Dare aria alla bocca

[malpensante]

Madre sempre incinta

La Prealpina, da rassegna stampa in mia disponibilità

[malpensante]

Sono sinceramente democratico e per questo motivo, quando leggo cose del genere, mi viene una voglia irrefrenabile di prendere a calci nel sedere chi le dice.

[romaneeconti]

..vorra' dire che dopo il 4 marzo Paragone tornera' a fare il DIRIGENTE :green: :green: :green:

[robix]

Paragone ha ragione: SQ, CX, QR, EK, CA, KE, TG, EY, le USA, le Nord Africane, etc. nonchè le compagnie Europee (incluse SU e TK) sono notoriamente tutte compagnie LC che tengono in piedi MXP. (E poi EZY sarebbe una LC rispetto all'attuale servizio offerto sulla maggior parte delle cd majors nei voli corti ?). Pensare che il M5S è il primo partito in Italia mi fa letteralmente vomitare (non solo per quanto detto da Paragone, ovviamente).

[canadian#affairs]

Ma non era fervido leghista una volta? Era direttore de La Padania se non ricordo male

[malpensante]

"Solo gli stupidi non cambiano mai idea" diceva Bettino C.

[romaneeconti]

"Solo gli stupidi non cambiano mai idea" diceva Bettino C.

:applausi: :applausi: :clapp: :clapp:

[spanna]

e pensare che meno di dieci anni fa conduceva il programma di approfondimento politico "Malpensa Italia", che doveva essere un po' la politica vista dal nord piu' o meno leghista. Adesso che paragone non fa piu' parte della lega, malpensa e' diventato un simbolo da abbattere. Per questo non vado piu ' a votare da molti anni, la politica in italia non si fa sulle scelte che servono al paese per crescere, si fa solo 1) per andare al potere e 2) per evitare agli avversari di andare al potere. Dato che malpensa ha il marchio della lega impresso c'e' un mucchio di gente che gli spara contro per danneggiare la lega e che non si rende conto che sta danneggiando il paese. Paragone non e' affatto isolato in questo. Diciamo che lui in piu' e' anche un voltagabbana, ma insomma anche qui non ha inventato niente di nuovo.

[hal]

e pensare che meno di dieci anni fa conduceva il programma di approfondimento politico "Malpensa Italia".[...omissis] ....Diciamo che lui in piu' e' anche un voltagabbana, ma insomma anche qui non ha inventato niente di nuovo.

inoltrata risposta (pacata... :cool2: ) a "La Prealpina"... in edicola domani o dopodomani.

[robix]

Per questo non vado piu ' a votare da molti anni, la politica in italia non si fa sulle scelte che servono al paese per crescere, si fa solo 1) per andare al potere e 2) per evitare agli avversari di andare al potere.

Purtroppo è vero, ma non adare a votare serve a poco: si fa contare di più il voto degli altri. Io cerco di andare sempre e scegliere il meno peggio (cosa sempre più difficile !). Piaccia o non piaccia chi va al governo (nazionale o locale) fa scelte che riguardano tutti (ad esempio chi governa la Lombardia ha comunque qualche influenza, anche se limitata, sullo sviluppo di MXP), quindi perchè lasciare agli altri la decisione su chi ci governa ?

[romaneeconti]

e pensare che meno di dieci anni fa conduceva il programma di approfondimento politico "Malpensa Italia".[...omissis] ....Diciamo che lui in piu' e' anche un voltagabbana, ma insomma anche qui non ha inventato niente di nuovo.

inoltrata risposta (pacata... :cool2: ) a "La Prealpina"... in edicola domani o dopodomani.

:applausi: :applausi: :applausi:

[RAV38]

Il personaggio più che un voltagabbana è un opportunista che spera di acciuffare un seggio sparando stupidaggini. Del resto per poter accodarsi agli stelluti ha dovuto inventarsi qualcosa che assomigli ai loro programmi che suonano così: niente più tunnel Torino-Lione, alt al proseguimento della TAV Brescia-Verona e oltre, ecc. Tutte opere inutili e mangiasoldi.

[malpensante]

La Prealpina, da rassegna stampa in mia disponibilità

[romaneeconti]

:azz: :applausi: :applausi: Bravo Roger!

