Cessione slot di Linate da ITA e LH - 2

Più banalmente nessuno qui ha mai visto gli SCR effettivi allocati ad ITA e ci si è basati sul presupposto del conteggio di quanto usato che banalmente poteva non essere al 100%, ma al 80% con rotazione per non perderli. Inoltre si è sempre dato per assodato che le rotte in continuità usassero slot extra, quando ITA poteva benissimo utilizzare i propri. Inoltre nessuno escludere che in fasce orarie più sfigate a metà giornata e week end ITA abbia nel frattempo richiesto nuovi slot.

La somma di tutti questi fattori potrebbe quindi far sì che le coppie di slot da lasciare non siano 22, ma un numero inferiore e ciò giustificherebbe i tagli più esigui.

Ovviamente le mie sono ipotesi poiché non ho la mappa certificata di quanto fosse il monte slot reale inizialmente a disposizione di ITA.

Al momento risultano in vendita per giovedì 10 aprile queste partenze di ITA e Lufthansa Group da Linate

FCO 12
NAP 6
BRI 6
BDS 2
SUF 2
REG 2
CTA 6
PMO 5

AHO CT 3
TRS CT 2

FRA 5
MUC 4
DUS 2
HAM 1
STR 0
BRU 5

CDG 3
ORY 3
LCY 5
AMS 3

Tot 72 partenze + 5 di voli in Continuità Territoriale, che possono avere slot propri in dote e dunque i conti tornano, perché gli slot disponibili dovrebbero essere 76 coppie (175 che erano di ITA +22 di LH Group -30 dati a easyJet -14 dati a IAG e AF-KLM)/2.

Naturalmente se non ho dimenticato qualcosa.

Lufthansa diminuisce di 1 frequenza i propri voli per Francoforte, nonostante l’eliminazione di quelli di ITA. Si lascia dunque spazio a easyJet e al mantenimento dei voli da Malpensa.

ITA taglia una frequenza per CDG e ne aggiunge una per AMS.

malpensante ha scritto: ↑lun 17 mar 2025, 12:45:32 ITA taglia una frequenza per CDG e ne aggiunge una per AMS.

Tentativo di sottrarre passeggeri P2P a KL, probabilmente?

Adesso ITA ha due voli serali, dopo ne avrà tre: mattina, sera e centro giornata.

Giovedì 10 aprile questi sono i feed da Linate dei tre grandi gruppi (compresi voli AZ):

LH FRA 5
LH MUC 4
SN BRU 5

AF CDG 5
KL AMS 5

BA LHR 7
IB MAD 3
EI DUB 1

EDIT

Da MXP invece

LH FRA 5
LH MUC 5
SN BRU 2
LX ZRH 4
OS VIE 5

AF CDG 5
KL AMS 0
SK CPH 4

BA LHR 2
IB MAD 3
EI DUB 0

Marco solo un appunto: SK ha 3 voli su CPH, 1 su OSL da MXP e 1 ARN da LIN in quella giornata

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Oops

Ne vedo 4 da MXP a CPH. Non ho considerato i voli per ARN e OSL, ritenendo che non vengano usati per transiti intercontinentali.

malpensante ha scritto: ↑lun 17 mar 2025, 15:48:55 Oops

Ne vedo 4 da MXP a CPH. Non ho considerato i voli per ARN e OSL, ritenendo che non vengano usati per transiti intercontinentali.

Mai escludere nulla, le vie dei transiti sono infinite.
Piuttosto come mai manca il volo AerLingus da Mxp? È sempre stato uno stagionale estivo, quest anno non è stato confermato?

Giovedì 10 aprile non è previsto. Partirà probabilmente più tardi.

Comunque il mio voleva essere un confronto fra i gruppi principali che operano a Linate, oltre ai quali da Malpensa ci sono pure TAP, Air Europa, Finnair, Turkish, le golfare e l’universo mondo.

malpensante ha scritto:Giovedì 10 aprile questi sono i feed da Linate dei tre grandi gruppi (compresi voli AZ):

LH FRA 5
LH MUC 4
SN BRU 5

AF CDG 5
KL AMS 5

BA LHR 7
IB MAD 3
EI DUB 1

Ai tempi del Bersani bis i feed da Linate, esclusi i voli operati con metallo Alitalia e naturalmente quelli per Fiumicino, invece che 35 sarebbero stati 11. E non ho contato Finnair etc.

Le modifiche al Bersani bis, sempre dettate da AZ, hanno triplicato i voli di aspirazione da Linate.

