alcuni sardi in protesta a Linate

[I-Alex]

Emigrati sardi occupano Linate
«La tariffa unica deve valere per tutto l'anno»
«Insostenibile una tariffa che per i 3 mesi centrali del turismo costerà oltre 340 euro per collegare la Sardegna con Milano»




MILANO - Operai ed emigrati sardi con una decina di tende hanno occupato con un blitz l'area partenze di Alitalia dello scalo di Milano Linate. «È insostenibile una tariffa che per i tre mesi centrali del turismo costerà oltre 340 euro per collegare la Sardegna con Milano», lamentano i lavoratori sardi. «Siamo indignati per questo trattamento. Ci stanno vietando di rientrare nella nostra terra, dalle nostre famiglie. Noi possiamo rientrare solo in quel periodo e adesso ci triplicano le tariffe. È un danno gravissimo per i nostri affetti, per il nostro legame con la Sardegna, ma sarà soprattutto un disastro per il turismo. Noi vogliamo la tariffa unica tutto l'anno, perchè siamo cittadini sardi e italiani a tutti gli effetti a prescindere dalle stagioni». È la testimonianza, contenuta in una nota del deputato Pdl, Mauro Pili, di Pierangela Abis, presidente del Circolo degli emigrati sardi di Milano, durante la manifestazione di sabato a Linate.
TRASPORTI - Sostegno anche da parte del leader degli emigrati della Brianza Gianni Casu: «Abbiamo fatto sacrifici immani in decenni per far conoscere la nostra terra ai cittadini del nord Italia - ha spiegato - con questa tariffa differenziata per il periodo estivo si mette in ginocchio un settore strategico per la nostra regione. Devono cambiare questa decisione. Noi combatteremo sino in fondo ma serve che tutti i sardi capiscano il danno che si farà alla Sardegna tutta con una tariffa differenziata estiva». Il parlamentare Pili rincara la dose: «Spero che tutti si rendano conto che questa tariffa differenziata per raggiungere la Sardegna, se verrà approvata con la nuova continuità territoriale, nel periodo estivo segnerà la morte del turismo già duramente colpito dal trasporto marittimo. È insostenibile una tariffa che per i tre mesi centrali del turismo costerà oltre 340 euro per collegare la Sardegna con Milano. È una follia, è demenziale solo averlo pensato. Significa affossare un'economia, colpirla al cuore. Quel che è più grave è la nefasta idea di considerare i collegamenti da e per la Sardegna come trasporti stagionali ignorando che la Sardegna è un'isola tutto l'anno».

altre FOTO

da http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 7564.shtml

[MUSICA]

ok.
Aiutiamoli anche con un volo ogni ora sulla Sardegna. A tariffe scontate.
Seriamente: se si concentrano i voli su un aeroporto (e ce ne fossero molti mediamente), ci sarebbero più pax in transito che pagheranno tariffe normali. Quindi, in proporzione più spazio anche per le tariffe di contiguità. Tanto i costi fissi o più alti verrebbero pagati dagli uomini d'affari e in certa misura dal turismo. Insomma: tanti voli su Malpensa beneficerebbero anche i sardi. Qualcuno glielo spieghi...

Da Malpensa ovviamente.

[KittyHawk]

Fortunatamente sardi e turisti possono usufruire anche degli altri aeroporti dell'area milanese, perché fossilizzarsi su Linate?

Però su una cosa hanno ragione: non aumentiamo i prezzi nei mesi estivi! Diano per primi il buon esempio diminuendo i costi di alberghi e case in affitto, che poco poco in Sardegna raddoppiano nel periodo di alta stagione. :green:
Aspettate, aspettate, mi sembra di sentire una voce in lontananza: "Ma dobbiamo guadagnarci, è l'unico momento in cui possiamo farlo". Beh, peccato che neanche le aerolinee siano enti di beneficienza. :cool2:

Con tutta la simpatia per gli amici sardi. :ciao:

[Fabri88]

Fortunatamente sardi e turisti possono usufruire anche degli altri aeroporti dell'area milanese, perché fossilizzarsi su Linate?

