Sono d'accordo a metá...belumosi ha scritto:Penso che sia sbagliato tanto affossare la compagnia così presto, quanto girare la testa dall'altra parte quando emerge un fatto negativo.Fabri17 ha scritto:Diamo loro ancora un po' di tempo prima di affossarli. Che ne pensate?
Perchè avere paura di chiamare le cose con il proprio nome, non ha mai portato a niente di buono.
Mosca viene chiusa perchè non è redditizia? E allora perchè le compagnie russe ci volano con gioia? Magari non sarebbe stato più opportuno aumentare a 3d per coprire ogni tipo di clientela ed avere un grosso spoke per i voli IG a MXP?
Le rotte PMO-NY e NAP-NY non si sarebbero potute mantenere attive tenendo un altro paio d'anni i 767? Alla modestia dell'aereo avrebbe sopperito l'esclusiva del volo non-stop e la fidelizzazione della clientela.
Discorso analogo per il volo di linea verso l'Avana, che se non sbaglio è in monopolio.
Tutti questi clienti fidelizzati facevano così schifo? Sul NAP-NY ha già risposto United, che la prossima estate subentrerà a IG.
Che l'operativo di IG sia un cantiere ci sta tutto, ma a condizione che sia un cantiere al rialzo rispetto a quello che c'era prima e che ci sia una programmazione di lungo periodo.
Cosa che comporta il sopportare anche per anni le rotte in perdita, in attesa che il mix composto da un network più grande, aerei più freschi, maggior conoscenza della compagnia, renda possibile il raggiungimento della massa critica di pax disposti a pagare il giusto prezzo a fronte di un determinato valore percepito. Cosa che è la base di una redditività continuata (insieme ovviamente ad altri fattori).
Fare tutto questo comporta almeno un decennio di tempo, ed un investimento con 9 zeri.
E come sostengo dal giorno 1,una buona fetta di quei soldi dovranno arrivare anche dal territorio, perchè altrimenti c'è il rischio concreto che il progetto salti.
Nei prossimi anni ad IG non servirà un mega-terminal, serviranno soldi per pagare una parte del carburante. Non perchè i soci siano dei barboni che non possano permetterselo, ma perchè fatti due conti, potrebbero decidere che l'incerta redditività attesa a babbo morto, non vale un investimento così grande.
E' alla luce di questo ragionamento che mi preoccupa vedere chiudere/spostare/cancellare così tante rotte in così poco tempo.
L'hub di IG a MXP potrà dirsi consolidato al più presto intorno al 2025, non prima. Ma serviranno costanza, soldi e determinazione. Tutti in grandi quantità.
Il fatto che le altre compagnie russe guadagnino in questa tratta non implica che anche IG, con le poche risorse che si trova a disposizione possa fare lo stesso...è una questione di scelte.
Secondo me l'errore è proprio quello di verdere Air Italy come il proseguimento del progetto Meridiana che per anni è stato criticato e definito senza identitá, con voli confusi e sparsi qua e là senza una vera base, con mercati un po' leisure e un po' no...con voli LR p2p in partenza da diversi posti con grande uso di voli ferry... e il tutto con i risultati che tutti hanno avuto sotto gli occhi.
La politica scelta da Air Italy sembrerebbe quantomeno più delineata, fin dall'inizio. Hanno dichiatato che sará una compagnia basata sui transiti dal proprio hub, la scelta di togliere progressivamente tutte quelle rotte che non rientrano nel progetto principale, anche se ereditate dalla ex gestione meridiana, ma che probabilmente non rendono a sufficienza, secondo me, potrebbe anche essere una scelta coraggiosa, specie se così facendo possono liberare risorse per il programma stabilito. La compagnia è ancora neonata, sbagli se ne possono fare, soprattutto quando si parla di previsioni, ma riuscire a capire in un tempo abbastanza limitato le possibilitá di redditivitá di una tratta prendendone i dovuti provvedimenti prima di provocare una voragine puó voler dire scontentare dei clienti da un lato ma anche buon senso dall'altro... In poche parole, mi sentirei di dire che se si deve buttare dei soldi tanto vale farlo per i progetti stabiliti dando un taglio di netto al passato.