Sea Handling: multa dalla Ue SOSPESA dal Tar Lombardia
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Siamo in due Gianfra.Magari lo chiamiamo insieme per raccontargli quanto poco stiamo facendo in quel momento.
Grattatio pallorum et omnia pericula fugata sunt
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Immagino tu e pentolaro non siate stati contentissimi di vedere tuoi colleghi rubare nelle valigie ed essere pure difesi dal sindacato, e nemmeno una volta sola. La prossima volta ci pensi tu a risarcire i passeggeri?Gianfra ha scritto:@easymxp io mi considero un paraculato fancazzista.
La prossima volta che mi sveglio alle 3 per andare al lavoro ti chiamo....
Dovresti essere il primo a volere una SEAH pulita e fuori dagli intrallazzi, vedo che invece questi sono considerati del tutto normali, a quanto pare.
Se invece sei stato anche tu raccomandato, chiediti se è giusto che tu abbia tolto il posto a qualcuno solo perchè non conosceva nessuno. Normale anche questo?
Normale anche che centinaia di milioni siano finiti a tamponare le perdite di SEAH e non in investimenti per MXP o maggiori dividendi per gli azionisti (= meno tasse e più servizi per i cittadini che tramite gli enti pubblici posseggono SEA e quindi in ultima analisi vi pagano gli stipendi)?
Magari vi chiamo anch'io per raccontarvi quanto poco stia facendo, e quanto mi girino le scatole a rischiare (tramite SEA e comune) di dover pagare 360 milioni di multa per la vostra azienda e quindi voi. Soldi tolti anche da quello che mi guadagno facendomi il c*** in un'azienda privata che non ha un ente pubblico alle spalle disposto a sganciare fior di soldi per ripianare le perdite.
Le sparate a effetto lasciatele perdere che è meglio.
Appunto. Meglio spendere il peso politico italiano (quello che resta) per difendere qualcosa che abbia almeno un senso economico.malpensante ha scritto:Non ha senso economico, ma ha senso politico.easyMXP ha scritto:Che senso avrebbe una lotta a Bruxelles per mantenere gli aiuti a SEAH, azienda non strategica, che fa un lavoro che può benissimo essere fatto da un’azienda esterna a SEA?
- AMMINISTRAZIONE
- Site Admin
- Messaggi: 255
- Iscritto il: sab 13 ott 2007, 10:53:37
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Si prega di mantenere una discussione corretta e rispettosa di tutti altrimenti interverremo.
Accusare indistintamente tutti i dipendenti di Sea handling di esser fannulloni o ladri di bagagli non corrisponde al vero e non è una affermazione rispettosa di chi ogni giorno si alza per sudarsi lo stipendio.
Accusare indistintamente tutti i dipendenti di Sea handling di esser fannulloni o ladri di bagagli non corrisponde al vero e non è una affermazione rispettosa di chi ogni giorno si alza per sudarsi lo stipendio.
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Scusa Amministrazione, ma nessuno ha mai attaccato tutti i dipendenti SEAH indistintamente. Il post di partenza dice
Poi se questa realtà non va bene, non ci posso fare nulla.
Comunque, visto che qualcuno si è sentito attaccato personalmente, garantisco che non ce l'avevo, ovviamente, con lui (anche perchè non lo conosco direttamente).
Mi scuso se a mia volta ho alzato i toni in risposta.
Ora, che l'immagine di MXP sia stata rovinata da ripetuti furti nei bagagli, al pari dell'immagine di SEAH, è innegabile. Questo NON vuol dire, e non l'ho mai detto, che tutti i dipendenti siano fancazzisti o rubino. Ma spiega (anche) perchè SEAH non stia a cuore a nessuno.easyMXP ha scritto:Considerando anche l'immagine non proprio eccelsa di SEAH, inclusi alcuni suoi dipendenti (furti nei bagagli), non ci si può stupire che nessuno si scaldi in sua difesa.
Poi se questa realtà non va bene, non ci posso fare nulla.
Comunque, visto che qualcuno si è sentito attaccato personalmente, garantisco che non ce l'avevo, ovviamente, con lui (anche perchè non lo conosco direttamente).
Mi scuso se a mia volta ho alzato i toni in risposta.
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Ancora con questa storia di furti nei bagagli. Ma dove vivi??? In tutti gli aeroporti è successo ma solo a Mxp lo ricordate . Smetti per favore !!
Contento io ?? Non sai neanche che lavoro faccio e con chi collaboro !!!
Sei il classico qualunquista... Zero argomentazioni, solo titoli !
Io sono figlio di operai e mi sto facendo il c*** per crescere nell'ambiente che amo e che continuo a vivere oltre che per necessità anche per passione !
Ma dove vivi ?? Credi che la Sea Handling sia una baracca per raccomandati e sindacalisti ??
SEA un tempo poteva anche esserlo , ma i tempi sono cambiati ! E da tanto...
Secondo te sea handling non si comporta come soggetto privato che deve competere in un mercato dove i competitors fanno dumping e non rispettano minimamente le regole per quel che riguarda training, safety, qualità ecc... Questi sono costi vivi per un azienda di handling , ore ed ore spese per distaccare il personale operativo dal proprio lavoro .
Se vuoi ci prendiamo un caffè e ti racconto cosa vuol di fare handling , credo che tu non ne abbia minimamente l'idea e parli come un professore saccente....
Vivi sereno ...
Contento io ?? Non sai neanche che lavoro faccio e con chi collaboro !!!
Sei il classico qualunquista... Zero argomentazioni, solo titoli !