È veramente scandaloso che nessuno ne parli e che si faccia finta che non sia successo. I voli per FCO, da 50xd che erano scendono a 12 ed era tutto traffico point-to-point quello che si è perso. I voli per Roma sono stati quasi integralmente sostituiti da voli che aspirano passeggeri intercontinentali con grande comodo. Per le destinazioni in cui le compagnie europee e le loro socie in JV sono competitive (le Americhe) la conseguenza è che i voli da Malpensa scarseggiano.

Brunini dice che Malpensa ha vinto la sfida dei voli intercontinentali, ma non è molto vero. Le compagnie asiatiche vincono sulle europee e dunque per l’Asia sì, Malpensa “vince”, ma non per merito proprio, solo perché Linate non basta alle europee per colmare il gap con le asiatiche. Diversamente Malpensa non avrebbe vinto un bel nulla.

Dopo aver lasciato Malpensa AZ ha scientificamente ottenuto, rata per rata, modifiche alla regolamentazione di Linate che azzoppano Malpensa. Complimenti ad AZ e ai governi che la hanno sempre assecondata.

Il che evidenzia chiaramente il tafazzismo del "Linate o morte" di AZ.
Si fossero lasciati gli slot inalterati sarebbe stato meglio per il sistema Lombardia e per AZ stessa, come gia' discusso.
Ora e' quello che e', facciamocene una ragione - e speriamo che si migliori quanto si deve per MXP...

malpensante ha scritto: ↑lun 17 mar 2025, 18:40:54 Brunini dice che Malpensa ha vinto la sfida dei voli intercontinentali, ma non è molto vero. Le compagnie asiatiche vincono sulle europee e dunque per l’Asia sì, Malpensa “vince”, ma non per merito proprio, solo perché Linate non basta alle europee per colmare il gap con le asiatiche. Diversamente Malpensa non avrebbe vinto un bel nulla.

Esatto. Se le compagnie europee fossero quelle dominanti nei voli verso l'Asia, a MXP ci sarebbero molti meno voli delle Asiatiche e quindi molti meno voli LR. Quindi si tratta di una mezza vittoria (sulle Americhe la situazione è tuttora penosa tranne la solita NY) grazie a terzi (le Golfare ed Asiatiche).

malpensante ha scritto: ↑lun 17 mar 2025, 18:40:54
È veramente scandaloso che nessuno ne parli e che si faccia finta che non sia successo.

Ciò che è ancora più scandaloso è che in un forum dedicato all’ argomento si riportino con incessante caparbietà mezze verità e che si taccia su quelle scomode. La storia non cambia anche se tra sé e sé ci ripete una realtà diversa all’infinito. Certo ce ne si auto-convince, ma i fatti restano altri.

Scusate se mi inserisco nella discussione, vi leggo sempre ma non scrivo quasi mai. Osservo che nei mesi scorsi c’è stata l’infausta ( ma sbagliata ) previsione dell’abbandono di Malpensa da parte delle varie LH, AF ecc che non si è verificata ( unica KLM ma cambia poco ). I transiti avvengono a Malpensa come a Linate. Per fortuna c’è una crescita dei passeggeri a livello mondiale che alimenta la crescita dei voli delle compagnie. Quello che mi fa più impressione è che per salvare Alitalia/ITA le compagnie concorrenti sono riuscite a trarre negli anni sempre più vantaggio. In fin dei conti Alitalia sembra essere stata in piedi per difendere un fortino di lavoratori per lo più laziali, per gestire voli politicamente necessari e per alimentare l’hub di Fiumicino. Su quest’ultimo mi soffermerei per osservare che mentre Malpensa non è figlia di nessuno ( se non del comune di Milano a cui interessa solo per quanto frutta ma del cui sviluppo poco frega ) Fiumicino è figlia della grande finanza a cui interessa molto che sia profittevole oggi e di più in futuro.

Mi sembra di essere nella sezione lombarda del forum di QAnon....
Mancano ancora l'Ucraina che stava per invadere la Russia e i vaccini che servono per ammazzare la ggente, ma di questo passo ci arriveremo presto.

belumosi ha scritto: Mi sembra di essere nella sezione lombarda del forum di QAnon....
Mancano ancora l'Ucraina che stava per invadere la Russia e i vaccini che servono per ammazzare la ggente, ma di questo passo ci arriveremo presto.

