malpensante ha scritto:..
L'unica soluzione ragionevole sarebbe stata, anni fa, la costruzione di in people mover Gallarate-Malpensa al posto della ferrovia.
In alternativa si può sperare in uno shuttle una volta che ci sarà il collegamento fra T2 e Gallarate. Non c'è lo spazio, la stazione è piccola, ma con treni che hanno il pavimento a livello del marciapiede basterebbe uscire da un treno e salire su un altro che attende dall'altro lato del medesimo marciapiede.
Una soluzione interessante, con l'accessibilita' nord, e' prolungare i Malpensa Express ogni 15' dal T2 fino a Gallarate dove farei capolinea, ammesso che la stazione abbia lo spazio per fare i cambi di banco. E' interessante non solo per l'uso multimodale treno-aereo, ma anche per chiudere a maglia la rete ferroviaria regionale minimizzando le rotture di carico e abilitando una marea di possibili itininerari. In pratica ogni 15' avresti un treno Garibaldi-Bovisa-T1-T2-Gallarate e ritorno, con possibilita' di interscambio con tutti i regionali e i LP presenti a Gallarate. Questo, anche se con cambio di treno, e' un altro modo di bypassare la linea del Sempione.
Un'altra soluzione di cui mi pare si fosse parlato all'epoca sono treni che arrivano e tornano da Malpensa ad anello, sia da Milano che dalla Svizzera. Ad esempio i treni dalla Svizzera potrebbero arrivare da nord e poi farsi T2, T1, [raccordo X], Gallarate, e ritorno verso la Svizzera... quindi senza perdersi nessuno dei due nodi (MXP e Gallarate) e minimizzando anche le soggezioni (i treni tengono la sinistra, quindi quando girano a sinistra in un incrocio a raso non incrociano il traffico proveniente dall'altra direzione). Allo stesso modo un treno da Milano potrebbe svoltare a sinistra sul raccordo Y (senza incrocio a raso) poi fare T2, T1, Gallarate e ritorno verso Milano.
Comunque non mancano le opportunita', qualcosa di buono verra' fuori. Speriamo solo che questa accessibilita' nord non vada alle calende greche.