Io sono figlio di operai e mi sto facendo il c*** per crescere nell'ambiente che amo e che continuo a vivere oltre che per necessità anche per passione !
Ma dove vivi ?? Credi che la Sea Handling sia una baracca per raccomandati e sindacalisti ??
SEA un tempo poteva anche esserlo , ma i tempi sono cambiati ! E da tanto...
Secondo te sea handling non si comporta come soggetto privato che deve competere in un mercato dove i competitors fanno dumping e non rispettano minimamente le regole per quel che riguarda training, safety, qualità ecc... Questi sono costi vivi per un azienda di handling , ore ed ore spese per distaccare il personale operativo dal proprio lavoro .
Se vuoi ci prendiamo un caffè e ti racconto cosa vuol di fare handling , credo che tu non ne abbia minimamente l'idea e parli come un professore saccente....
Vivi sereno ...
Su cumandare est in calada, et su trabagliare in pigada
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Per inciso cosa dovresti pagare tu ???
SEA in questi anni, anche i peggiori, ha dato al comune di Milano solo dividendi.
SEA in questi anni, anche i peggiori, ha dato al comune di Milano solo dividendi.
Su cumandare est in calada, et su trabagliare in pigada
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Che sarebbero stati maggiori senza le perdite della controllata SEAH.
Io vivo sereno, stai tranquillo
Piuttosto, visto che non capisci quello che scrivo, non vedo perché perdere tempo a risponderti ancora.
Io vivo sereno, stai tranquillo
Piuttosto, visto che non capisci quello che scrivo, non vedo perché perdere tempo a risponderti ancora.
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Giusto , non merito il tuo tempo.... però il mio tempo te lo darò molto volentieri quando prenderai il prossimo aereo . Mi raccomando, bagaglio a mano...easyMXP ha scritto:Che sarebbero stati maggiori senza le perdite della controllata SEAH.
Io vivo sereno, stai tranquillo
Piuttosto, visto che non capisci quello che scrivo, non vedo perché perdere tempo a risponderti ancora.
Su cumandare est in calada, et su trabagliare in pigada
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Senti, rileggiti i messaggi dopo un bel respiro rilassante e forse ce la fai a capire che, rispondendo a non mi ricordo chi, ho riportato un motivo per cui nessun politico si spende per SEAH.
Piaccia o no quella è l'immagine della società.
Riportare non significa condividere.
Se poi prendertela con me ti fa stare meglio perché ti sfoghi, vabbe' fallo.
Però faresti meglio a prendertela con chi quell'immagine ha creato.
Cordialmente, e imbarcando la valigia solo quando strettamente indispensabile
Piaccia o no quella è l'immagine della società.
Riportare non significa condividere.
Se poi prendertela con me ti fa stare meglio perché ti sfoghi, vabbe' fallo.
Però faresti meglio a prendertela con chi quell'immagine ha creato.
Cordialmente, e imbarcando la valigia solo quando strettamente indispensabile
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Ringrazio ancora tanto chi perde tanto tempo a rispondere ai mie post .
Ridurre il discorso dell'handling a poche parole mi sembra poco interessante.
Comunque, credo che Malpensante abbia centrato bene l'argomento. Altri hanno apportato contributi a mio avviso discutibili, magari non nel merito , ma nei modi .
Cordiale easyMXP credo lei stia oltrepassando il limite.
Mi scuso per i miei modi con gli amministratori e i forumisti.
Non credo di poter apportare contributi alla discussione, in quanto parte interessata, anche se credo , lucida e obiettiva.
Chi del forum mi conosce spero possa capire. Ciaoooo
A volte ci vuole un po' di ironia... :green:
Ridurre il discorso dell'handling a poche parole mi sembra poco interessante.
Comunque, credo che Malpensante abbia centrato bene l'argomento. Altri hanno apportato contributi a mio avviso discutibili, magari non nel merito , ma nei modi .
Cordiale easyMXP credo lei stia oltrepassando il limite.
Mi scuso per i miei modi con gli amministratori e i forumisti.
Non credo di poter apportare contributi alla discussione, in quanto parte interessata, anche se credo , lucida e obiettiva.
Chi del forum mi conosce spero possa capire. Ciaoooo
A volte ci vuole un po' di ironia... :green:
Su cumandare est in calada, et su trabagliare in pigada
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Qualcuno conosce per caso l'esito dell'incontro di oggi tra il presidente e i sindacati?I dipendenti dell'handling hanno già dato abbastanza in termini di riposi e varie decurtazioni di stipendio in questi ultimi anni,contemporaneamente aumentavano i distaccati sindacali..se l'handling pian piano sta arrivando al pareggio perchè mai il comune non accetta l'uovo oggi?Per fortuna che adesso arriva Maroni! :green:
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Allora,ora ho un pochino più di tempo(e un iPad),vediamo di sotterrare l'ascia di guerra.
Secondo me easy devi capire che chi lavora nell'handling é abbastanza suscettibile riguardo alla critica"baracca di raccomandati"perché quella é un'immagine di Sea Handling vecchia di molti anni ma che continua a perseguitarci.Personalmente io(gianfra e un'altra marea di gente che lavora in SEAH)abbiamo fatto la stra gavetta e proprio l'etichetta di raccomandati non c'entra nulla con noi.É fastidioso sapere che gente,per lo più non addentro alle dinamiche aeroportuali pensi sea handling come un agglomerato di raccomandati quando in realtá e composta da persone che,scusatemi il francesismo, si tirano il c*** dalla mattina alla sera.É come se io ti dicessi che critichi sea handling solo perché non sei mai riuscito a lavorarci.Ti darebbe fastidio,sicuramente.Pensa anche che alla fine non c'è mai un minimo apprezzamento da parte del pubblico.Tutto dovuto se va bene,manica di cialtroni quando ad esempio i bagagli arrivano 5 minuti dopo.Davvero easy,dall'ultimo porta bagagli al Direttore Generale tutti si sono presi a cuore come se fosse una missione il risanamento dell'handling e ci sono praticamente riusciti.Sentirsi dire che siamo una palla al piede del gruppo Sea non é bello e soprattutto non corrisponde a realtà e se vorrai,qualche giorno ti incontreremo in aeroporto io e Gianfra(che é buono come il pane e ama il suo lavoro almeno quanto lo amo io)e ti porteremo volentieri il nostro punto di vista, siamo sicuri che poi"passerai dalla nostra parte",diciamo così.
