DECISIONE CDA,LUNEDI'IL TESORO,POI INCONTRO CON SINDACATI (di Stefania De
Francesco) (ANSA) - ROMA, 14 MAR -
Dovrebbe arrivare a Roma in tarda serata, nelle mani dei top manager di
Alitalia, che a Parigi hanno definito assieme ai colleghi di Air
France-Klm gli ultimi aspetti del piano industriale, l'offerta vincolante
del colosso franco-olandese per l'acquisizione dell'ex compagnia di
bandiera. La proposta, depositata alla Magliana nell'ultimo giorno delle
otto settimane di trattativa in esclusiva, sara' all'esame del cda di
Alitalia domani. Se ci sara' il via libera, sara' poi il Tesoro a decidere
se dare il disco verde all'operazione. Il titolo in Borsa e' sceso a 0,53
euro (-6,81%) dopo aver toccato un calo del 9% nel corso della seduta.
Martedi', intanto, le nove sigle sindacali presenti in Alitalia sono state
convocate dall'azienda per un incontro sul piano industriale ''integrato e
sviluppato dopo il negoziato in esclusiva con Air France-Klm''. E sara' la
volta, finalmente, dell'ufficializzazione del progetto da parte del numero
uno del gruppo d'oltralpe, Jean Cyril Spinetta, affiancato dai vertici di
Alitalia Maurizio Prato, di Fintecna Vincenzo Dettori e di Alitalia
Servizi Giancarlo D'Andrea. Il governo auspica una chiusura della
trattativa gia' nella prossima settimana e anche Silvio Berlusconi avrebbe
fatto capire che sarebbe bene raggiungere al piu' presto un accordo, anche
per evitare il rischio, nel caso di vittoria delle elezioni, di gestire
un'Alitalia morente e in bancarotta.
L'Esecutivo avrebbe fatto giungere ad
Air France-Klm anche il segnale di non usare la mano pesante nel taglio
dei lavoratori, perche' la situazione diventerebbe ingestibile. E il
messaggio dovrebbe essere arrivato chiaro a Parigi che - secondo
indiscrezioni - avrebbe avuto un irrigidimento nelle ultime ore nella
definizione dell'offerta, soprattutto sul destino delle attivita' di terra
(manutenzione, handling, amministrazione, information technology e call
center) e nella quantificazione degli esuberi. Il colosso d'oltralpe,
infatti, alla fine ha chiuso il dossier per presentarlo a Roma. Obiettivo
su cui si e' speso molto anche Prato che oggi, in un lungo colloquio
telefonico con Spinetta, ha cercato di smussare alcuni spigoli. Nessuna
comunicazione, da parte di Air France-Klm (in Borsa ha chiuso in rialzo
dell'1,20% a 15,98 euro su una borsa parigina in calo dell'1,27%), oggi,
sulla consegna della proposta che, probabilmente, sara' resa nota domani
dopo il cda dell'Alitalia, convocato per decidere sull'offerta. Che, tra
l'altro, dovrebbe prevedere il passaggio di 3.000 lavoratori della
manutenzione di Fiumicino e delle attivita' aeroportuali da Az Servizi (di
cui Fintecna acquisirebbe la maggioranza e Alitalia sarebbe presente con
una partecipazione inferiore al 10%) in Az Fly. Gli altri circa 5.300
dipendenti di terra cambierebbero datore di lavoro per accordi con altri
partner. Dal punto di vista della governance, secondo indiscrezioni, i
consiglieri italiani nel futuro board con Air France-Klm dovrebbero avere
diritto di veto perche' i diritti di volo italiani sono in capo ad
Alitalia E' probabile che domenica ci sia un incontro del Tesoro
(azionista di Alitalia al 49,9%) con i ministri interessati per fare il
punto sull'offerta e che lunedi' via XX Settembre dia il proprio parere,
sinora favorevole all'accordo con Parigi. E, forse, ci potrebbe essere un
passaggio nel consiglio dei ministri di mercoledi' prossimo[/size](ANSA). DR14-MAR-08 21:29