Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini, tra scali impossibili e biglietti a tremila euro
di Antonio Fera
23 APRILE 2025
AGGIORNATO ALLE 11:41
Da Trump a Macron, passando per Zelensky, Lula e Milei. I voli di stato dei potenti sono pronti a decollare per rendere omaggio a Bergoglio.
I veri disagi, viste le cifre astronomiche dei voli internazionali, saranno quelli dei fedeli che si metteranno in viaggio verso Roma da tutto il mondo. Quando ieri la Santa Sede ha comunicato che i funerali di Francesco si terranno sabato 26 aprile alle 10, i siti delle compagnie aeree sono esplosi. Fonti di Aeroporti di Roma, la società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, rivelano a Repubblica che fino a sabato «è previsto un incremento che va dai quindici ai ventimila passeggeri».
Numeri che trovano conferma nell’aumento delle tariffe. Per partire dall’Argentina, paese d’origine del Papa, la soluzione più conveniente è lo scalo in Spagna. I voli, operati da Ita Airways, costano non meno di 2.600 euro. Lo scalo a Francoforte costa almeno 500 euro in più. Il volo diretto di Aerolíneas Argentinas, con partenza da Buenos Aires e arrivo a Fiumicino, lievita fino a 3.800 euro. Cifre fino a tre volte superiori rispetto al normale.
«Venticinque pellegrini brasiliani sono già arrivati in Italia», rivela padre Josimar Baggio, loro connazionale che vive a Roma. «Li ho aiutati a organizzarsi, hanno speso la modica cifra di seimila euro a persona», racconta ridendo. Meglio è andata a trenta pellegrini delle diocesi di Navarra e Salamanca che avevano prenotato per la canonizzazione (poi sospesa) di Carlo Acutis. Erano pronti a disfare le valigie. Essere a San Pietro per l’ultimo saluto a Bergoglio li salverà dal perdere quasi mille euro a testa.
«Il 65% del traffico Centro Sud-America/Roma raggiunge la destinazione finale attraverso almeno un altro scalo», spiegano ancora da Aeroporti di Roma. A conferma di come chi voglia sobbarcarsi la spesa di un viaggio così costoso sia comunque attento al portafoglio. Un centinaio di fedeli dell’arcidiocesi di Cracovia ha deciso di posticipare il proprio pellegrinaggio ai primi di maggio. Bartek, una delle guide, rivela: «Il viaggio non ci costerà più di trecento euro e poi saranno i giorni del Conclave e noi tifiamo per un altro papa polacco».
https://roma.repubblica.it/cronaca/202 ... 2-COLONNEa
Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
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- malpensante
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Re: Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
Considerando i ponti di questi giorni, il Giubileo, etc etc ci sta, peraltro nemmeno così troppo costoso se prendiamo un milanese...
Esempio da Milano a Roma, il 26 in giornata:
- AeroItalia da Mxp 195€ a/r;
- Ita da Lin a partire da 418€ (rientro alle 15 ma si supera tranquillamente 1.000 tornando in serata);
- FrecciaRossa a partire da 220€
- Italo a partire da 179,80€
Esempio da Milano a Roma, il 26 in giornata:
- AeroItalia da Mxp 195€ a/r;
- Ita da Lin a partire da 418€ (rientro alle 15 ma si supera tranquillamente 1.000 tornando in serata);
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Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
I prezzi da Milano per Roma non sono tanto diversi da quelli altissimi che erano chiesti già un paio di settimane fa per questo ponte.
A parte qualche professionista della religione penso che pochi pazzi vorranno gettarsi nel carnaio di piazza San Pietro per il funerale. Ci vorrebbe un fisico bestiale.
Io mi guarderò bene dall’andare Oltretevere, nonostante fosse la meta originale della gita.
A parte qualche professionista della religione penso che pochi pazzi vorranno gettarsi nel carnaio di piazza San Pietro per il funerale. Ci vorrebbe un fisico bestiale.
Io mi guarderò bene dall’andare Oltretevere, nonostante fosse la meta originale della gita.
Re: Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
Io mi chiedo: ma il senso dell'articolo qual e'?
A questi "giornalisti" sfugge il concetto che un biglietto aereo non e' una commodity dal prezzo sostanzialmente prefissato e con possibilita' di modificare i volumi a volonta', ma un prodotto che ha volumi sostanzialmente fissi e - di conseguenza - il prezzo risponde all'incremento di domanda?
Soprattutto per voli di lungo raggio sotto data...
A questi "giornalisti" sfugge il concetto che un biglietto aereo non e' una commodity dal prezzo sostanzialmente prefissato e con possibilita' di modificare i volumi a volonta', ma un prodotto che ha volumi sostanzialmente fissi e - di conseguenza - il prezzo risponde all'incremento di domanda?
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- malpensante
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Re: Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
Riempire le pagine, parlando dell’argomento del giorno, che è la morte del papa.I-GABE ha scritto:Io mi chiedo: ma il senso dell'articolo qual e'?
Re: Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
Sembrano le meravigliose inchieste sul caro prezzi degli stessi durante Natale, Pasqua e Ferie D’agosto. Dai anche basta.I-GABE ha scritto:Io mi chiedo: ma il senso dell'articolo qual e'?
A questi "giornalisti" sfugge il concetto che un biglietto aereo non e' una commodity dal prezzo sostanzialmente prefissato e con possibilita' di modificare i volumi a volonta', ma un prodotto che ha volumi sostanzialmente fissi e - di conseguenza - il prezzo risponde all'incremento di domanda?
Soprattutto per voli di lungo raggio sotto data...
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- malpensante
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Re: Il lungo e costoso viaggio dei pellegrini
Ma è un evergreen.
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