Per quanto riguarda la multa,onestamente Mauri Live penso dica una cosa sacrosanta.Gli altri stati, a torto o a ragione, difendono a spada tratta i loro asset,qualunque essi siano, e noi italiani invece li facciamo andare giù dalla canna del cesso come se nulla fosse,pensando forse che a noi non servono industria pesante, industria della difesa, aeroporti,e chi più ne ha più ne metta.Questo ci porta a diventare, nel futuro, un paese di camerieri,asservito alle potenze estere.Ci farà tornare terra di conquista.E io personalmente non voglio.Sea Handling può avere sbagliato in passato,come tutti.Ora é una macchina da guerra.Ti sei mai chiesto perché i vettori più prestigiosi del mondo sono serviti da SEAH?Dai, qui sul forum siete persone intelligenti, non devo dirti la risposta.E ci sono anche un sacco di casi in cui vettori di competitors sono ritornati da noi,nonostante i costi maggiori.Anche qui non vi dirò il perché,ci arrivate tranquillamente da soli.Non mi trovi d'accordo sul fatto che non sia un'azienda strategica.Lo é.Tu lasceresti a cuor leggero l'handling di un aeroporto italiano a una società estera?Sai cosa succederebbe?Si perderebbe il controllo del territorio.Con Handling e sicurezza controlli anche il territorio.Scolleresti il territorio circostante l'aeroporto dall'aeroporto stesso.Comunque come dice Gianfra,discorso molto ampio per essere affrontato su un forum.
Anyway easy, l'Handling é molto più "gallina dalle uova d'oro"di quanto pensi e parlare ancora di Sea Handling come azienda pubblica non corrisponde alla realtà.L'Handling é iper competitivo e pieno di difficoltá,accennate da Gianfra tra l'altro.Guarda non c'è n'é uno lí dentro che ha ancora la mentalità da azienda pubblica.Anzi se altre aziende in Italia fossero aggressive sul mercato come SEAH...spaccheremmo il c*** ai passeri.
Cordialmente a tutti buona serata.
P.s.:Comunque sia, nessuna news per ora riguardo all'incontro.
Secondo me easy devi capire che chi lavora nell'handling é abbastanza suscettibile riguardo alla critica"baracca di raccomandati"perché quella é un'immagine di Sea Handling vecchia di molti anni ma che continua a perseguitarci.Personalmente io(gianfra e un'altra marea di gente che lavora in SEAH)abbiamo fatto la stra gavetta e proprio l'etichetta di raccomandati non c'entra nulla con noi.É fastidioso sapere che gente,per lo più non addentro alle dinamiche aeroportuali pensi sea handling come un agglomerato di raccomandati quando in realtá e composta da persone che,scusatemi il francesismo, si tirano il c*** dalla mattina alla sera.É come se io ti dicessi che critichi sea handling solo perché non sei mai riuscito a lavorarci.Ti darebbe fastidio,sicuramente.Pensa anche che alla fine non c'è mai un minimo apprezzamento da parte del pubblico.Tutto dovuto se va bene,manica di cialtroni quando ad esempio i bagagli arrivano 5 minuti dopo.Davvero easy,dall'ultimo porta bagagli al Direttore Generale tutti si sono presi a cuore come se fosse una missione il risanamento dell'handling e ci sono praticamente riusciti.Sentirsi dire che siamo una palla al piede del gruppo Sea non é bello e soprattutto non corrisponde a realtà e se vorrai,qualche giorno ti incontreremo in aeroporto io e Gianfra(che é buono come il pane e ama il suo lavoro almeno quanto lo amo io)e ti porteremo volentieri il nostro punto di vista, siamo sicuri che poi"passerai dalla nostra parte",diciamo così.
Per quanto riguarda la multa,onestamente Mauri Live penso dica una cosa sacrosanta.Gli altri stati, a torto o a ragione, difendono a spada tratta i loro asset,qualunque essi siano, e noi italiani invece li facciamo andare giù dalla canna del cesso come se nulla fosse,pensando forse che a noi non servono industria pesante, industria della difesa, aeroporti,e chi più ne ha più ne metta.Questo ci porta a diventare, nel futuro, un paese di camerieri,asservito alle potenze estere.Ci farà tornare terra di conquista.E io personalmente non voglio.Sea Handling può avere sbagliato in passato,come tutti.Ora é una macchina da guerra.Ti sei mai chiesto perché i vettori più prestigiosi del mondo sono serviti da SEAH?Dai, qui sul forum siete persone intelligenti, non devo dirti la risposta.E ci sono anche un sacco di casi in cui vettori di competitors sono ritornati da noi,nonostante i costi maggiori.Anche qui non vi dirò il perché,ci arrivate tranquillamente da soli.Non mi trovi d'accordo sul fatto che non sia un'azienda strategica.Lo é.Tu lasceresti a cuor leggero l'handling di un aeroporto italiano a una società estera?Sai cosa succederebbe?Si perderebbe il controllo del territorio.Con Handling e sicurezza controlli anche il territorio.Scolleresti il territorio circostante l'aeroporto dall'aeroporto stesso.Comunque come dice Gianfra,discorso molto ampio per essere affrontato su un forum.
