Manca la Polonia, mi spiace

Credo che SEA si faccia pagare poco, perché tanto compensa con i guadagni dal non aviation (negozi) intercontinentale, che sono notevoli. Non credo che sia possibile erogare contributi pubblici a voli intercontinentali, per dove vola ITA poi…MUSICA ha scritto: A prescindere, già oggi Boston andrebbe pesantemente incentivato da Sea ed Autorità.
Air Canada ha scelto Montreal, che ha meno traffico O/D di Toronto, ma funziona molto meglio sui transiti. Due widebodies non credo che reggerebbero, magari ci saranno più possibilità con il 321XLR in flotta, magari.MUSICA ha scritto:Mi chiedo: entro le olimpiadi non riusciremo ad avere almeno 3 nuove città USA? E Toronto?
I 321LR già ci sono, ma nessuno li ha usati per rotte transatlantiche da Malpensa, perché le americane non li hanno in flotta e perché per operarle “bene” ci vuole l’autonomia della versione XLR, che non ha ancora fatto il suo esordio.gabbozzo ha scritto:Per quanto rigguarda lo sviluppo del traffico da Malpensa sarebbe interessante capire se i 321LR possono davvero essere utili a sviluppare traffico da Milano dove non riesci a riempire un WB perché non hai transiti.
Questo è il problema storico italico: ora che si decide cosa fare per un evento, si trova qualche soldo e si procede con gli appalti (con magari opposizioni varie alle opere, anche dinnanzi al TAR), l'evento è già passato e si è realizzato un minimo di quello che si sarebbe potuto fare.
Errato. In concomitanza con l'evento c'è l'assalto alla diligenza e tutti cercano di approfittarsene per farsi finanziare opere che nulla o poco c'entrano con l'evento stesso e che in un Paese normale dovrebbero essere realizzate e pagate coi bilanci delle gestioni ordinarie. E quindi, invece di concentrare i fondi a disposizione su poche opere strategiche e costose, i soldi si suddividono in mille rivoli utili a dare il contentino a innumerevoli clientele, coi risultati che poi si vedono.robix ha scritto: ↑gio 08 ago 2024, 09:23:35Questo è il problema storico italico: ora che si decide cosa fare per un evento, si trova qualche soldo e si procede con gli appalti (con magari opposizioni varie alle opere, anche dinnanzi al TAR), l'evento è già passato e si è realizzato un minimo di quello che si sarebbe potuto fare.
Anche questo intervento in verità indispensabile e necessario da anni indipendentemente dall'evento Olimpico....che poi si tratta banalmente di rinnovare il piano ferro dei punti d'incrocio ed eliminare gli attraversamenti a raso delle stazioni per permettere incroci con ingresso simultaneo dei treni. Se pensate che negli ultimi anni hanno adeguato a questi standard tutte le stazioni tra Cosenza-Sibari e Metaponto ove transitano nel primo tratto 5 coppie di treni al giorno e 2 nel secondo, è tutto dire, tra Lecco e Colico ci sono 2 treni/ora per direzione su singolo binario.malpensante ha scritto: ↑gio 08 ago 2024, 10:55:25 Per le Olimpiadi 2026 non è in programma nessuna opera non dico grande, ma neanche media. Credo che il massimo siano i limitati interventi sulla ferrovia per la Valtellina e del resto le casse pubbliche sono state massicciamente svuotate dal 110%.
Il 321XLR sarà un game changer perché adesso i vecchi 757 e i 321LR non permettono di volare da tutta l’Europa a tutta l’East Coast.gabbozzo ha scritto:Per quanto riguarda lo sviluppo del traffico da Malpensa sarebbe interessante capire se i 321LR possono davvero essere utili a sviluppare traffico da Milano dove non riesci a riempire un WB perché non hai transiti. Potrebbe essere un esperimento a basso costo?
premesso che qui siamo un po OT... ci sarebbe anche la riqualifica della SS336, che ovviamente se passerà le autorizzazioni in corso sarà pronta ben dopo la fine delle Olimpiadi ma almeno qualcosina farannomalpensante ha scritto: ↑gio 08 ago 2024, 10:55:25 Per le Olimpiadi 2026 non è in programma nessuna opera non dico grande, ma neanche media. Credo che il massimo siano i limitati interventi sulla ferrovia per la Valtellina e del resto le casse pubbliche sono state massicciamente svuotate dal 110%.
malpensante ha scritto: ↑gio 08 ago 2024, 11:28:23Il 321XLR sarà un game changer perché adesso i vecchi 757 e i 321LR non permettono di volare da tutta l’Europa a tutta l’East Coast.gabbozzo ha scritto:Per quanto riguarda lo sviluppo del traffico da Malpensa sarebbe interessante capire se i 321LR possono davvero essere utili a sviluppare traffico da Milano dove non riesci a riempire un WB perché non hai transiti. Potrebbe essere un esperimento a basso costo?
