Messaggio da leggereda Ale330 » sab 27 mag 2023, 09:51:25
Secondo me (ripeto: secondo me) quasi tutti qui dentro vedono Linate uguale a com'era nel passato, ovvero il secondo dei tre aeroporti MIL e con gran parte dei feed delle compagnie Legacy verso Hub esteri a discapito di Malpensa. Un po come Alitalia che ripeteva di fallimento in fallimento il piano Fenice, qua si continua a ripetere che Linate oggi sia il freno di tutto il sistema.
Permettetemi di dire che la situazione ora è diversa: non soltanto le Legacy sono presenti su tutti e due gli aeroporti (e a vantaggio di MXP: ricordiamoci che le grandi fughe verso gli Hub Europei ora avvengono da Mxp) ma addirittura LIN è stagnante da anni per n° pax utilizzati lo scalo, il suo principale operatore non soltanto detiene 2/3 degli slot dello scalo, ma non sa che farsene. Non riempie gli aerei tutto l'anno, visto che vi operano in gran parte A319 e i CRJ in Wet-Lease ( in passato CityLiner con gli Emb predominava agli Airbus di Alitalia). Persino sui voli nazionali, un tempo "vocazione" dell'idroscalo, si soffre la concorrenza, tanto da portare MXP a movimentare più pax sul nazionale che i suoi due vicini ad est.
LIN ora è in una posizione debole, e cosi continuera ad essere, dato che è scalo limitato e limitante, rispetto al gemello grande e al terzo incomodo. Siamo davvero sicuri che serva una Legacy basata in forze a LIN, ora come ora?
Oppure una Low Cost, che fa concorrenza (per quel che riesce, visto che EasyJet e Ryanair non le muovi, ne le indebolisci, vedasi Wizz) e che operi quei voli per vacanzieri ciabattati tanto vituperati quanto indice di LF al 100% per le LC? Le parole di Spohr sembrano indicare quello.
Ora, con ITA in mano a LH, tralasciando le ovvietà come la possibilità di aumentare i voli verso gli Hub del gruppo, la cosa che prima di ogni altre deve fare in uno scalo che si ritiene ptp è aumentarne i LF e rendere efficiente la base. Quindi tagli sul network. E, sicuramente, una volta approvato dall'UE l'inserimento di LH nell'azionariato ITA, la cessione di slot.
Francamente alla storia di LIN gallina dalle uova d'oro non credo più, i dati lo dimostrano, e se nel 2025 LHG riterrà che, anche dopo aver migliorato la base di LIN, non si riesca a fare di meglio, faranno quel che è giusto fare, ossia tagliare.
In aggiunta: il 321XLR, aeroplano che ITA ha nel libro ordini, pesa ben 100t di MTOW, e un aereo del genere a pieno carico, con tutte le performance chart in mano, avrebbe bisogno di una pista molto più lunga di una striscia di soli 2,4km, se vuole volare pieno tutto l'anno senza alcuna limitazione.