easyMXP ha scritto:Detto in altri termini:
- LIN non si chiuderà mai
- intanto sistemiamo l'estetica che fa abbastanza schifo
- vediamo cosa succede con Alitalia, Meridiana, le low cost che vogliono fare transiti, il LR low cost, ecc. ecc.
- dopo il 2021 decidiamo cosa fare davvero
Permettimi di fantasticare un po'.
Alitalia è nelle condizioni che conosciamo e non sappiamo cosa potrà succedere. Immaginiamo che riesca ad andare avanti ancora alcuni mesi e che poi fallisca e che il tutto avvenga prima del rifacimento della pista. Le tempistiche potrebbero essere casuali o ben congegnate, dipende da cosa si vorrà fare.
Gli slot AZ su LIN rimarrebbero "congelati" e nessuno potrebbe usarli immediatamente. Almeno credo, dato che si sa che se non si usano essi vengono persi, non subito ma alla successiva stagione IATA. Dico credo perché non ho idea di cosa preveda la legge in caso di fallimento e non di semplice non utilizzo.
Partono i lavori di rifacimento della pista e tutte le compagnie vengono trasferite a MXP o BGY. Partiti i lavori si trova una scusa per interromperli. In Italia le scuse non mancano, al limite chiediamo consiglio ai berlinesi ( :green: ). Del resto il maggior cliente, quello che attualmente fornisce più di metà del traffico, quello che bisogna(va) tutelare a tutti i costi, è fallito e non c'è un valido motivo per sbrigarsi. Anzi, di validi motivi per non continuare ce ne sono più di uno (bilanci, investimenti etc.). Non ci sono ripercussione né sulle compagnie né sui viaggiatori, perché il traffico viene tranquillamente gestito dagli altri due aeroporti dell'area milanese.
Successivamente, con la scusa che ci sono altre priorità per le disastrate finanze pubbliche e che il traffico è gestibile anche senza LIN, si rivedono i piani. Si chiude LIN al traffico commerciale di linea, si riducono gli investimenti, si fa in modo che l'aeroporto serva solo l'aviazione generale e i voli di Stato (militari, polizia, protezione civile etc.) e si trova un altro uso per buona parte degli edifici esistenti. C'è la metropolitana, ci sono i parcheggi, basta usare un po' di fantasia.
A questo punto una rediviva Alitalia bis potrebbe trovare casa a MXP (non deve essere necessariamente il suo hub ufficiale), dove sarebbe in grado di gestire sia i voli a lungo raggio sia quelli a breve e medio raggio. Che poi questi ultimi siano effettuati direttamente o tramite una low cost o con un mix delle due opzioni non importa, dato che AZ bis si troverebbe a condividere l'aeroporto con la più grande base continentale di U2, che secondo le ultime voci che circolano sembrerebbe al momento la candidata più accreditata a questo scopo.
Senza dimenticare che la nuova compagnia avrebbe, finalmente, la possibilità di riempire tutte le pance degli aerei, dato che opererebbe dall'aeroporto che da solo movimenta più di metà del cargo aereo italiano.
Insomma, il futuro potrebbe riservare delle sorprese. Stay tuned!