L'invito è arrivato circa due settimane fa' alla mia attenzione direttamente dalla direzione comunicazione di LH Italia che si avvale di uno dei colossi mondiali nel campo della comunicazione per quanto riguarda i rapporti con la stampa e con il web.
L'invito prevedeva la partecipazione alla conferenza stampa alle 11.00 e la partecipazione al battesimo dei due nuovi aeromobili con i nomi di MILANO e di VARESE.

Tralascio il dettagliato report dell’intera conferenza stampa di cui trovate ogni forma di informazione sui vari articoli apparsi oggi e, probabilmente, sui commenti che gli altri forumisti faranno a breve, ci tengo solo a sottolineare che:
- la prima cosa che è apparsa è stata l’assoluta determinazione di SEA e di LH a lavorare assieme, non ci sarà una colonizzazione di Milano, ma un vero rapporto Business o Business, ovvero una vera parthnership: SEA con l’aeroporto LH e Star Alliance per il volo.
- La seconda che i sei aeromobili basati ora a Milano sono soprattutto in funzione di sonda rispetto a come il mercato del Nord Italia intende svilupparsi, chiaramente sono solo l’inizio di una forte espansione, sulla cui dimensione e velocità, LH non ha voluto sbilanciarsi (anche se loro sono esperti di Blitzgrieg).
- In questo momento si focalizzeranno sulle principali destinazioni europee business sia in ottica point to point sia in ottica di feeder per gli altri vettori star alliance.
- Convinceranno prima i soci Star Alliance ad aprire voli su Milano, anche in code sharing, in ottica di Business Sharing della nuova location di Milano, poi apriranno anche voli a lungo raggio con aeromobili propri.
- Puntando al traffico business hanno detto anche loro che punterebbero all’esercizio della LIN-FCO se ne avessero i diritti di traffico, inserendo subito nuovi aeromobili, chiederanno, comunque, pensano di ricorrere presso la UE contro l’antitrust immunity di AZ: avrei alcune informazioni da fornire loro in merito a come AZ aggira il decreto Bersani, ma ne parleremo altrove.
- Hanno fatto l’application per l’AOC italiano, che arriverà dopo che avranno predisposto tutta la struttura in Italia (ETA: ottobre)
- Finalmente c’è una compagnia aerea che dichiara attenzione alle esigenze del cliente: e la cosa dopo si è vista.



forumisti in ascolto:


Board di LH


e Sea

ed il sorriso di LHI

Comunque la presentazione è stata breve con interessante partecipazione di tutti gli invitati, in particolare modo sono uscite tutte le domande e tutti i dubbi apparsi sulla stampa nei giorni scorsi, purtroppo LHI non ha potuto, ovviamente, rispondere chiaramente a tutti per ovvie ragioni di disclosure sui propri piani aziendali, ma molte risposte si potevano intuire leggendo tra le righe.
In seguito il battesimo degli aeromobili a cui hanno partecipato le autorità politiche in causa , poi, mentre l’aereo chiamato VARESE rimaneva sul piazzale per essere fotografato, i partecipanti invitati sono saliti sull’altro aereo per il volo innaugurale.



Checkin girls:

l'aereo pronto:




passeggeri illustri:

Comandante: Karl Uve Spannbauer
Pilota: Francesco Frattino
Piano di Volo:
35L – sid SRN7Q – SRN – ABESI – KUDE – BENOT – GVA – BANKO – TRN – VOG – NOV – Star – 35L
L’aeromobile viane avviato con l’ausilio di un generatore di terra in quanto eravamo parcheggiati in mezzo al piazzale e quindi lontani dalle prese di alimentazione delle piazzole ( a mxp non serve l’APU)

Salita a bordo con scaletta, la capo cabina ci porge un caloroso benvenuto e mi reco al mio posto in coda all’aeromobile approfittando per fare una foto alla cabina semivuota.

La configurazione per oggi sarà full C con 25 file e 4 persone per fila, che fanno 100 partecipanti secchi, le prime file con la console ribaltabile hanno potuto approfittare del maggiore spazio grazie ai braccioli allargabili, noi in fondo, con la configurazione fissa non ne abbiamo goduto, ma la sistemazione è stata altrettanto comoda. (notare il bracciolo esteso e la console)

Comincia l’ispezione meticolosa al mio posto:
mi rendo soprattutto conto che i tedeschi sono più meticolosi di me, hanno posizionato tutto con un ordine veramente teutonico, non avevo il millimetro per vedere quanto il contenitore delle riviste fosse centrato nella tasca, ma devo dire che l’aeromobile era veramente in splendida forma.
così è come si viene accolti a bordo, con un sorriso a 64 denti, segno di un commitment verso le persone che quì ci eravamo scordati da molto.




Le poltrone sono l’ultimo modello della RECARO, simili a quelle AP, ma senza IFE. Il rivestimento è in pelle grigia di ottima qualità, molto morbida, con un tassello centrale traspirante per prevenire il problema di sudorazione alla schiena (di cui soffro molto sui voli lunghi con il tutto pelle).
Particolari interessanti il sorriso giallo sullo schienale ed il copri, poggiatesta, in pelle con la riga ricamata tricolore, molto piacevole.
Spero che in futuro inseriscano un IFE simile a quello di AP o Frontier, per farlo basterebbe cambiare un pezzo di plastica dello schienale.