Anyway easy, l'Handling é molto più "gallina dalle uova d'oro"di quanto pensi e parlare ancora di Sea Handling come azienda pubblica non corrisponde alla realtà.L'Handling é iper competitivo e pieno di difficoltá,accennate da Gianfra tra l'altro.Guarda non c'è n'é uno lí dentro che ha ancora la mentalità da azienda pubblica.Anzi se altre aziende in Italia fossero aggressive sul mercato come SEAH...spaccheremmo il c*** ai passeri.
Cordialmente a tutti buona serata.
P.s.:Comunque sia, nessuna news per ora riguardo all'incontro.
Grattatio pallorum et omnia pericula fugata sunt
- malpensante
- Messaggi: 20931
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Abbiamo lasciato l' aviazione ai vettori esteri, Alitalia non arriverà italiana al panettone, Meridiana vive grazie ad un principe islamico, le altre non arriveranno proprio al panettone, non vedo che cosa si possa perdere ulteriormente lasciando anche i servizi di handling.Pentolaro ha scritto:Tu lasceresti a cuor leggero l'handling di un aeroporto italiano a una società estera?
Scusa, ma di quale controllo del territorio stai parlando? Quello lo fanno Polizia e Carabinieri.Pentolaro ha scritto:Sai cosa succederebbe? Si perderebbe il controllo del territorio.
-
- Messaggi: 548
- Iscritto il: mer 08 giu 2011, 22:44:38
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
e pensare (amara ironia della sorte , che ci sia arrivati proprio ora) che ormai da diverso tempo SEAH è indubbiamente (quantomeno nella mia esperienza) uno dei migliori (se non il migliore) handler operante su MXP.
Quasi invariabilmente , quando c'è una restituzione molto rapida, è una compagnia servita da SEAH, cosi' come quasi invariabilmente ATA sta al polo opposto, e si distingue in negativo.
Purtroppo, le devastanti conseguenze dello scandalo dei ladroni (ancor piu' scandalosamente coperti dai sindacati) temo non ve le scrollerete mai di dosso: tuttora è normale sentire gente che fa battutine ai nastri agli arrivi...
Quasi invariabilmente , quando c'è una restituzione molto rapida, è una compagnia servita da SEAH, cosi' come quasi invariabilmente ATA sta al polo opposto, e si distingue in negativo.
Purtroppo, le devastanti conseguenze dello scandalo dei ladroni (ancor piu' scandalosamente coperti dai sindacati) temo non ve le scrollerete mai di dosso: tuttora è normale sentire gente che fa battutine ai nastri agli arrivi...
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Si perderebbe un'altra azienda italiana.E annamo così.malpensante ha scritto:Abbiamo lasciato l' aviazione ai vettori esteri, Alitalia non arriverà italiana al panettone, Meridiana vive grazie ad un principe islamico, le altre non arriveranno proprio al panettone, non vedo che cosa si possa perdere ulteriormente lasciando anche i servizi di handling.Pentolaro ha scritto:Tu lasceresti a cuor leggero l'handling di un aeroporto italiano a una società estera?
Scusa, ma di quale controllo del territorio stai parlando? Quello lo fanno Polizia e Carabinieri.Pentolaro ha scritto:Sai cosa succederebbe? Si perderebbe il controllo del territorio.
Controllo del territorio esercitato in veste di legame tra posti di lavoro offerti da una grande struttura(aeroporto)e comuni che la struttura la ospitano(ferno lonate ecc ecc).Anche quella é una forma di controllo del territorio, non solo quella che fanno i Carabinieri.(la Polizia formalmente sarebbe preposta ad altro,grandi dispute anche su questo tra l'altro.).Converrai con me malpensante che la stragrande maggioranza dei posti offerti da un aeroporto si trova nell'handling e nella sicurezza giusto?ecco.Anche l'offerta di posti di lavoro é una forma di controllo del territorio.Sta bene chi lavora nella grande struttura x?stanno bene anche le strutture più piccole y e z poiché chi lavora nella x avrà disponibilità finanziaria da impiegare nella y o nella z.O pagherà puntualmente gli affitti, o i mutui alle banche a e b, o andrà a fare la spesa più volentieri dal formaggiaio sotto casa e non al discount e chi più ne ha più ne metta.E se i posti offerti dall'handling o dalla sicurezza diventassero esteri,si avrebbe uno scollamento.Cosa che guarda caso é successa a Roma.
Grattatio pallorum et omnia pericula fugata sunt
- malpensante
- Messaggi: 20931
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Francamente non mi aspetto che, se SEAH fosse acquistata da Menzies, si sostituirebbero i lavoratori della zona con altri provenienti dagli aeroporti che Menzies gestisce in Texas o a Macao.
Si perderebbe il controllo che hanno alcuni politici, ma da liberista non mi metterei certo a piangere.
Comunque è meglio che vi adattiate all' idea che, per non far fallire SEAH, se ne dovrà vendere almeno la maggioranza. Non se n' è parlato molto sotto elezioni, per ragioni evidenti, ma non c' è altra scelta, salvo il caso che venga vinto il ricorso in sede UE.
Si perderebbe il controllo che hanno alcuni politici, ma da liberista non mi metterei certo a piangere.
Comunque è meglio che vi adattiate all' idea che, per non far fallire SEAH, se ne dovrà vendere almeno la maggioranza. Non se n' è parlato molto sotto elezioni, per ragioni evidenti, ma non c' è altra scelta, salvo il caso che venga vinto il ricorso in sede UE.
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Il rischio più grosso che corrono i lavoratori ma anche noi utenti è che una eventuale vendita di Seah porterà presto il sub appalto del lavoro alle cooperative come già successo per catering, cargo, pulizie, etc etc... nulla contro i lavoratori delle cooperative sia ben chiaro ma assisteremmo a un lavoro cannibalistico al ribasso con zero tutele per i dipendenti, scarsa formazione professionale, stipendi nettamente inferiori e soprattutto lavoro precario in abbondanza.
Il territorio di Malpensa non può permetterselo
Il territorio di Malpensa non può permetterselo
Malpensa airport user
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Si, meglio, anche perchè non c'è niente su cui fare la guerra.Pentolaro ha scritto:Allora,ora ho un pochino più di tempo(e un iPad),vediamo di sotterrare l'ascia di guerra.
Capisco la suscettibilità sul tema come lavoratori di SEAH, ma se vi dico che l'immagine di SEAH non è buona per quanto successo qualche anno fa (non secoli fa), se ve la prendete con me non avete capito:
a) che vi sto dicendo quella che è l'opinione pubblica corrente, non la mia. Opinione pubblica che rende SEAH non interessante per i politici, e questo spiega il disinteresse
b) che non ho detto quello che penso io sulla SEAH di adesso, su cui peraltro, da utente dell'aeroporto, ho un'idea medio-buona, ovvero la migliore sulla piazza di Milano, ma nella media considerando in generale gli aeroporti.
La difesa della vostra azienda vi fa onore, ma dovete anche capire che SEAH non ha nulla di strategico. Questo, unitamente al punto a di prima, spiega ulteriormente il disinteresse verso la società.
Mi dispiace ovviamente che tanti lavoratori vedano con incertezza il futuro, ma la mia azienda è stata in bilico per 3 anni, adesso si vede il sereno, e negli anni scorsi non c'è stato, nè ce lo saremmo aspettato, un intervento pubblico di sostegno.
L'augurio è che il futuro proprietario sia serio e garantisca un futuro roseo a SEAH.
- malpensante
- Messaggi: 20931
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
E allora che fai? Esci dalla UE?I-Alex ha scritto:Il territorio di Malpensa non può permetterselo
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
no, meglio farsi annettere dalla svizzera :green:malpensante ha scritto:E allora che fai? Esci dalla UE?I-Alex ha scritto:Il territorio di Malpensa non può permetterselo
Malpensa airport user
- malpensante
- Messaggi: 20931
- Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
- Località: Milano
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Che muore dalla voglia di prenderci.
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
Incollo un messaggio che si trova sui social network perchè la questione merita attenzione soprattutto perchè rischia di scoppiare....
Gianni Cervone RSU CUB
>
Premetto che scrivo ciò dopo una giornata trascorsa a lottare e a trasmettere a caldo le mie sensazioni, e non rileggerò cio' che scrivo.Mi scuso per gli errori eventuali di ortografia e vi faccio il riassunto della giornata di lotta a linate.L accordo tra i lavoratori era che ci si doveva fermare per un assemblea di reparto intorno alle ore 12.00, invece già alle ore 10.00 molti erano in reparto, alcuni erano di riposo e altri iniziavano il turno nel pomeriggio, subito Roselli e compari dell'azienda erano li a minacciare i lavoratori che non erano in turno e insieme alla polizia li hanno allontanati dal piazzale , addirittura messi fuori dal varco 1.Con Bottegoni entravo in reparto verso le 10.20 e già il clima era caldissimo, con i lavoratori che urlavano contro i delegati di CGIL CISL UIL e UGL presenti,come d'accordo con Renzo intervenivo dicendo che si dovevano fare le assemblee generali prima di lunedi , prima del loro presidio a palazzo Marino,e se tutti non ci davamo una mossa la SEA HANDLING era già venduta a Menzies, inspiegabilmente venivo attaccato da Piccirillo(RSU CGIL)che mi dava del terrorista,minacciandomi di togliermi il saluto perché ero irresponsabile a dire certe cose,gli davano manforte i delegati di CISL UIL e UGL,dall'altra parte Bottegoni con i lavoratori assieme all'RSU Mancuso (CGIL) invece davano manforte alla mia richiesta e chiedevano a gran voce l assemblea generale,nel frattempo arrivavano la FLAI e USB e qui veniva fuori mezzo parapiglia con tentata rissa tra FLAI e CGIL,subito sedata da noi e pure dalla polizia ,sempre vigile e presente.Dato che il numero dei lavoratori bloccati al varco cresceva sempre più,si è deciso di uscire tutti e continuare l assemblea fuori insieme agli altri, bene,verso le 11.30 cerano almeno 100 persone che discutevano e bloccavano gli altri lavoratori,cosicché man mano il presidio cresceva di numero e nei reparti non entrava nessuno....alle 12.00 i delegati della triade e UGL si defilavano e il presidio diventava un vero presidio autonomo e di base....qui interveniva tutta la dirigenza SEA che scesa dalla palazzina iniziava a minacciare contestazioni, prendendo i nomi di chi doveva entrare a lavorare e minacciando l'intervento della polizia per lo sgombero,a queste parole i lavoratori invece di impaurirsi si sono arrabbiati ulteriormente e il presidio è diventato più incisivo.Questa situazione ha prodotto che 3 aerei Alitali partivano senza bagagli, 500 passeggeri agli arrivi non ricevevano i bagagli e la polizia doveva intervenire alle lamentele dei passeggeri.Si e' successivamente venuto a sapere che su un volo alitalia 1 o 2 parlamentari o uomini influenti,chiamavano in continuazione il presidente Bonomi perchè l aereo non decollava più,creando risonanza alla Nostra azione.A questo punto faccio una proposta al dott Crespi e agli altri dirigenti:di far scendere il presidente Bonomi fra i lavoratori oppure non spostiamo il presidio da sotto la palazzina.Passano 10 minuti dopo diverse telefonate ci dicono ok che verrà,ci avvisano dopo poco che il presidente e' andato via, a questo punto sentendoci presi in giro i lavoratori dicono a gran voce che torni indietro oppure non ci si schioda fino a notte fonda...dott Crespi mi ricontata e mi dice che alle 15.30 Bonomi ritorna e parlerà coi lavoratori,,,,(non verrà mai)arrivano dott Crespi,Tretta,Ponta ecc. e inizia una discussione accesa tra loro e i lavoratori.dott Crespi ribadisci parola per parola tutto quello che Bonomi aveva detto 1 sett fa ai sindacati e cioè che le alternative a Menzies sono dififcili da portare a casa, perché U E le boccerà tutte.....inizia a grandinare e oramai alle 16.30 il presidio si scioglie.
