Ormai da diversi anni gli italiani, almeno quelli che mantengono un certo raziocinio, non hanno più la possibilità di eleggere i propri politici. Al massimo possono scegliere una o un'altra accolita di yes men raggruppati dal signorotto di turno e al suo servizio. Anche se per sbaglio nelle liste ci fosse una persona capace, tu come elettore non potrai mai sceglierla. Si viaggia per cooptazione e lecc... ehm, adulazione. Non per nulla la definiscono casta.

Il problema è che qui anche quando si fanno le primarie vengono su sempre gli stessi.

IMHO non ci meritiamo la totale imposizione di chi farà parte dei gruppi parlamentari, ma allo stesso tempo non siamo abbastanza maturi da poter avere la totale libertà di scelta.
Perchè chi vota per "fede" (come un tifoso calcistico) vota sempre gli stessi (Bersani, Berlusconi, Maroni, ora pure Grillo nella persona di qualche "burattino" messo lì da lui). Chi non vota per fede ci porta in Parlamento Cicciolina o Vladimir Luxuria.

E la rimanenza, che vota ragionando, si trova a dover ricorrere al "voto utile", ovvero votare non chi si ritiene MIGLIORE tra tutti, ma chi si ritiene MENO PEGGIORE tra quei pochi che verranno votati in massa dal popolo bue. :indeciso:

[MUSICA]

vedendo come gli italiani hanno fatto fuori la "speranza" Renzi non la penso così. Faccio un semplice riordino di cronaca, non di politica:

Bersani l'abbiamo votato "noi" (io no ovviamente). Se veramente volevano il cambiamento gli italiani avrebbero almeno dovuto tentare di votare in massa Renzi. Alle primarie almeno. Ma cocciutamente hanno votato il signore di Bettola che gironzola da ben più decenni dell'odiato signore di Arcore.
Quindi? Siamo sempre noi alla fine. Le altre sono scuse così come chi dà tutta la colpa a Prodi o a Berlusconi. Autogiustificazioni.

Il tarlo vero dell'italiano è che non ha misura. isterismo chiamasi. I veri cambi li aborre.
Oppure va all'estremo-estremo (Cicciolina andò al Parlamento perchè "qualcuno" la votò).
Linate e Malpensa sono la perfetta metafora.

Ripeto: se il milanese medio continua a spingere per lasciare Linate sotto casa, il politico di turno (in questo "caso" Pisapia) non potrà che assecondare il popolo. E, da un popolo diciamo fondamentalmente "furbetto" per non offendere nessuno dicendo disonesto, cosa volete pretendere? Linate là, Malpensa qua, Orio lì...ogni italianetto col suo bel aeroportino... e Renzi a Firenze... :green:

[hal]

Sconfinamenti sul terreno politico limitatamente come necessario corollario al soggetto del topic.
Mi raccomando.... :ciao:

[MUSICA]

sono convinto invece che, pur consapevole delle mutatissime condizioni odierne, se Mr. Cempella avesser "carta bianca" qualcosa farebbe.

Quello che ci dicemmo tempo fa. E lui ne è ancora convinto come lo sono io. Ovviamente non può esporsi. Intano continua a godersi il club tennis Maccarese dove i suoi amici romani lo prendono in giro in quanto "il milanese". Nel senso che lui pensa ancora che Mxp sia LA (l'unica vera salvezza) per AZ. Anzi: L' ELEMENTO che potrebbe ristabilizzare (e destabilizzare tutto). Per destabilizzare si intende scrollare gli aeroportelli italioti e rompere le scatole a metà degli europei.
riassumo il (nostro) comune pensiero, ovviamente con sfumature più o meno accentuate su punti specifici ma la linea è quella.
1 - Linate con voli solo per Roma aggiungendo Ciampino. Al massimo (al massimo) 1 volo mattino e sera su napoli, Londra, Parigi (insomma quelli che superano 1 milione circa di pax anno o giù di lì.
2 - Il resto del mercato tutto a Mxp. Chi non gradisce sceglie Bergamo.
3 - Limitazione dello sviluppo Easy. Quindi del T2 come organizzato adesso. Se AZ (e le altre major) tornassero mai a Mxp, le altre low cost dovrebbero andare al T2. Salvo non facciano connessioni.
4 - Air One da Mxp. Coprire rotte domestiche di alimentazione AZ quindi incrementata anche con interconnessioni ed unificazione quindi
dei sistemi operativi.
5 - Utilizzo di altri vettori italiani per LR in franchising.
6 - Az solo su FCO, MXP, LIn, VCE e BLQ. Il resto tutto ad Air One e altri in franchising.
7 - Riduzione aere medio-cordo e rotte cedute in frnachising.
8 - supporto per finanziamento / leasing di flotta LR che in3 max dovrebbe raddoppiare.
9 - altre varie.

[malpensante]

sono convinto invece che, pur consapevole delle mutatissime condizioni odierne, se Mr. Cempella avesser "carta bianca" qualcosa farebbe.

Anche tu come me allora sostieni l' invasione dell' Italia da parte delle forze armate finlandesi e Cempella a capo di Finnair Italia.

Parola d' ordine: "Italia guarda il mare".

[mae82va]

Parola d' ordine: "Italia guarda il mare".

Bella questa malp.... Almeno per chi sa un po' di finlandese :green: