Partnership per sviluppo vertiporti
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
La Germania è (era) avviata sulla folle strada del 100% rinnovabili, con le centrali a ciclo combinato come backup (motivo per cui hanno brigsto per avere il gas nella Tassonomia Europea..
Contestualmente i verdi teutonici hanno portato avanti l'altrettanto folle processo di dismissione delle centrali nucleari (meglio il carbone che il nucleare, sostengono)..
Il fatto che grazie a Putin il gas non sia più un'alternativa percorribile ha reso palese la realtà, ovvero che le rinnovabili aleatorie non possono provvedere al carico base.. infatti i tedeschi devono tenere sempre accese le centrali a carbone perché siano pronte a riempire le fluttuazioni di produzione dei campi offshore nel mare del nord..
Non esiste batteria che tenga, men che meno le "smart grids" possono sopperire.. L'unico sistema di accumulo su grande scala ( decine e centinaia di Gwh) è l'idroelettrico ad accumulo, ma non si possono costruire ovunque ed una smart grid su scala continentale che permetta di spostare decine di Gwh in qualsiasi direzione comporterebbe complessità e costi smisurati..
Anche pannellare un deserto non è fattibilie..
Ad esempio l'Italia nel 2021 ha consumato 295Twh, ovvero un carico medio di 33,7GWatt (il Carico elettrico nazionale varia da poco più di 20GW notturni a pichi di 50GW diurni d'estate)..
Considerando che il FV ha un capacity factor in suditalia del 19% circa (vogliamo salire al 35% nel deserto?) ci vogliono almeno 95-100 GW di pannelli più una capacità d'accumulo tale da coprire le variazioni giornaliere e stagionali..
Il tutto per avere corrente ai morsetti sulla costa libica..
Ci sono da aggiungere poi elettrodotti da 60GW di potenza fino al norditalia e le relative perdite di trasmissione..
Tutto ciò per la sola Italia..
Con L'eolico sarebbe perfino peggio, dato che il vento è molto meno prevedibile del sole, quindi più complesso da gestire ..
Contestualmente i verdi teutonici hanno portato avanti l'altrettanto folle processo di dismissione delle centrali nucleari (meglio il carbone che il nucleare, sostengono)..
Il fatto che grazie a Putin il gas non sia più un'alternativa percorribile ha reso palese la realtà, ovvero che le rinnovabili aleatorie non possono provvedere al carico base.. infatti i tedeschi devono tenere sempre accese le centrali a carbone perché siano pronte a riempire le fluttuazioni di produzione dei campi offshore nel mare del nord..
Non esiste batteria che tenga, men che meno le "smart grids" possono sopperire.. L'unico sistema di accumulo su grande scala ( decine e centinaia di Gwh) è l'idroelettrico ad accumulo, ma non si possono costruire ovunque ed una smart grid su scala continentale che permetta di spostare decine di Gwh in qualsiasi direzione comporterebbe complessità e costi smisurati..
Anche pannellare un deserto non è fattibilie..
Ad esempio l'Italia nel 2021 ha consumato 295Twh, ovvero un carico medio di 33,7GWatt (il Carico elettrico nazionale varia da poco più di 20GW notturni a pichi di 50GW diurni d'estate)..
Considerando che il FV ha un capacity factor in suditalia del 19% circa (vogliamo salire al 35% nel deserto?) ci vogliono almeno 95-100 GW di pannelli più una capacità d'accumulo tale da coprire le variazioni giornaliere e stagionali..
Il tutto per avere corrente ai morsetti sulla costa libica..
Ci sono da aggiungere poi elettrodotti da 60GW di potenza fino al norditalia e le relative perdite di trasmissione..
Tutto ciò per la sola Italia..
Con L'eolico sarebbe perfino peggio, dato che il vento è molto meno prevedibile del sole, quindi più complesso da gestire ..
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
CITY LIFE, PORTA ROMANA, LINATE E MALPENSA: MILANO AVRÀ I TAXI VOLANTI
20 Febbraio 2023
Il futuro della mobilità sostenibile passa attraverso lo sviluppo dell’Urban Air Mobility (Mobilità Aerea Urbana) e, più in generale, della Advanced Air Mobility (Mobilità Aerea Avanzata). La Urban Air Mobility è un concetto tecnologico e operativo in fase di sviluppo inerente il complesso dei nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture, anche medicali, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici.
Qualcuno, questi velivoli li chiama taxi volanti o aerotaxi. Si tratta dei VTOL (Vertical Take-Off and Landing), cioè i veicoli a decollo e atterraggio verticali, con o senza pilota, particolarmente innovativi e sostenibili, instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni e migliorando la qualità della vita.
Tali infrastrutture dovranno peraltro rispettare le specifiche di progettazione pubblicate dall’Agenzia per la sicurezza aerea dell’Unione europea (Easa), che offrono una guida agli urbanisti, agli amministratori locali e alle imprese per consentire la progettazione sicura dei vertiporti. Molti saranno infatti costruiti nelle vicinanze delle città o addirittura al loro interno.