> La cosa però non finisce qua, mentre sto per tornare in reparto mi chiama Ponta e mi dice di salire da lui perchè Crespi vuole parlarmi e di portare su anche Bottegoni....saliamo e con noi viene pure Mancuso RSU (CGIL)sotto cortese richiesta dello stesso Bottegoni.Appena su in palazzina aspettiamo insieme a Pronta che arrivi crespi..da li a qualche minuto si uniscono Piccirillo,Ciavarella UGL e Priore della CISL, a questo punto non ci sto' mi alzo, chiamo fuori Bottegoni e gli dico..che ce ne andiamo e che Mancuso ha giocato sporco avvisando tutti.A questo punto vado dal dott Crespi a precisare che era con noi che doveva parlare,invece ci sono CGIL UGL e CISL,avvisavo che saremmo andati via,a queste mie parole rimane perplesso,decide di farci accomodare nel suo ufficio lasciando fuori tutti gli altri e rimaniamo 2 ore a parlare con lui,di tutte le problematiche del caso,mentre gli altri,rimasti in saletta tempestano di telefonate lo stesso dott Crespi e è le varie segreterie per capire cosa stesse succedendo.Fantastico morale se i lavoratori sono uniti e arrabbiati possono ottenere molto di più,l'azienda scende a compromessi e deve discutere con i lavoratori , quelli veri.Meditazione, e lato dolente.Lasensazione è che oramai la strada sia segnata, si riuscirà a fermarla?,,,certo è che solo con la LOTTA si gioca la partita, altrimenti si è già perso ancor prima di giocarla.
La prealpina di stamattina dava alcuni numeri in merito alla vendita di sea h. : 500 dipendenti passano in spa, 800 nella nuova società e circa 1300 in mobilità! !!
Gianni Cervone RSU CUB
>
Premetto che scrivo ciò dopo una giornata trascorsa a lottare e a trasmettere a caldo le mie sensazioni, e non rileggerò cio' che scrivo.Mi scuso per gli errori eventuali di ortografia e vi faccio il riassunto della giornata di lotta a linate.L accordo tra i lavoratori era che ci si doveva fermare per un assemblea di reparto intorno alle ore 12.00, invece già alle ore 10.00 molti erano in reparto, alcuni erano di riposo e altri iniziavano il turno nel pomeriggio, subito Roselli e compari dell'azienda erano li a minacciare i lavoratori che non erano in turno e insieme alla polizia li hanno allontanati dal piazzale , addirittura messi fuori dal varco 1.Con Bottegoni entravo in reparto verso le 10.20 e già il clima era caldissimo, con i lavoratori che urlavano contro i delegati di CGIL CISL UIL e UGL presenti,come d'accordo con Renzo intervenivo dicendo che si dovevano fare le assemblee generali prima di lunedi , prima del loro presidio a palazzo Marino,e se tutti non ci davamo una mossa la SEA HANDLING era già venduta a Menzies, inspiegabilmente venivo attaccato da Piccirillo(RSU CGIL)che mi dava del terrorista,minacciandomi di togliermi il saluto perché ero irresponsabile a dire certe cose,gli davano manforte i delegati di CISL UIL e UGL,dall'altra parte Bottegoni con i lavoratori assieme all'RSU Mancuso (CGIL) invece davano manforte alla mia richiesta e chiedevano a gran voce l assemblea generale,nel frattempo arrivavano la FLAI e USB e qui veniva fuori mezzo parapiglia con tentata rissa tra FLAI e CGIL,subito sedata da noi e pure dalla polizia ,sempre vigile e presente.Dato che il numero dei lavoratori bloccati al varco cresceva sempre più,si è deciso di uscire tutti e continuare l assemblea fuori insieme agli altri, bene,verso le 11.30 cerano almeno 100 persone che discutevano e bloccavano gli altri lavoratori,cosicché man mano il presidio cresceva di numero e nei reparti non entrava nessuno....alle 12.00 i delegati della triade e UGL si defilavano e il presidio diventava un vero presidio autonomo e di base....qui interveniva tutta la dirigenza SEA che scesa dalla palazzina iniziava a minacciare contestazioni, prendendo i nomi di chi doveva entrare a lavorare e minacciando l'intervento della polizia per lo sgombero,a queste parole i lavoratori invece di impaurirsi si sono arrabbiati ulteriormente e il presidio è diventato più incisivo.Questa situazione ha prodotto che 3 aerei Alitali partivano senza bagagli, 500 passeggeri agli arrivi non ricevevano i bagagli e la polizia doveva intervenire alle lamentele dei passeggeri.Si e' successivamente venuto a sapere che su un volo alitalia 1 o 2 parlamentari o uomini influenti,chiamavano in continuazione il presidente Bonomi perchè l aereo non decollava più,creando risonanza alla Nostra azione.A questo punto faccio una proposta al dott Crespi e agli altri dirigenti:di far scendere il presidente Bonomi fra i lavoratori oppure non spostiamo il presidio da sotto la palazzina.Passano 10 minuti dopo diverse telefonate ci dicono ok che verrà,ci avvisano dopo poco che il presidente e' andato via, a questo punto sentendoci presi in giro i lavoratori dicono a gran voce che torni indietro oppure non ci si schioda fino a notte fonda...dott Crespi mi ricontata e mi dice che alle 15.30 Bonomi ritorna e parlerà coi lavoratori,,,,(non verrà mai)arrivano dott Crespi,Tretta,Ponta ecc. e inizia una discussione accesa tra loro e i lavoratori.dott Crespi ribadisci parola per parola tutto quello che Bonomi aveva detto 1 sett fa ai sindacati e cioè che le alternative a Menzies sono dififcili da portare a casa, perché U E le boccerà tutte.....inizia a grandinare e oramai alle 16.30 il presidio si scioglie.
