Alitalia raddoppia i prezzi sulla Linate-Fiumicino

[cesare.caldi]

Alitalia ha presentato una nuova struttura tariffaria per i voli Linate-Fiumicino che scatta per i voli dal 16 luglio in poi.
In sostanza i voli avranno in totale solo 5 soglie di prezzo fissati a 99, 149, 199 euro per l'economy e 189 e 249 euro per la business (prime file e posto centrale libero). Sono tutti prezzi one way.

La pessima novità è che il prezzo base minimo per un ar sale dagli attuali 99 euro a 198 euro praticamente raddoppia.

Considerando che la concorrenza del treno ad esempio Italo ha un prezzo base one way da 30 euro e quindi 60 euro per l'ar, il differenziale di prezzo treno aereo diventa abissale, sulla tariffa base l'aereo costa adesso piu' del triplo del treno.

Con questi nuovi prezzi credo ulteriori numerosi pax passeranno al treno.

Ci vorrebbe proprio l'ingresso di almeno una compagnia in concorrenza sulla LIN-FCO per spezzare questi prezzi da monopolio. Speriamo che quanto ha deciso l'antitrust venga messo presto in atto.

[I-Alex]

Oggi sul Corriere c'è una pagina pubblicitaria piena!
Parlano di prezzi trasparenti ma nel prezzo mancano 5€ di commissione di vendita
Prezzi fissi, sempre:
La prima tariffa Easy acquistabile sino a 5gg prima, la seconda last Easy fino a 3gg prima, la terza Easy flex sempre...
Poi per la business la Comfort acquistabile sino a 5gg prima e la Comfort full flex sempre :ciao:

[HyperFlyer]

secondo me hanno capito che la pacchia sta veramente per finire e cercano di raccolgiere il piu' possibile finche' si puo'...come sempre un approccio miope, veramente privo di strategia non dico a lungo termine..ma neanche a medio-breve.
Si guarda solo l'immediato domani.

[malpensante]

Penso di non ricordare male che, ai tempi della fusione con AirOne, Alitalia si fosse impegnata a mantenere qualcosa come il 10% dei posti a prezzi bassi o che gliel' avessero imposto. Scaduti i famosi tre anni di esenzione Antitrust AZ ha pensato bene di non avere più obblighi e ha optato per lo sfruttamento pieno del monopolio, sperando che Frecciarossa e Italo si adeguino.

Insieme al commento di Ragnetti per cui dovrebbero essere le ferrovie a estendere l' orario di servizio alle ore in cui per l' AGCM ora non c' è alternativa all' aereo, mi sembra la dimostrazione chiara che Alitalia non tiene in alcuna considerazione l' Antitrust.