Il nuovo Piano nazionale degli aeroporti (Pna) redatto dall’Ente nazionale aviazione civile (Enac) traccia infatti il futuro della mobilità aerea in Italia fino al 2035. Nel documento è messa nero su bianco la mappa dei vertiporti da cui potranno decollare ed atterrare i futuri taxi volanti. Il primo in Italia è stato inaugurato presso l’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma-Fiumicino, ma altri ne sorgeranno in tutto il paese. Nel breve-medio termine si prevede la realizzazione di almeno sei vertiporti urbani e quattro vertiporti in aree aeroportuali tra Milano, Roma, Torino, Venezia, Bari e Cortina.
A Milano partiranno nel 2024 i lavori per la costruzione dei primi quattro vertiporti: due a Citylife e Porta Romana e altri due a Linate e a Malpensa, grazie a un accordo stipulato tra il Comune di Milano e SEA, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, che peraltro proprio di recente ha annunciato anche la riapertura del rinnovato Terminal 2 di Milano Malpensa dal 31 maggio 2023. I primi voli dai vertiporti dovrebbero partire in occasione delle Olimpiadi di Cortina nel 2026. A regime, si prevedono duemila passeggeri al giorno.
SEA lavora a questo ambizioso progetto da oltre due anni. Nella timeline, l’obiettivo è arrivare ai primi vertiporti tra il 2023 e il 2024, comprendendo la progettazione, la realizzazione e i test, per essere poi pronti nel 2026. Attraverso una partnership con Skyports, leader mondiale nella progettazione e gestione di vertiporti, propone lo sviluppo di vertiporti adatti ai diversi modelli di eVTOL, i veicoli elettrici a decollo verticale. Le nuove infrastrutture permetteranno collegamenti point to point 100 per cento carbon free, intra-city e inter-city, decongestionando in modo notevole il traffico automobilistico urbano.
L’amministratore delegato di Sea Armando Brunini, durante l’audizione comunale delle Commissioni bilancio, mobilità e controllo enti partecipati ha spiegato che per essere pronti nel 2026 SEA ha valutato di costituire una nuova società. La newco vede il 51 percento di Sea, il 30 per cento di Skyports (società specializzata) e il 19 per cento di 2i Aeroporti (che è anche azionista di Sea). L’obiettivo è infatti partire da Milano, ma sviluppare i vertiporti anche in altre aree geografiche italiane con potenziale domanda.
A Milano i due vertiporti dovrebbero sorgere in zona CityLife e in zona Porta Romana, proprio dove nascerà il villaggio olimpico, mentre gli altri due previsti, sicuramente più grandi, saranno realizzati a Linate e a Malpensa. Quelli di City Life e Porta Romana avranno dimensioni simili a degli eliporti ma con un piccolo terminal per il check-in, la sicurezza. Gli investimenti complessivi saranno di circa trenta milioni di euro con la previsione di un fatturato nel 2030 intorno ai 13 milioni di euro e un utile di circa 2 milioni.
«I prezzi li stabilirà l’operatore del servizio», chiarisce Brunini, dal momento che Sea offrirà il vertiporto ma i taxi volanti saranno utilizzati da società apposite. «Ma secondo le analisi fatte il costo iniziale per 2 passeggeri che viaggiano da Malpensa alla città di Milano sarà all’inizio di 120 euro a persona, grosso modo quello che si paga con un Ncc (il noleggio con conducente)». Ma l’intenzione è di «catturare non solo quelli che volano con un jet privato, ma anche gli altri passeggeri», a partire da quelli nei sedili premium dei voli di linea. Ecco perché, rivela Brunini, «la compagnia Emirates è interessata a questo tipo di servizio per i suo viaggiatori in classe Business». Il prezzo scenderà quando saranno introdotti poi taxi volanti in grado di trasportare 4-6 passeggeri, perché quelli attuali lavorano su un viaggio con massimo 2 persone per 30-60 chilometri: «A quel punto si immagina che il costo della tratta Malpensa-Milano possa scendere a 70-80 euro». Secondo Brunini «all’inizio è previsto un servizio shuttle aeroporto-città su corridoi specifici», anche perché «a regime un terzo sarà comunque traffico da/per scalo».
https://www.glistatigenerali.com/traspo ... i-volanti/
20 Febbraio 2023
Il futuro della mobilità sostenibile passa attraverso lo sviluppo dell’Urban Air Mobility (Mobilità Aerea Urbana) e, più in generale, della Advanced Air Mobility (Mobilità Aerea Avanzata). La Urban Air Mobility è un concetto tecnologico e operativo in fase di sviluppo inerente il complesso dei nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per il trasporto di persone, merci e forniture, anche medicali, attraverso l’utilizzo di velivoli elettrici.
Qualcuno, questi velivoli li chiama taxi volanti o aerotaxi. Si tratta dei VTOL (Vertical Take-Off and Landing), cioè i veicoli a decollo e atterraggio verticali, con o senza pilota, particolarmente innovativi e sostenibili, instradati in corridoi aerei dedicati ai loro spostamenti, ottimizzando i tempi di viaggio, riducendo i consumi e le emissioni e migliorando la qualità della vita.