Voto per le poltrone 9
La safety card cuna copia della rivista e una estensione apposita in italiano della rivista sono posizionate in una cartelletta di plastica che mantiene tutto a posto me contribuisce molto all’impressione di ordine generale presente in cabina.


Pitch non esagerato nelle ultime file, ma comunque comodo, anche per uno con le gambe lunghe come le mie.

Le AA/VV non mi fanno fotografare il galley solo perché non hanno ancora terminato di mettere a posto due bottiglie e non vogliono dare l’impressione di essere disordinate, comunque l’occasione è propizia per fare conoscenza, le due ragazze in coda si dimostrano veramente molto simpatiche parlando l’Italiano decisamente meglio di come io parli tedesco.
Mentre siamo in sosta ne approfitto per osservare la procedura di spostamento in coda del separè tra C ed Y che viene posizionato in fondo alla cabina(favorendo le foto)
L’operazione è semplice e viene condotta da due AA/VV.
Breve pushbak col trattore, accensione dei due motori ed iniziamo il rullaggio fino intesta alla 35L.
Inizia la dimostrazione delle procedure di emergenza in Inglese ed Italiano
Non essendoci IFE la dimostrazione viene condotta dal vivo, molto meglio del solito filmatino che oggi non guarda più nessuno tanto che tutti lo conoscono a memoria.
Qualche lieve imbarazzo per la lingua è palpabile, ma il tutto viene accompagnato da ottimi sorrisi ed un po’ di pazienza, impossibile non prestare attenzione a chi ti mostra un viso sorridente e non la solita smorfia a cui certe AA/VV ci hanno abituato.


Segue il controllo della cabin safety, allineiamo sulla 35L dopo avere dato precedenza ad un AP in atterraggio ed una voce da forumista ci da la takeoff clearance.

Motori non al massimo e dato che siamo leggeri leggeri stacchiamo da terra subito, all’altezza del sat A.
purtroppo la brina della notte si è sciolta in rugiada, appena abbiamo accelerato il mio finestrino è stato oscurato da dei rivoli d'acqua.

DC8 e T2 dall'alto:


Prima lieve virata a SX per evitare di scoperchiare i tetti di Somma Lombardo, poi secca virata a destra come prevede la SRN7Q, poco prima del radiofaro di Saronno viriamo verso nord in direzione di ABESI dove avverà l’handover con Eurocontrol alla quota di 20000piedi. (FL 200)






Purtroppo buchiamo le nubi e dalla mia parte non si vede più nulla, l’effetto di fohn e stau causato dal vento umido da nord copre la svizzera ventrale di nubi e scalda il nord Italia con un bel vento limpido e tiepido.
Deviamo su KUDE per evitare di andare a sbattere contro la Jungfaru, il tutto in modalità automatica.

IL servizio inizia con la distribuzione delle salviette umidificate, guardate con che modo e che sorriso le salviette vengono porte ai clienti.


Comincia il servizio in cabina, ecco la preparazione del caffè:


Il carrello con le vivande preso al volo: scusate la foto mossa.

Ecco la foto dei pasti, mio e del mio vicino, apprezzo molto la striscetta tricolore con scritto “sentirsi a casa” .. e stiamo volando con un aereo tedesco, pilotato da un tedesco ed un italiano, con AA/VV tedesche che parlano Italiano e ci sentiamo veramente come se fossimo su una compagnia aerea italiana, solo che questa offre un servizio degno di una compagnia italiana!


Nonostante lo sciopero in corso a Francoforte, quà tutti si stanno dando un gran da fare per dare una ottima impressione della propria ditta, segno che le rivendicazioni sindacali e la voglia di lavorare sono cose che non collidono tra di loro.

L’oprazione di servire 100 pax di C è veramente improba, tanto che gli AA/VV a bordo sono ben cinque (ed i comandanti 4, scoprirò poi)
Inutile dire che il cibo era ottimo, in particolare le truffles ed i pasticcini, ma io sono goloso e non faccio testo. … notare le posate di acciaio.


Il vino era il ben noto Franciacorta millesimato Ca’ del Bosco, inutile dire che si tratta del massimo in termini di vino secco frizzante, servito in un bel bicchiere LH di vetro.






Vi hanno mai servito così in AZ?
Passato lo stau verso BENOT cominciano ad apparire le montagne, appena prima di BENOT (sopra la città di Zurigo)

viriamo a sinistra verso Ginevra puntando sul radiofaro di GVA, otteniamo la clearance ad abbassarci a FL 170 (17000 piedi) circa 6000 metri.
Da GVA viriamo su BANKO dove avviene la transizione con la torre di Milano e le nuvole scompaiono lasciandoci una veduta magnifica del grand massif, Monte Rosa, la valle di chamonix ed il Monte Bianco.




Passiamo sopra Torino, viriamo a sinistra verso Voghera (VOG) per poi allinearci con la STAR per la 35L, un bel passaggio sul NDB (non directional beacon) di NOV (Novara, ma è posto a sud delle piste all’altezza dell’autostrada)





notare i lavori del manico d'ombrello:


infine tocchiamo terra sulla 35L da cui siamo partiti, frenata ed uscita verso la piazzola 611 che fa capo al gate A3.
All’uscita ringrazio le persone della Comunicazione di LH che ci hanno permesso questa testimonianza, e devo dire che se il servizio procede così anche in futuro sarò un frequentatore assiduo della tratta Milano Londra che, mio malgrado, percorro per lavoro parecchie volte.