Però su una cosa hanno ragione: non aumentiamo i prezzi nei mesi estivi! Diano per primi il buon esempio diminuendo i costi di alberghi e case in affitto, che poco poco in Sardegna raddoppiano nel periodo di alta stagione. :green:
Aspettate, aspettate, mi sembra di sentire una voce in lontananza: "Ma dobbiamo guadagnarci, è l'unico momento in cui possiamo farlo". Beh, peccato che neanche le aerolinee siano enti di beneficienza. :cool2:

Con tutta la simpatia per gli amici sardi. :ciao:

Non a caso Sardegna vs Baleari 7-30 come passeggeri aeroportuali!

Andare in ferie in Sardegna devi fare un mutuo! Meglio ripiegare sulle Baleari!

[I-Alex]

dipende, io sono 2 anni di fila (e il prossimo probabilme il 3) che vado 15gg in Sardegna e pago una stupidata come del resto pagavao una stupidata a Maiorca o Minorca negli anni precedenti
Baste essere un po' furbi nel trovare le offerte

Riguardo la continuità parlando con alcuni imprenditori/amministratori sardi non hanno tutti i torti visto che al contrario nostro non possono prendere auto o treno per andare a Roma a sistemare pratiche ministeriali ne tanto meno per andare che ne so a Perugia a firmare un contratto di affari.
E' patetico il fatto che vogliano espressamente arrivare a Milano Linate ma questo è il ragionamento che fa tutto il Sud italia nonchè il pensiero fisso di molti milanesi!

Mi vien da ridere però che l'altra sera il Ministero ha firmato una moratoria di un anno per la continuità sarda, quindi tutto rimandato di un anno. Scommettiamo che AZ e IG riaprono subito le rotte? :green:

[KittyHawk]

dipende, io sono 2 anni di fila (e il prossimo probabilme il 3) che vado 15gg in Sardegna e pago una stupidata come del resto pagavao una stupidata a Maiorca o Minorca negli anni precedenti
Baste essere un po' furbi nel trovare le offerte

A essere furbi, si trovano le offerte anche per i biglietti aerei

Riguardo la continuità parlando con alcuni imprenditori/amministratori sardi non hanno tutti i torti visto che al contrario nostro non possono prendere auto o treno per andare a Roma a sistemare pratiche ministeriali ne tanto meno per andare che ne so a Perugia a firmare un contratto di affari.
E' patetico il fatto che vogliano espressamente arrivare a Milano Linate ma questo è il ragionamento che fa tutto il Sud italia nonchè il pensiero fisso di molti milanesi!

Neanche quelli del continente possono usare l'auto o il treno per andare a firmare un contratto a Cagliari o Sassari, o sistemare colà pratiche burocratiche, ma non mi pare (potrei sbagliarmi) che possano usufruire di tariffe agevolate.

Mi vien da ridere però che l'altra sera il Ministero ha firmato una moratoria di un anno per la continuità sarda, quindi tutto rimandato di un anno. Scommettiamo che AZ e IG riaprono subito le rotte? :green:

Se vogliono veramente la continuità territoriale anche con le rotte aeree limitino le loro pretese e riscrivano ex-novo quell'obbrobrio di accordo che avevano preparato.

Un'ultima considerazione: continuità territoriale dovrebbe significare garantire l'esistenza di collegamenti, forse anche qualche (piccola) agevolazione sui costi di trasporto, non ampie sovvenzioni sullo stesso. Tra Milano e Roma l'ostacolo acquatico più lungo da superare è il Po, e sono più di 50 anni che un'autostrada collega le due città. Eppure, anche in presenza di un'evidente continuità territoriale, se uso l'auto un'andata e ritorno mi costa circa 250 euro di sole spese vive (carburante + tariffa autostradale), mentre se considero i costi complessivi (deprezzamento, assicurazione, consumo pneumatici e olio etc. etc.) il conto finale sale a circa 600 euro.

Non basta? Prendiamo un viaggio in treno Torino-Trieste, poco più di 550 km contro poco meno di 700 km di una LIN-CAG. Ebbene, pur impiegando comunque, nella migliore delle ipotesi, più di 6 ore di viaggio, il costo di una A/R supera i 150 euro in seconda classe con biglietto base. A onor del vero potrei sempre risparmiare qualcosa, sempre con biglietto base, e spendere poco più di 70 euro. Ovviamente le 8 ore e mezza di viaggio diventano in questo caso un dettaglio insignificante.