Tali infrastrutture dovranno peraltro rispettare le specifiche di progettazione pubblicate dall’Agenzia per la sicurezza aerea dell’Unione europea (Easa), che offrono una guida agli urbanisti, agli amministratori locali e alle imprese per consentire la progettazione sicura dei vertiporti. Molti saranno infatti costruiti nelle vicinanze delle città o addirittura al loro interno.
Il nuovo Piano nazionale degli aeroporti (Pna) redatto dall’Ente nazionale aviazione civile (Enac) traccia infatti il futuro della mobilità aerea in Italia fino al 2035. Nel documento è messa nero su bianco la mappa dei vertiporti da cui potranno decollare ed atterrare i futuri taxi volanti. Il primo in Italia è stato inaugurato presso l’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma-Fiumicino, ma altri ne sorgeranno in tutto il paese. Nel breve-medio termine si prevede la realizzazione di almeno sei vertiporti urbani e quattro vertiporti in aree aeroportuali tra Milano, Roma, Torino, Venezia, Bari e Cortina.
A Milano partiranno nel 2024 i lavori per la costruzione dei primi quattro vertiporti: due a Citylife e Porta Romana e altri due a Linate e a Malpensa, grazie a un accordo stipulato tra il Comune di Milano e SEA, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, che peraltro proprio di recente ha annunciato anche la riapertura del rinnovato Terminal 2 di Milano Malpensa dal 31 maggio 2023. I primi voli dai vertiporti dovrebbero partire in occasione delle Olimpiadi di Cortina nel 2026. A regime, si prevedono duemila passeggeri al giorno.
SEA lavora a questo ambizioso progetto da oltre due anni. Nella timeline, l’obiettivo è arrivare ai primi vertiporti tra il 2023 e il 2024, comprendendo la progettazione, la realizzazione e i test, per essere poi pronti nel 2026. Attraverso una partnership con Skyports, leader mondiale nella progettazione e gestione di vertiporti, propone lo sviluppo di vertiporti adatti ai diversi modelli di eVTOL, i veicoli elettrici a decollo verticale. Le nuove infrastrutture permetteranno collegamenti point to point 100 per cento carbon free, intra-city e inter-city, decongestionando in modo notevole il traffico automobilistico urbano.
L’amministratore delegato di Sea Armando Brunini, durante l’audizione comunale delle Commissioni bilancio, mobilità e controllo enti partecipati ha spiegato che per essere pronti nel 2026 SEA ha valutato di costituire una nuova società. La newco vede il 51 percento di Sea, il 30 per cento di Skyports (società specializzata) e il 19 per cento di 2i Aeroporti (che è anche azionista di Sea). L’obiettivo è infatti partire da Milano, ma sviluppare i vertiporti anche in altre aree geografiche italiane con potenziale domanda.
A Milano i due vertiporti dovrebbero sorgere in zona CityLife e in zona Porta Romana, proprio dove nascerà il villaggio olimpico, mentre gli altri due previsti, sicuramente più grandi, saranno realizzati a Linate e a Malpensa. Quelli di City Life e Porta Romana avranno dimensioni simili a degli eliporti ma con un piccolo terminal per il check-in, la sicurezza. Gli investimenti complessivi saranno di circa trenta milioni di euro con la previsione di un fatturato nel 2030 intorno ai 13 milioni di euro e un utile di circa 2 milioni.
«I prezzi li stabilirà l’operatore del servizio», chiarisce Brunini, dal momento che Sea offrirà il vertiporto ma i taxi volanti saranno utilizzati da società apposite. «Ma secondo le analisi fatte il costo iniziale per 2 passeggeri che viaggiano da Malpensa alla città di Milano sarà all’inizio di 120 euro a persona, grosso modo quello che si paga con un Ncc (il noleggio con conducente)». Ma l’intenzione è di «catturare non solo quelli che volano con un jet privato, ma anche gli altri passeggeri», a partire da quelli nei sedili premium dei voli di linea. Ecco perché, rivela Brunini, «la compagnia Emirates è interessata a questo tipo di servizio per i suo viaggiatori in classe Business». Il prezzo scenderà quando saranno introdotti poi taxi volanti in grado di trasportare 4-6 passeggeri, perché quelli attuali lavorano su un viaggio con massimo 2 persone per 30-60 chilometri: «A quel punto si immagina che il costo della tratta Malpensa-Milano possa scendere a 70-80 euro». Secondo Brunini «all’inizio è previsto un servizio shuttle aeroporto-città su corridoi specifici», anche perché «a regime un terzo sarà comunque traffico da/per scalo».
https://www.glistatigenerali.com/traspo ... i-volanti/
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Le nuove infrastrutture permetteranno collegamenti point to point 100 per cento carbon free, intra-city e inter-city, decongestionando in modo notevole il traffico automobilistico urbano.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
2000 persone al giorno sicuramente decongestioneranno in modo notevole il traffico urbano, soprattutto considerando che una volta in città prenderanno comunque un taxi per la destinazione finale.
Ed è proprio un trasporto sostenibile, consumerà più risorse un taxi elettrico su strade esistenti o un VTOL con terminal fatti apposta?
ca***te markettare a ruota libera per ammantare di ecologismo quello che semplicemente è un nuovo business reso possibile da nuove tecnologie, che di ecologico non ha nulla.
