Aiutoo…!!! Mamma voglio scendere

L’episodio che mi accingo a raccontarVi, è realmente accaduto all’incirca poco dopo la metà degli Anni Settanta, quando quelli che volavano non per professione, in Italia erano ancora in pochi. Ora ad alcuni potrà far sorridere, ma per chi lo ha vissuto, è stata un’esperienza indimenticabile.

Manovra aerea spettacolare

Vorrei raccontarVi un episodio che ha quasi
dell’incredibile, di cui sono stato unico testimone (oltre ai diretti interessati ovviamente. Chissà se qualcuno di loro ci legge e possa confermare il fatto ndr) e che di seguito vado a raccontare.
Siamo in tarda mattinata di una splendida domenica di fine primavera…..

Prima lezione di pilotaggio

E’ una bella giornata d’inizio Ottobre. Circa una quindicina di giorni prima, mi ero presentato alla segreteria dell’Aeroclub per avere informazioni su come fare per conseguire il brevetto di pilota. Dietro il bancone avevo trovato un giovane educato e dai modi gentili. Mi accoglie con un “Buongiorno, desidera ??”
“Si, vorrei sapere cosa devo fare per prendere il brevetto”……

Perché andare con due motori?

Ai miei tempi (primissimi Anni Ottanta), per conseguire l’abilitazione al volo strumentale
(IFR), le norme prevedevano che l’allievo dovesse effettuare non meno di cinquanta ore di lezione di volo a doppio comando con l’istruttore. Di queste, solamente al massimo dieci, avrebbero potuto essere effettuate al simulatore…..

Where can I park ? Near to the F-104 ??

Ve lo ricordate il controllore di volo che salvò il pilota che si era perso nell’episodio dal
titolo “Aiuto !!! Mamma voglio scendere ?? Ebbene, poco tempo dopo, il nostro eroe, suo
malgrado, fu protagonista di un altro celebre episodio di vita vissuta. In questo caso, però,
un po’ meno glorioso.

Quando il pilota brasiliano ha nonno Italiano

Siamo all’incirca verso la fine degli Anni Ottanta. Mi trovavo in Torre a Malpensa quasi per caso. In fonia avevo sentito che in servizio c’erano degli amici e così ero salito fin lassù, per salutarli di persona. Serata da favola. Come diciamo noi piloti, c’è “tempesta di sereno”, ovvero visibilità all’infinito…

Un tranquillo pomeriggio di….paura

E’ una domenica pomeriggio, apparentemente come tante altre, se non fosse per quel maledetto tempaccio che spesso caratterizza dalle nostre parti le giornate di inizio primavera. Le nubi, basse, scure e minacciose, stando a quanto riportato dai metar, ricoprono buona parte della Pianura Padana….