I 787-8 hanno 260 posti, ma ma non sono molto diffusi e nessuno ne ordina più, perché il modello più grande 787-9 ha prestazioni e autonomia migliori. La taglia minima di un aereo nuovo per i voli intercontinentali oggi è di 300 sedili, mentre i 321XLR potrebbero aver una configurazione come quella degli LR attuali di TAP, 16 posti di Business Class e 155 di Economy, 171 in totale.
Per immaginare possibili nuovi voli a Malpensa con gli XLR bisogna anche indovinare gli effetti di eventuali nuove rotte su aeroporti minori del nord Italia. Il Philadelphia-Bologna che non aveva funzionato con i WB potrebbe essere rilanciato? Ci saranno nuovi voli per Venezia? E toglierebbero passeggeri a quelli di Malpensa? Ci saranno voli per Bergamo come quello/i di flydubai?
I 321XLR sono anche in grado di arrivare in tutta l’India e gran parte dell’Africa, con effetti che non so valutare. In generale bisognerà capire se le prestazioni in volo saranno quelle che ora sono sulla carta, se quelle di possibili versioni successive a maggiore MTOW e ancora maggiore range saranno irresistibili, se i passeggeri gradiranno volare su narrowbody e infine se ci saranno tanti XLR nelle flotte, altrimenti succederà come con il 220, che va meglio dei piccoli Airbus ma non ha sfondato.
Intendi un vettore start-up verosimilmente Italiano con base Milano?
W6 che vuole fare dei suo A321XLR. L avventura in medio oriente è andata male. Quegli aerei arrivano in Europa pare...jetblue ha scritto:Intendi un vettore start-up verosimilmente Italiano con base Milano?
Vedendo le principali rotte leisure e linea potenziali per una start-up con A321XLR da MXP:
MLE 4.176nm -> OK
ZNZ 3.507nm -> OK
MBA 3.398nm -> OK
MRU 4.767nm -> fuori range
HAV 4.484nm -> OK, ma ai limiti
SDQ 4.144nm -> OK
CUN 4.744nm -> fuori range
JFK 3.472nm -> OK
MIA 4.284nm -> OK
ORD 3.931nm -> OK
LAX 5.247nm -> fuori range
DEL 3.332nm -> OK
TFU 4.363nm -> OK, ma solo se via Russia
PEK 4.381nm -> OK, ma solo se via Russia
Quindi potresti servire gran parte delle destinazioni leisure oggi già collegate da Neos a MXP ad eccezione di Messico e Mauritius, mentre a Cuba ci arrivi, ma forse con restrizioni.
Negli USA e Canada fai la parte est tranquillamente spingendoti verso il centro. La zona ovest è fuori range.
Verso l'Asia l'India è ok e in Cina, sorvolando la Russia, arrivi sia a PEK che TFU, pur forse con qualche limitazione in alcuni periodi dell'anno.
Ipotesi A321XLR allestito a 200 posti con range 4.500nm.
Non è da escludere che gli XLR, almeno in parte, magari non arriveranno a W6. Indigo partner e gli altri fondi proprietari potrebbero essere allettati dai "soldi facili" di nuovi vettori "ricchi" come Riyadh Air che hanno urgenza di crescere, ma non trovano aerei disponibili in tempi brevi.... (just mie idee)
Stanno costruendo la tangenziale di Tirano per le Olimpiadi e sono a buon punto.malpensante ha scritto: ↑gio 08 ago 2024, 10:55:25 Per le Olimpiadi 2026 non è in programma nessuna opera non dico grande, ma neanche media. Credo che il massimo siano i limitati interventi sulla ferrovia per la Valtellina e del resto le casse pubbliche sono state massicciamente svuotate dal 110%.
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