

2000 su 32000 sono copribili con straordinari e diminuita efficienza delle operazioni.
Quest'anno la volontà c'era, è mancata la materia prima!S62 ha scritto: ↑dom 01 set 2024, 20:16:41 non è solo il fattore stipendi bassi ma straordinari obbligatori e continuo rincorrere la scarsità di personale per tappare i buchi.
il problema è la volontà delle aziende nel non voler prendere personale (costi in più) e ridistribuire i carichi sui dipendenti in forza. Facendo così i grandi capi risparmiano e possono elemosinare premi
In molti campi più per la seconda ragione che per la prima.malpensante ha scritto: ↑dom 01 set 2024, 22:48:06 ... sono andati a lavorare dove guadagnano di più e/o gli orari sono migliori.
Concordo , inoltre una volta lavorare in aeroporto aveva anche un certo fascino, adesso mettici gli stipendi non altissimi, turni di lavoro pesanti e dulcis in fundo la maleducazione dilagante del passeggero medio.malpensante ha scritto: ↑lun 02 set 2024, 09:14:39 A me sembra naturale che in un mercato del lavoro come l’attuale in Lombardia, dove scarseggiano più i lavoratori che i posti di lavoro, chi accetta turni scomodi pretenda in cambio un salario più alto.
Se adesso i lavoratori sono diventati più choosy, come diceva la Fornero, se li vuoi avere li devi pagare.
Hai perfettamente ragione. Ormai si è persa l'etica del lavoro. Il lavoro è un qualcosa che si fa, talvolta o spesso malvolentieri, per giustificare lo stipendio che si ritira a fine mese, non per altro.I-GABE ha scritto: ↑mer 04 set 2024, 12:03:54 @KittyHawk: sono parzialmente d’accordo, ma ormai spesso e volentieri vedo posizioni pagate più che dignitosamente (se non decisamente bene) faticare a trovare candidati, perché “scomode”, “faticose” o “stressanti”.
Sono il primo a sostenere che tutti i lavori debbano essere remunerati adeguatamente, anche se questo comporta inevitabilmente un aumento dei costi.
Qui però si tratta di altro e mette in evidenza un certo scollamento tra aspettative e realtà in una buona fetta di popolazione (specie giovane, il che mi fa sentire vecchio!).
30-40 anni fa uno stipendio da operaio (magazziniere, cassiere, ecc.) aveva ben altro potere d'acquisto, i ritmi di lavoro non erano quello di adesso, i dirigenti guadagnavano 4-5 volte di più e, in un certo senso, erano "dalla stessa parte della barricata" (oltre ad arrivare spesso dalla gavetta).KittyHawk ha scritto: ↑mer 04 set 2024, 13:15:31Hai perfettamente ragione. Ormai si è persa l'etica del lavoro. Il lavoro è un qualcosa che si fa, talvolta o spesso malvolentieri, per giustificare lo stipendio che si ritira a fine mese, non per altro.I-GABE ha scritto: ↑mer 04 set 2024, 12:03:54 @KittyHawk: sono parzialmente d’accordo, ma ormai spesso e volentieri vedo posizioni pagate più che dignitosamente (se non decisamente bene) faticare a trovare candidati, perché “scomode”, “faticose” o “stressanti”.
Sono il primo a sostenere che tutti i lavori debbano essere remunerati adeguatamente, anche se questo comporta inevitabilmente un aumento dei costi.
Qui però si tratta di altro e mette in evidenza un certo scollamento tra aspettative e realtà in una buona fetta di popolazione (specie giovane, il che mi fa sentire vecchio!).
Per tanti giovani il lavoro ideale è fare «l'influencer» o simile, dove si fa la bella vita con poco impegno e fatica (c'è scappata anche la rima, non ricercata). Gli straordinari necessari per portare a termine un compito importante non sono non solo fatti ma neppure concepiti.
La mentalità che sta prevalendo è quella dell'impiegato pubblico, dove non ci si impegna e si fa il minimo sindacale o anche meno, se possibile. In tutti i campi.
Un esempio di cui sono stato testimone qualche settimana fa e che fa capire l'abisso in cui siamo caduti. Accompagno alla locale stazione dei Carabinieri, per fare denuncia, una persona che aveva subito poco prima un furto con strappo. Al citofono, in strada, senza neppure farci entrare, il piantone quando sente la ragione della nostra presenza risponde, testualmente, "tra qualche minuto chiudiamo e ho già una persona dentro, torni domani mattina quando riapriamo". E quando lo stesso Stato, attraverso i suoi rappresentanti, mostra questo atteggiamento verso il lavoro, ci meravigliamo che giovani cresciuti senza esempi di etica del lavoro rifiutino i lavori che non sono comodi o in cui occorre faticare o che prevedono un minimo livello di responsabilità con quello che ne consegue?
Niente di tutto ciò, l’ho sposato nel thread corretto. Non so come mai fosse finito in quello sulle novità della Winter di MXP, misteri di TapaTalk.maclover ha scritto:
O sto impazzendo, o ho acquisito doti divinatorie, o sono in un Deja-vu
Ma questo messaggio l’ho già letto prima di oggi alle 23:24
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