Ed è proprio un trasporto sostenibile, consumerà più risorse un taxi elettrico su strade esistenti o un VTOL con terminal fatti apposta?
ca***te markettare a ruota libera per ammantare di ecologismo quello che semplicemente è un nuovo business reso possibile da nuove tecnologie, che di ecologico non ha nulla.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Brunini non sa quanto costi un NCC se sostiene che 120€ A PERSONA per un viaggio da 2 persone sia paragonabile. Ammesso anche che un NCC costi 120€ (e se ne trovano facilmente a meno), il prezzo è per tutta la macchina, non A PERSONA. E ti porta dalla porta di casa all'aeroporto: non ti molla al vertiporto dove poi devi prendere un altro mezzo.
Questa cavolata, una volta sviluppata adeguatamente (mezzi molto più capienti, costi talmente bassi da poter essere caricati direttamente nelle tariffe aeroportuali) potrebbe essere utile solo per collegare Malpensa, Linate e Orio tra di loro facendoli diventare 3 terminal dello stesso aeroporto. Vivi a Bergamo e devi andare a New York? Fai il check-in direttamente a BGY, superi i controlli doganali, prendi il "taxi volante aeroportuale" e decolli dalle piste di MXP.
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Questa cavolata, una volta sviluppata adeguatamente (mezzi molto più capienti, costi talmente bassi da poter essere caricati direttamente nelle tariffe aeroportuali) potrebbe essere utile solo per collegare Malpensa, Linate e Orio tra di loro facendoli diventare 3 terminal dello stesso aeroporto. Vivi a Bergamo e devi andare a New York? Fai il check-in direttamente a BGY, superi i controlli doganali, prendi il "taxi volante aeroportuale" e decolli dalle piste di MXP.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Punti di partenza previsti a Milano il villaggio olimpico di Porta Romana e Citylife. Per il villaggio olimpico sarà certamente una cosa d’immagine per i quindici giorni delle Olimpiadi, poi boh.
Per Citylife sono sicuro che, il 90% delle volte, se sei su un taxi che ti sta portando a Citylife, una volta che sei lì arrivi prima a Malpensa se prosegui verso l’aeroporto in taxi. Il percorso inverso magari no, per le code al mattino in autostrada verso Milano.
Per Citylife sono sicuro che, il 90% delle volte, se sei su un taxi che ti sta portando a Citylife, una volta che sei lì arrivi prima a Malpensa se prosegui verso l’aeroporto in taxi. Il percorso inverso magari no, per le code al mattino in autostrada verso Milano.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Ma infatti CityLife è il posto più comodo da Milano per raggiungere MXP mi pare una fesseria sto taxi volante…ma finché è elettrico fa figo quindi buttare un po’ di soldi e viamalpensante ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 13:10:30 Punti di partenza previsti a Milano il villaggio olimpico di Porta Romana e Citylife. Per il villaggio olimpico sarà certamente una cosa d’immagine per i quindici giorni delle Olimpiadi, poi boh.
Per Citylife sono sicuro che, il 90% delle volte, se sei su un taxi che ti sta portando a Citylife, una volta che sei lì arrivi prima a Malpensa se prosegui verso l’aeroporto in taxi. Il percorso inverso magari no, per le code al mattino in autostrada verso Milano.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Citylife ha senso solo per chi ha l'ufficio lì o è al centro congressi e può andare a prenderlo a piedi.malpensante ha scritto:Punti di partenza previsti a Milano il villaggio olimpico di Porta Romana e Citylife. Per il villaggio olimpico sarà certamente una cosa d’immagine per i quindici giorni delle Olimpiadi, poi boh.
Per Citylife sono sicuro che, il 90% delle volte, se sei su un taxi che ti sta portando a Citylife, una volta che sei lì arrivi prima a Malpensa se prosegui verso l’aeroporto in taxi. Il percorso inverso magari no, per le code al mattino in autostrada verso Milano.
Mi stupisce più che altro che non si pensi all'eliporto Wind a Rho Fiera. E trovo abbastanza indicativo che non si consideri quello di Palazzo Lombardia.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
quello di palazzo Lombardia non è più operativo da tempo, con licenze scadute e in parte mai ottenute
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Ok, ma ipoteticamente immagino che sia più facile riattivare un eliporto già esistente e costruito sul tetto di un palazzo istituzionale, piuttosto che andare a realizzarne uno nuovo da zero.
Il fatto che non lo si consideri nemmeno mi fa pensare che quella delle abilitazioni non sia l'unica criticità.
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Il fatto che non lo si consideri nemmeno mi fa pensare che quella delle abilitazioni non sia l'unica criticità.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
non saprei, nel caso specifico ci furono vari ricorsi (anche vinti) al TarMauz ha scritto:Ok, ma ipoteticamente immagino che sia più facile riattivare un eliporto già esistente e costruito sul tetto di un palazzo istituzionale, piuttosto che andare a realizzarne uno nuovo da zero.