[hal]

:azz: :applausi: :applausi: Bravo Roger!

veramente avevo chiesto di focalizzare come soggetto l'Associazione e non la mia persona, e poi il testo trasmesso era ben più esteso:
riporto
Malpensa, secondo Gianluigi Paragone, ex direttore de la Padania, quotidiano della Lega Nord e ora candidato al Senato per il Movimento 5 Stelle, è un aeroporto “nato da un capriccio della politica secondo un modello industriale sbagliato, rimasto in piedi soltanto grazie alle low cost”. Ohibò, l’aeroporto è nato nel lontano 1948 e il capriccio della politica è stato in verità credere che le perdite continue di Alitalia fossero colpa di Malpensa e non della compagnia di bandiera romana. Il tempo, che è galantuomo, ha mostrato che Alitalia è fallita tre volte da quando è ritornata a Roma nel 2008. Non era colpa di Malpensa e non è colpa di Fiumicino, era ed è colpa di Alitalia, che sta in piedi soltanto grazie ai 900 milioni gentilmente elargiti dal contribuente italiano negli ultimi nove mesi, un tempo che basta a far nascere un bambino, ma che non è bastato a trovarle un compratore. L’aeroporto di Malpensa è passato forzosamente, ma felicemente dal modello industriale “hub&spoke” tipico dei vettori tradizionali come Alitalia ad un modello point-to-point e point-tohub. Certo ci sono le low cost, prima è arrivata easyJet, poi Vueling e Wizzair e infine Ryanair, tutte vi ottengono ottimi risultati e profitti, ma a ci sono pure le migliori compagnie aeree del mondo, dai tre giganti USA American, Delta e United a Emirates, che vola sia verso il suo hub di Dubai che a New York JFK, c’è Qatar, che insieme a Meridiana/Air Italy pare voler rilanciare a Malpensa proprio quel modello hub&spoke che secondo il neogrillino Paragone sarebbe sbagliato. Ci sono linee aeree da tutto il mondo: Latam da San Paolo, Cathay Pacific da Hong Kong, Air Canada da Toronto, Air China da Pechino e da Shanghai, Ethiopian da Addis Abeba, Air India da Delhi e tante altre, come tutte le più importanti europee. C’è poi il traffico delle merci, in cui Malpensa, pur movimentandone più che tutti gli altri aeroporti italiani messi insieme, è cresciuto l’anno scorso più del 7.5%. Malpensa è la porta del Made in Italy nel mondo ed è una struttura irrinunciabile per le aziende esportatrici della Lombardia e di tutto il Nord Italia. E ci sono i passeggeri, cresciuti di oltre il 14% in un anno: oltre 2.700.000 passeggeri in più, oltre 7.500 al giorno in più! Ci sono i lavoratori, calcolati nel 2016 come oltre 18.000 unità all’interno dell’aeroporto stesso, a cui vanno aggiunti i 5.500 indiretti e i 2.700 dell’indotto, per non parlare dell’enorme effetto sul settore turistico. In totale lavorano a Malpensa o per merito di Malpensa 120.000 persone, il 2% degli occupati della Lombardia. Se è un capriccio, evviva i capricci! Attenzione però, i capricci di quelli disinvolti come Paragone, che a Gennaio 2009 si guadagnava da vivere conducendo il talk show “Malpensa Italia” su RAI2, possono costare cari. Sul medesimo numero di ieri della Prealpina che riferiva della sua boutade, un altro articolo lamentava che i treni da Malpensa arrivano a Busto Arsizio già pieni e i pendolari faticano a trovare posto. La linea ferroviaria Saronno-Bovisa è satura e il traffico in crescita dall’aeroporto deve poter trovare uno sfogo verso Milano sulla linea del Sempione. Va costruito passeggeri il peduncolo dal terminal 2 a Gallarate che Paragone giudica inutile, proprio come capriccio sarebbe l’aeroporto. Attenti a dare credito a chi esprime concetti privi di fondamento e senza un minimo di conoscenza della materia... E per quanto ci riguarda abbiamo già perso anche troppo tempo ma una risposta a cotanta ignoranza era d'obbligo.