Esagerato... che l'incremento degli slot di LIN sia andato anche a danno di AZ, piuttosto che a beneficio, mi pare oggettivo.
Che questo sia stato fatto in ottica anti MXP o antilombarda e' invece un'idiozia, ma non invalida la stupidita' di cui sopra.

NESSUNO di chi comanda si è mai preoccupato delle conseguenze su MXP delle modifiche alla regolamentazione e all’assetto slot di LIN successive al decreto Bersani, tutte fatte per soddisfare le varie esigenze di AZ.

L’unica eccezione è stata la modifica fatta per permettere che continuassero i voli per Londra dopo la Brexit, ma anche in quel caso c’era l’interesse di AZ.

Dire che tutta la politica milanese, lombarda, italiana, EU e mettiamoci pure le Nazioni Unite sia contro MXP è ovviamente una fesseria enorme e non mi sembra che qualcuno qui l'abbia mai sostenuto. Dire che la politica milanese, lombarda e italiana non abbia mai pensato a tutelare MXP è un dato di fatto, che è cosa diversa dall'essere anti-MXP (cioè: non c'è un "dolo specifico" anti-MXP bensì la volontà di tutelare AZ ed i suoi amati LIN+FCO: se si può fare questo senza danneggiare MXP - vedi aumentare le frequenze del bilaterale Italia-China, dove tanto AZ non vola e non ha alcuna speranza di volarci in futuro - bene, ma se per tutelare AZ si danneggia MXP chissene).

belumosi ha scritto: ↑lun 17 mar 2025, 22:08:07 Mi sembra di essere nella sezione lombarda del forum di QAnon....
Mancano ancora l'Ucraina che stava per invadere la Russia e i vaccini che servono per ammazzare la ggente, ma di questo passo ci arriveremo presto.

Comunque un fondamento di verità c'è. L'esperienza di MXP hub è durata solo 8-10 anni, e poi AZ ha subito abbandonato senza pensarci due volte.
Negli ultimi 15 anni, a fronte di 4 fallimenti in 15 anni, AZ non ha mai pensato di abbandonare FCO hub.
Qualche dubbio viene. Viene da chiedersi: l'interesse di AZ era quello di diventare un'azienda profittevole, oppure l'interesse era solo quello di mantenere lo stesso status quo non si sa per quale motivo? Magari perché lo decideva la politica?
Oppure, erano i dirigenti di AZ (quelli che stendevano il piano industriale di AZ negli ultimi 15 anni) che hanno sempre sbagliato tutto in questi ultimi 15 anni? Allora, se così fosse, ai vertici di AZ era meglio se ci mettevano nonna Elvira (quella che fa le ricette in televisione)

Riporto alcuni passi di un interessante articolo scritto un decennio fa da Marco Giovanniello

https://www.linkiesta.it/2012/09/basta- ... va-chiusa/

Nessuna ossessiva citazione di Alitalia, ma troviamo interessanti passaggi come

Negli ultimi decenni a Oslo, Stoccolma, Monaco, persino ad Atene e l’ anno prossimo a Berlino, si è fatto quello che a Milano le miopi giunte di Albertini e Moratti hanno vietato: l’ aeroporto vecchio si chiude o lo si limita a poco più che i voli dei business jet.
[…]

Le conseguenze della scelta milanese sono innegabili: Milano ha meno voli per l’ America che negli anni ‘80 e i miliardi spesi per Malpensa sono stati in gran parte gettati al vento
[…]

L’ intero mondo dell’ aviazione, intendo proprio il mondo nel significato di globo, guarda alla situazione aeroportuale milanese nello stesso modo in cui si guardava un anno fa al bunga bunga. Siamo aeronauticamente buffi, bizzarri, soprattutto pigri e chiusi al cambiamento e ci infliggiamo gravi danni per non voler fare quel che si sarebbe dovuto fare sin dall’ inizio: ridimensionare fortemente Linate, se non addirittura chiuderlo.
[…]

La cosiddetta élite milanese è refrattaria al cambiamento e a qualsiasi sacrificio per un domani migliore
[…]

Insomma la risistemazione del sistema aeroportuale lombardo si può fare senza obiezioni da Bruxelles e anzi cogliendo l’occasione di sistemare altri pezzi mal funzionanti della nostra aviazione. Basta mettere a tacere i settori più retrivi di Milano, tra cui purtroppo dobbiamo annoverare l’accademia e la cosiddetta élite.

Uhm... il nome sembra familiare!!

E' realta' purtroppo...

Aeroporti Lombardi
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