Il fatto che non lo si consideri nemmeno mi fa pensare che quella delle abilitazioni non sia l'unica criticità.
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Partnership per sviluppo vertiporti
dal Corriere odierno ed. Milano




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Il “vertiporto” non è poi altro che un normale helipad di cemento armato, con la presa per ricaricare le batterie.
Costerà poco e magari varrà anche meno.
Costerà poco e magari varrà anche meno.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Mi hai smontato in due parole un'infrastruttura di notevole pregiomalpensante ha scritto:Il “vertiporto” non è poi altro che un normale helipad di cemento armato, con la presa per ricaricare le batterie.
Costerà poco e magari varrà anche meno.

Marco
The engine is the heart of an airplane but the pilot is its soul.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Umh... io la parola "vertiport" l'ho sentita per la prima volta nel 2018 a Chicago, si definiva tale l'elisuperficie da cui decollavano i voli panoramici sulla città, i servizi "taxi" ed il locale club: una mezza dozzina di pad, altrettanti hangar, un piccolo terminal con salottini per l'attesa, bar ed un paio di banchi check-in. All'epoca credo che l'idea di far volare persone su un grosso ventilatore a pile fosse ancora relegata all'ambito delle barzellette.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Il problema è farne volare tanti senza incidenti. Auguri!
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Quindi a meno che uno non abiti o lavori SOTTO al "vertiporto" dovrebbe prendere un taxi per farsi portare al "vertiporto" più vicino per prendere un drone che lo porti a Malpensa al costo di un NCC moltiplicato per il numero dei passeggeri.
Continuo a chiedermi chi lo userà una volta passato l'effetto novità.
2 persone in partenza spenderebbero 240€ + il taxi per fare un percorso con 2 rotture di carico che gli permetterebbe di fare casa-vertiporto-MXP in quanto? 40 minuti invece di 50?
Questa roba farà la fine dei treni olimpici per Torino. Ammesso che ci arrivi a essere operativa nel 2026.
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Continuo a chiedermi chi lo userà una volta passato l'effetto novità.
2 persone in partenza spenderebbero 240€ + il taxi per fare un percorso con 2 rotture di carico che gli permetterebbe di fare casa-vertiporto-MXP in quanto? 40 minuti invece di 50?
Questa roba farà la fine dei treni olimpici per Torino. Ammesso che ci arrivi a essere operativa nel 2026.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Nella stessa sede è stato detto che tra poco a Linate le auto potranno fare il pieno di idrogeno.
Linate sempre all’avanguardia.
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
vedremo se sarà così rapido lo sviluppo di questi nuovi mezzi, almeno stavolta hanno fatto il rendering del vertiporto da MXP nella futura smart city
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Re: Partnership per sviluppo vertiporti
Nessuno è stato certificato fa FAA o EASA, quindi ci vorrà tempo.
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
LILIUM, SEA MILAN AIRPORTS E SKYPORTS LANCIANO UNA RETE DI MOBILITÀ
AEREA REGIONALE NEL NORD ITALIA
La nuova partnership riunisce produttori di aeromobili, specialisti delle infrastrutture e operatori aeroportuali per sviluppare una rete eVTOL in Lombardia.
FARNBOROUGH, UK, 23 luglio 2024 - Lilium N.V. (NASDAQ: LILM), produttore leader di
aeromobili elettrici e pioniere della Mobilità Aerea Regionale (RAM), SEA Milan Airports (SEA), la società di gestione degli aeroporti di Milano, e Skyports Infrastructure (Skyports), leader nelle infrastrutture per vertiporti per l'industria della Mobilità Aerea Avanzata (AAM), hanno annunciato oggi la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) che pone le basi per lo sviluppo di una rete di vertiporti per aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) in Lombardia e nel nord Italia.
La Lombardia è una location strategicamente importante per i partner. Ospitando quasi un quinto della popolazione italiana e con oltre 37 milioni di visitatori annuali, la mobilità aerea completerà e integrerà le soluzioni di mobilità già esistenti nella regione, offrendo viaggi più veloci e a basse emissioni tra le principali località.
Con la sottoscrizione del MoU, le parti si impegneranno e collaboreranno per lanciare una rete di vertiporti operati con Lilium Jet entro il 2027.
SEA contribuirà fornendo capacità di gestione aeroportuale e una profonda conoscenza
dell'ecosistema dell'aviazione e delle infrastrutture della regione. Skyports fornirà la sua esperienza leader nel settore eVTOL e lavorerà a stretto contatto con SEA per l'operatività dei vertiporti. Lilium porterà la sua esperienza sugli aeromobili e il suo innovativo Lilium Jet, progettato per offrire una capacità di carico che lo rende leader di settore, con la più lunga autonomia operativa alla massima velocità, il minimo rumore ed emissioni operative pari zero.
L'accordo vedrà le parti sviluppare rotte di mobilità aerea regionale che servono le principali località della Lombardia. La prima rotta che verrà sviluppata, collegherà l'aeroporto di Milano Malpensa – il più grande aeroporto internazionale del nord Italia, che ha contato oltre 26 milioni di passeggeri lo scorso anno – e il centro di Milano.