> La cosa però non finisce qua, mentre sto per tornare in reparto mi chiama Ponta e mi dice di salire da lui perchè Crespi vuole parlarmi e di portare su anche Bottegoni....saliamo e con noi viene pure Mancuso RSU (CGIL)sotto cortese richiesta dello stesso Bottegoni.Appena su in palazzina aspettiamo insieme a Pronta che arrivi crespi..da li a qualche minuto si uniscono Piccirillo,Ciavarella UGL e Priore della CISL, a questo punto non ci sto' mi alzo, chiamo fuori Bottegoni e gli dico..che ce ne andiamo e che Mancuso ha giocato sporco avvisando tutti.A questo punto vado dal dott Crespi a precisare che era con noi che doveva parlare,invece ci sono CGIL UGL e CISL,avvisavo che saremmo andati via,a queste mie parole rimane perplesso,decide di farci accomodare nel suo ufficio lasciando fuori tutti gli altri e rimaniamo 2 ore a parlare con lui,di tutte le problematiche del caso,mentre gli altri,rimasti in saletta tempestano di telefonate lo stesso dott Crespi e è le varie segreterie per capire cosa stesse succedendo.Fantastico morale se i lavoratori sono uniti e arrabbiati possono ottenere molto di più,l'azienda scende a compromessi e deve discutere con i lavoratori , quelli veri.Meditazione, e lato dolente.Lasensazione è che oramai la strada sia segnata, si riuscirà a fermarla?,,,certo è che solo con la LOTTA si gioca la partita, altrimenti si è già perso ancor prima di giocarla.
La prealpina di stamattina dava alcuni numeri in merito alla vendita di sea h. : 500 dipendenti passano in spa, 800 nella nuova società e circa 1300 in mobilità! !!
Malpensa airport user
-
- Messaggi: 548
- Iscritto il: mer 08 giu 2011, 22:44:38
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
..pur con tutta la solidarieta' (vera, non di circostanza) per i lavoratori: certo che se si pretende di rispondere alle sfide con i metodi ed i linguaggi del sindakalismo anni '70...si vede come abbiamo fatto a finire cosi', mentre il mondo è andato avanti.
facile prevedere un periodo di passione per i passeggeri ( e i loro bagagli..) , e facile prevedere che non servira' a nulla.
Credo che ormai per SEAH la strada sia obbligata, c'è la UE di mezzo.
PS rimango basito, mettendo insieme i numeri di cui sopra, nell'apprendere che SEAH avrebbe 2600 dipendenti! ma è vero?
non sono un po' tantini?
facile prevedere un periodo di passione per i passeggeri ( e i loro bagagli..) , e facile prevedere che non servira' a nulla.
Credo che ormai per SEAH la strada sia obbligata, c'è la UE di mezzo.
PS rimango basito, mettendo insieme i numeri di cui sopra, nell'apprendere che SEAH avrebbe 2600 dipendenti! ma è vero?
non sono un po' tantini?