Associazione Aeroporti Lombardi

[romaneeconti]

l'unica cosa da fare in futuro e' escludere LA PREALPINA da qualunque coinvolgimento e collaborazione con Aeroporti Lombardi. Non mancano certo i modi e le opportunita' di collaborazione e divulgazione mediatica nel territorio in altre sedi. :tilegno: :addio: Prealpina!!

[malpensante]

E perché mai??? :eek:

Se uno vuole far pubblicare un pezzo lungo quanto desidera... paga un'inserzione, no?
Mi sembra invece che la Prealpina vada ringraziata per aver permesso ad Aeroporti Lombardi di dire la sua.

[romaneeconti]

Certo, e' anche grasso che cola x qualsiasi testata avere materiale da cui attingere! Quindi dare spazio all'interlocutore, nel caso Aeroporti Lombardi, significa anche rispettarne i contenuti mica accomodare a proprio modo lo spazio che si concede....della serie "aggiustiamo" cosi' non scontentiamo nessuno,un colpetto al cerchio e l'altro alla botticella.... :clapp:

[hal]

l'unica cosa da fare in futuro e' escludere LA PREALPINA da qualunque coinvolgimento e collaborazione con Aeroporti Lombardi. Non mancano certo i modi e le opportunita' di collaborazione e divulgazione mediatica nel territorio in altre sedi. :tilegno: :addio: Prealpina!!

E perché mai??? :eek:

Se uno vuole far pubblicare un pezzo lungo quanto desidera... paga un'inserzione, no?
Mi sembra invece che la Prealpina vada ringraziata per aver permesso ad Aeroporti Lombardi di dire la sua.

quoto malpensante.
La prealpina ci ha sempre dato massimo credito, oltretutto in tutta la provincia di Varese e la parte Nord della provincia di Milano credo sia il quotidiano più diffuso.
Poi i titoli non sono decisi dal giornalista che firma il pezzo.

[robix]

Io invece instaurerei una stretta collaborazione cor Messagggero de noiartri, che ha sempre avuto un occhio di riguardo per (la definitiva chiusura di) Marpenza.
Intanto Paragone (come del resto quasi tutti i politici) dice cose diverse a seconda della situazione: l'importante come sempre è avere le idee chiare.

[romaneeconti]

Mi arrendo!!..e mi legno allora...il mio spirito di rompiballe ha fatto cilecca :duro: ..Vabbe'....pero' a pensarci bene l'origine dell'articolo era il titolone col nome di Gianluigi Paragone (..fa pure rima...)...ergo sara' nato per questo il titolone col cognome a caratteri cubitali :fischio: del nostro Presidente?

[hal]

Mi arrendo!!..e mi legno allora...il mio spirito di rompiballe ha fatto cilecca :duro: ..Vabbe'....pero' a pensarci bene l'origine dell'articolo era il titolone col nome di Gianluigi Paragone (..fa pure rima...)...ergo sara' nato per questo il titolone col cognome a caratteri cubitali :fischio: del nostro Presidente?

Pax vobiscum, ite, missa est.

[romaneeconti]

Mi arrendo!!..e mi legno allora...il mio spirito di rompiballe ha fatto cilecca :duro: ..Vabbe'....pero' a pensarci bene l'origine dell'articolo era il titolone col nome di Gianluigi Paragone (..fa pure rima...)...ergo sara' nato per questo il titolone col cognome a caratteri cubitali :fischio: del nostro Presidente?

Pax vobiscum, ite, missa est.

...et cum capum chinum cosparsum ceneronum io fui! ....Tripla quota Soci x me allora!

[I-Alex]

A me sembra un bel articolo. Peraltro l'ignoranza di Paragone ora si scaglia contro le cooperative (come se fosse colpa di Malpensa il loro abuso e non delle leggi?) e ancora rimarca che Malpensa fu voluta dalla politica quando sappiamo tutti che alla base c'era la richiesta proprio di Alitalia di avere un hub nella zona più ricca e industriale del paese... Vai a studiare capra!

[malpensante]

Richiesta anche di KLM. Il perché è quello che ha detto Lufthansa all'apertura della nuova lounge: la maggioranza dei soci di Miles&More con status abita nel raggio di 150 km. da Malpensa.