Il progetto formalizzato dal MoU consentirà la creazione di una rete di rotte attraenti per l'operatività del Lilium Jet e di altri aeromobili eVTOL, migliorando l'accessibilità e la connettività per la mobilità aerea regionale. Faciliterà il movimento rapido ed efficiente delle persone e sarà fondamentale per offrire alcuni dei primi voli eVTOL premium in Europa.
Per lo sviluppo e l’operatività dei vertiporti in Lombardia e in Italia, SEA, Skyports e il loro azionista 2i Aeroporti stanno costituendo una società in joint venture.
Sebastien Borel, Chief Commercial Officer di Lilium, ha detto: “Mentre continuiamo a
collaborare con partner chiave a livello globale, con una forte esperienza nei mercati chiave, questa partnership aiuterà a sbloccare nuovo potenziale per le infrastrutture di trasporto aereo regionale nel nord Italia. Questa partnership supporterà la nostra visione di pioniere di una nuova era di mobilità aerea regionale in Europa con l'elettrificazione delle rotte turistiche premium nella regione.”
Armando Brunini, CEO di SEA Milan Airports, ha dichiarato: “Questa partnership con Lilium, uno dei produttori leader in questo settore emergente, e Skyports, già nostro partner, consolida ulteriormente le prospettive per lo sviluppo della Mobilità Aerea Avanzata in Lombardia.”
Duncan Walker, CEO di Skyports, ha affermato: “Stiamo riunendo partner chiave per introdurre servizi di mobilità aerea regionale. Con il significativo supporto degli stakeholder dell'aviazione e delle infrastrutture, inclusi il nostro investitore 2i Aeroporti, questa partnership dimostra la prontezza dell'Italia a lanciare la prossima generazione di aviazione. Abbiamo lavorato con i nostri partner di SEA da tempo e siamo entusiasti di prepararci per aprire le porte dei nostri vertiporti e vedere gli aeromobili eVTOL volare sopra la Lombardia.”
Un fattore abilitante fondamentale per l'intero progetto è la forte partnership con l'Autorità per l'Aviazione Civile Italiana ENAC. L'autorità ha recentemente pubblicato un regolamento nazionale completo – il primo del suo genere in Europa – per gli aeromobili VTOL, posizionando l'Italia come leader nell'introduzione della Mobilità Aerea Innovativa in Europa.
Informazioni su Lilium
Lilium (NASDAQ: LILM) sta creando un modo sostenibile e accessibile di trasporto regionale ad alta velocità per persone e merci. Utilizzando il Lilium Jet, un jet a decollo e atterraggio verticale completamente elettrico, progettato per offrire una capacità leader nel settore, bassa rumorosità e alte prestazioni con emissioni operative zero, Lilium sta accelerando la decarbonizzazione del trasporto aereo. Lavorando con leader del settore aerospaziale, tecnologico e delle infrastrutture, e con vendite annunciate e manifestazioni di interesse in Europa, Stati Uniti, Cina, Brasile, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti e Regno dell'Arabia Saudita, il team di oltre 1000 persone di Lilium comprende circa 500 ingegneri aerospaziali e un team di leadership responsabile della realizzazione di alcuni degli aeromobili di maggior successo nella storia dell'aviazione. Fondata nel 2015, la sede centrale e gli impianti di produzione di Lilium sono a Monaco, in Germania, con team basati in tutta Europa e negli Stati Uniti. Per saperne di più, visitare www.lilium.com.
Informazioni su Skyports
Skyports Infrastructure è il principale facilitatore della mobilità aerea avanzata (AAM), fornendo il collegamento critico tra terra e cielo. L'azienda progetta, costruisce e gestisce infrastrutture di decollo e atterraggio per i taxi aerei e collabora con produttori di veicoli passeggeri e cargo a decollo e atterraggio verticale elettrico (eVTOL) di classe mondiale in tutto il mondo per consentire operazioni di volo sicure, sostenibili ed efficienti in ambienti urbani e suburbani. Scopri di più su: www.skyports.net
Informazioni sul Gruppo SEA
Il Gruppo SEA, situato in Italia, gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate, che sono classificati tra i primi dieci sistemi aeroportuali in Europa per volume di traffico, sia nel segmento passeggeri che cargo. Scopri di più su: milanairports.com/it
Informazioni su 2i Aeroporti
2i Aeroporti è la holding, controllata da F2i - Terzo Fondo per le Infrastrutture (51%) e da un consorzio guidato da Ardian con Credit Agricole Assurance (49%), che detiene la principale rete aeroportuale italiana, con circa 63 milioni di passeggeri nel 2023 e una quota di mercato del 32%. Il suo portafoglio include circa il 36% di SEA, la maggioranza delle società aeroportuali di Napoli, Torino e Trieste e una quota di minoranza nell'aeroporto di Bologna e in Skyports.
https://milanairports.com/sites/default ... ts_def.pdf
AEREA REGIONALE NEL NORD ITALIA
La nuova partnership riunisce produttori di aeromobili, specialisti delle infrastrutture e operatori aeroportuali per sviluppare una rete eVTOL in Lombardia.