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
da "La Prealpina" di oggi 14/03/2013
Sea Handling, cessione agli inglesi. Dipendenti pronti a dare battaglia
E due. Sabato scorso la prima awisaglia di turbolenze dopo l'awicinamento del sindaco Giuliano Pisapia da parte di alcuni lavoratori di Sea Handling nella sala d'attesa di Linate, con conseguente assalto delle sedi sindacali. Ieri il secondo segnale: sempre al Forlanini, questa volta al varco 1 degli ingressi degli operatori aeroportuali, dalla mattina a metà pomeriggio un centinaio di dipendenti si è messo lì a turno sotto la pioggia battente per sensibilizzare i colleghi sul problema ottenendo un colloquio con l'azienda. E' dunque facile prevedere che ci sarà anche un terzo atto. E, se l'ipotesi di vendita del ramo handler del Gruppo Sea al colosso scozzese Menzies Aviation — di giorno in giorno prende sempre più corpo — dovesse trasformarsi in realtà, potrebbe partire una dura lotta. Questo i sindacati lo sanno. Tutte le sigle lo sanno e un po' lo temono. Probabilmente non è azzardalo pensare che comincino a esserne coscienti pure i soci proprietari del gestore aeroportuale: il Comune di Milano governato dal centrosinistra che ha la maggioranza azionaria (54 per cento) e il fondo di investimento F2i amministrato da Vito Gamberale che ha una pesante quota di minoranza (44 percento). Insomma, qui si gioca il futuro di Sea. E di conseguenza di Malpensa e del territorio. Perché in mezzo a questa operazione ballano 2.500 lavoratori, molti dei quali residenti in zona. Il fatto che a Pisapia, a detta di chi lo awicinato mentre attendeva l'imbarco per Londra (guarda caso poco dopo il check in è stato raggiunto da una decina di dipendenti), sia sfuggita una mezza conferma sulle intenzioni di vendita agli scozzesi per bypassare la sanzione da 360 milioni di euro imposta dalla Commissione europea a Sea Handling è apparso ai più come l'annuncio di un progetto ben awiato. Tanto che nei due terminal della brughiera molti iniziano a fare qualche conto — del tutto teorico — mettendo insieme tasselli del puzzle carpiti qua e là: 500 resterebbero nella società madre, 800 verrebbero riassorbiti e il migliaio restante si avvierebbe alla mobilità. Un disastro. Tuttavia non c'è nulla di ufficiale. Magari questi rimarranno soltanto preoccupanti scenari pessimisti. Anche perché non c'è ancora sicurezza su chi dovrà pagare i 360 milioni in un epilogo del genere e pare che non sia affatto scontato l'azzeramento della sanzione con una vendita. Comunque, i sindacati in modo unitario chiedono l'unificazione di Sea e Sea Handling. E, nell'attesa del richiesto incontro con Pisapia e Gamberale, Cgil, Cisl e Uil lunedì prossimo alle 15 metteranno in atto un presidio davanti a Palazzo Marino. Con i lavoratori.
An.Per.
Sea Handling, cessione agli inglesi. Dipendenti pronti a dare battaglia
E due. Sabato scorso la prima awisaglia di turbolenze dopo l'awicinamento del sindaco Giuliano Pisapia da parte di alcuni lavoratori di Sea Handling nella sala d'attesa di Linate, con conseguente assalto delle sedi sindacali. Ieri il secondo segnale: sempre al Forlanini, questa volta al varco 1 degli ingressi degli operatori aeroportuali, dalla mattina a metà pomeriggio un centinaio di dipendenti si è messo lì a turno sotto la pioggia battente per sensibilizzare i colleghi sul problema ottenendo un colloquio con l'azienda. E' dunque facile prevedere che ci sarà anche un terzo atto. E, se l'ipotesi di vendita del ramo handler del Gruppo Sea al colosso scozzese Menzies Aviation — di giorno in giorno prende sempre più corpo — dovesse trasformarsi in realtà, potrebbe partire una dura lotta. Questo i sindacati lo sanno. Tutte le sigle lo sanno e un po' lo temono. Probabilmente non è azzardalo pensare che comincino a esserne coscienti pure i soci proprietari del gestore aeroportuale: il Comune di Milano governato dal centrosinistra che ha la maggioranza azionaria (54 per cento) e il fondo di investimento F2i amministrato da Vito Gamberale che ha una pesante quota di minoranza (44 percento). Insomma, qui si gioca il futuro di Sea. E di conseguenza di Malpensa e del territorio. Perché in mezzo a questa operazione ballano 2.500 lavoratori, molti dei quali residenti in zona. Il fatto che a Pisapia, a detta di chi lo awicinato mentre attendeva l'imbarco per Londra (guarda caso poco dopo il check in è stato raggiunto da una decina di dipendenti), sia sfuggita una mezza conferma sulle intenzioni di vendita agli scozzesi per bypassare la sanzione da 360 milioni di euro imposta dalla Commissione europea a Sea Handling è apparso ai più come l'annuncio di un progetto ben awiato. Tanto che nei due terminal della brughiera molti iniziano a fare qualche conto — del tutto teorico — mettendo insieme tasselli del puzzle carpiti qua e là: 500 resterebbero nella società madre, 800 verrebbero riassorbiti e il migliaio restante si avvierebbe alla mobilità. Un disastro. Tuttavia non c'è nulla di ufficiale. Magari questi rimarranno soltanto preoccupanti scenari pessimisti. Anche perché non c'è ancora sicurezza su chi dovrà pagare i 360 milioni in un epilogo del genere e pare che non sia affatto scontato l'azzeramento della sanzione con una vendita. Comunque, i sindacati in modo unitario chiedono l'unificazione di Sea e Sea Handling. E, nell'attesa del richiesto incontro con Pisapia e Gamberale, Cgil, Cisl e Uil lunedì prossimo alle 15 metteranno in atto un presidio davanti a Palazzo Marino. Con i lavoratori.
An.Per.
Il maggior nemico della conoscenza non è l’ignoranza,
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
è la presunzione della conoscenza.
Stephen Hawking
Re: Sea Handling: multa dalla Ue e ipotesi cessione...
800 venduti insieme alla società e 1300 in mobilità... se confermati sono una carneficina
il gruppo Sea al 31/12/2011 aveva 5090 dipendenti (346 dirigenti e quadri, 2880 impiegati e 1864 operai)HyperFlyer ha scritto: PS rimango basito, mettendo insieme i numeri di cui sopra, nell'apprendere che SEAH avrebbe 2600 dipendenti! ma è vero?
non sono un po' tantini?
Malpensa airport user
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Ahrefs [Bot], Google [Bot], Google Adsense [Bot], milmxp e 10 ospiti