FARNBOROUGH, UK, 23 luglio 2024 - Lilium N.V. (NASDAQ: LILM), produttore leader di
aeromobili elettrici e pioniere della Mobilità Aerea Regionale (RAM), SEA Milan Airports (SEA), la società di gestione degli aeroporti di Milano, e Skyports Infrastructure (Skyports), leader nelle infrastrutture per vertiporti per l'industria della Mobilità Aerea Avanzata (AAM), hanno annunciato oggi la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) che pone le basi per lo sviluppo di una rete di vertiporti per aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) in Lombardia e nel nord Italia.
La Lombardia è una location strategicamente importante per i partner. Ospitando quasi un quinto della popolazione italiana e con oltre 37 milioni di visitatori annuali, la mobilità aerea completerà e integrerà le soluzioni di mobilità già esistenti nella regione, offrendo viaggi più veloci e a basse emissioni tra le principali località.
Con la sottoscrizione del MoU, le parti si impegneranno e collaboreranno per lanciare una rete di vertiporti operati con Lilium Jet entro il 2027.
SEA contribuirà fornendo capacità di gestione aeroportuale e una profonda conoscenza
dell'ecosistema dell'aviazione e delle infrastrutture della regione. Skyports fornirà la sua esperienza leader nel settore eVTOL e lavorerà a stretto contatto con SEA per l'operatività dei vertiporti. Lilium porterà la sua esperienza sugli aeromobili e il suo innovativo Lilium Jet, progettato per offrire una capacità di carico che lo rende leader di settore, con la più lunga autonomia operativa alla massima velocità, il minimo rumore ed emissioni operative pari zero.
L'accordo vedrà le parti sviluppare rotte di mobilità aerea regionale che servono le principali località della Lombardia. La prima rotta che verrà sviluppata, collegherà l'aeroporto di Milano Malpensa – il più grande aeroporto internazionale del nord Italia, che ha contato oltre 26 milioni di passeggeri lo scorso anno – e il centro di Milano.
Il progetto formalizzato dal MoU consentirà la creazione di una rete di rotte attraenti per l'operatività del Lilium Jet e di altri aeromobili eVTOL, migliorando l'accessibilità e la connettività per la mobilità aerea regionale. Faciliterà il movimento rapido ed efficiente delle persone e sarà fondamentale per offrire alcuni dei primi voli eVTOL premium in Europa.
Per lo sviluppo e l’operatività dei vertiporti in Lombardia e in Italia, SEA, Skyports e il loro azionista 2i Aeroporti stanno costituendo una società in joint venture.
Sebastien Borel, Chief Commercial Officer di Lilium, ha detto: “Mentre continuiamo a
collaborare con partner chiave a livello globale, con una forte esperienza nei mercati chiave, questa partnership aiuterà a sbloccare nuovo potenziale per le infrastrutture di trasporto aereo regionale nel nord Italia. Questa partnership supporterà la nostra visione di pioniere di una nuova era di mobilità aerea regionale in Europa con l'elettrificazione delle rotte turistiche premium nella regione.”
Armando Brunini, CEO di SEA Milan Airports, ha dichiarato: “Questa partnership con Lilium, uno dei produttori leader in questo settore emergente, e Skyports, già nostro partner, consolida ulteriormente le prospettive per lo sviluppo della Mobilità Aerea Avanzata in Lombardia.”
Duncan Walker, CEO di Skyports, ha affermato: “Stiamo riunendo partner chiave per introdurre servizi di mobilità aerea regionale. Con il significativo supporto degli stakeholder dell'aviazione e delle infrastrutture, inclusi il nostro investitore 2i Aeroporti, questa partnership dimostra la prontezza dell'Italia a lanciare la prossima generazione di aviazione. Abbiamo lavorato con i nostri partner di SEA da tempo e siamo entusiasti di prepararci per aprire le porte dei nostri vertiporti e vedere gli aeromobili eVTOL volare sopra la Lombardia.”
Un fattore abilitante fondamentale per l'intero progetto è la forte partnership con l'Autorità per l'Aviazione Civile Italiana ENAC. L'autorità ha recentemente pubblicato un regolamento nazionale completo – il primo del suo genere in Europa – per gli aeromobili VTOL, posizionando l'Italia come leader nell'introduzione della Mobilità Aerea Innovativa in Europa.
Informazioni su Lilium
Lilium (NASDAQ: LILM) sta creando un modo sostenibile e accessibile di trasporto regionale ad alta velocità per persone e merci. Utilizzando il Lilium Jet, un jet a decollo e atterraggio verticale completamente elettrico, progettato per offrire una capacità leader nel settore, bassa rumorosità e alte prestazioni con emissioni operative zero, Lilium sta accelerando la decarbonizzazione del trasporto aereo. Lavorando con leader del settore aerospaziale, tecnologico e delle infrastrutture, e con vendite annunciate e manifestazioni di interesse in Europa, Stati Uniti, Cina, Brasile, Regno Unito, Emirati Arabi Uniti e Regno dell'Arabia Saudita, il team di oltre 1000 persone di Lilium comprende circa 500 ingegneri aerospaziali e un team di leadership responsabile della realizzazione di alcuni degli aeromobili di maggior successo nella storia dell'aviazione. Fondata nel 2015, la sede centrale e gli impianti di produzione di Lilium sono a Monaco, in Germania, con team basati in tutta Europa e negli Stati Uniti. Per saperne di più, visitare www.lilium.com.
Informazioni su Skyports
Skyports Infrastructure è il principale facilitatore della mobilità aerea avanzata (AAM), fornendo il collegamento critico tra terra e cielo. L'azienda progetta, costruisce e gestisce infrastrutture di decollo e atterraggio per i taxi aerei e collabora con produttori di veicoli passeggeri e cargo a decollo e atterraggio verticale elettrico (eVTOL) di classe mondiale in tutto il mondo per consentire operazioni di volo sicure, sostenibili ed efficienti in ambienti urbani e suburbani. Scopri di più su: www.skyports.net
Informazioni sul Gruppo SEA
Il Gruppo SEA, situato in Italia, gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate, che sono classificati tra i primi dieci sistemi aeroportuali in Europa per volume di traffico, sia nel segmento passeggeri che cargo. Scopri di più su: milanairports.com/it
Informazioni su 2i Aeroporti
2i Aeroporti è la holding, controllata da F2i - Terzo Fondo per le Infrastrutture (51%) e da un consorzio guidato da Ardian con Credit Agricole Assurance (49%), che detiene la principale rete aeroportuale italiana, con circa 63 milioni di passeggeri nel 2023 e una quota di mercato del 32%. Il suo portafoglio include circa il 36% di SEA, la maggioranza delle società aeroportuali di Napoli, Torino e Trieste e una quota di minoranza nell'aeroporto di Bologna e in Skyports.
https://milanairports.com/sites/default ... ts_def.pdf
Re: Partnership per sviluppo vertiporti
NASCE VEGA LA START UP DI SEA, 2I AEROPORTI E SKYPORTS PER LO SVILUPPO DELL’ADVANCED AIR MOBILITY
Milano, 09 ottobre 2024 – Si è riunito ieri il primo Consiglio di Amministrazione di VEGA – Vertical Gateway, società di nuova costituzione dedicata allo sviluppo dell’Advanced Air Mobility (AAM) in Italia, con focus iniziale su Milano e Lombardia. VEGA ha come azionisti SEA Milan Airports, la società di gestione degli aeroporti di Milano, Skyports, leader nelle infrastrutture dei vertiporti per l'industria dell’AAM e 2i Aeroporti, principale piattaforma aeroportuale in Italia controllata da F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture e da Ardian Infrastructure.
Il Consiglio di Amministrazione della nuova società è composto da Paolomaria Cappello, Chiara Dorigotti, Alessandro Fidato, Damian Kysely e Laura Pascotto. Alessandro Fidato è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione. Paolomaria Cappello è stato nominato Amministratore Delegato della Società.
VEGA si propone di introdurre soluzioni innovative e sostenibili per lo spostamento di persone e merci in ambito urbano ed extraurbano, utilizzando aeromobili elettrici e ibridi a decollo e atterraggio verticale (eVTOL).
Il focus principale di VEGA sarà quindi concentrato sull'infrastruttura abilitante la Mobilità Aerea Avanzata (AAM), in particolare sulla progettazione, costruzione, sviluppo, manutenzione e gestione dei vertiporti, aree dedicate al decollo e atterraggio di eVTOL, iniziando dal collegamento tra gli aeroporti del sistema milanese e Milano e altre aree della Lombardia per estendere l’operatività in altre regioni del Paese.
Milano, 09 ottobre 2024 – Si è riunito ieri il primo Consiglio di Amministrazione di VEGA – Vertical Gateway, società di nuova costituzione dedicata allo sviluppo dell’Advanced Air Mobility (AAM) in Italia, con focus iniziale su Milano e Lombardia. VEGA ha come azionisti SEA Milan Airports, la società di gestione degli aeroporti di Milano, Skyports, leader nelle infrastrutture dei vertiporti per l'industria dell’AAM e 2i Aeroporti, principale piattaforma aeroportuale in Italia controllata da F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture e da Ardian Infrastructure.
Il Consiglio di Amministrazione della nuova società è composto da Paolomaria Cappello, Chiara Dorigotti, Alessandro Fidato, Damian Kysely e Laura Pascotto. Alessandro Fidato è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione. Paolomaria Cappello è stato nominato Amministratore Delegato della Società.
VEGA si propone di introdurre soluzioni innovative e sostenibili per lo spostamento di persone e merci in ambito urbano ed extraurbano, utilizzando aeromobili elettrici e ibridi a decollo e atterraggio verticale (eVTOL).
Il focus principale di VEGA sarà quindi concentrato sull'infrastruttura abilitante la Mobilità Aerea Avanzata (AAM), in particolare sulla progettazione, costruzione, sviluppo, manutenzione e gestione dei vertiporti, aree dedicate al decollo e atterraggio di eVTOL, iniziando dal collegamento tra gli aeroporti del sistema milanese e Milano e altre aree della Lombardia per estendere l’operatività in altre regioni del Paese.
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