Aeroporto al tempo del covid

Vedi Linate e poi vola

Immagini da un aeroporto in tempo di covid.

Febbraio 2021 Non una struttura qualsiasi ma l’aeroporto che molti milanesi ostinatamente considerano il loro solo e unico  aeroporto per antonomasia.  Per costoro volare significa Linate, come  dire, “tutto il resto è noia”.

Verrebbe da pensare al negozietto in pieno centro il cui assortimento di mercanzia in vendita lascia molto a desiderare, e altresì anche la qualità della medesima nulla si differenzia rispetto all’offerta del megastore di periferia, anzi. Però è il negozio in centro con clientela, come s’usa dire, qualificata. E tutto questo basta per fare del sito un luogo chic (per alcuni) assolutamente irrinunciabile.

In ogni caso l’aeroporto c’è e ovviamente ci si aspetta che possa fornire un adeguato servizio.

Sulla nostra visione a proposito di LIN abbiamo (metaforicamente) versato tonnellate d ‘inchiostro e non è il caso di ripeterci.  Ci sia concesso solo rimarcare come la gamma  di servizi sia quasi esclusivo appannaggio d’un solo singolo fornitore dal presente e futuro perennemente pericolante.  Anche chi gestisce (o osa solo immaginare di farlo) una semplice edicola, sa quanto questa situazione possa essere problematica.

 Il negozietto sarà pure chic, avrà pure l’apprezzamento che conta da parte della gente che conta, ma chissà tutto cambia, velocemente. Forse troppo. Stiamo a vedere, metamorfosi ed evoluzioni sono sempre possibili.

Immagini da un aeroporto in tempo di covid.

Non una struttura qualsiasi ma l’aeroporto che molti milanesi ostinatamente considerano il loro solo e unico  aeroporto per antonomasia.  Per costoro volare significa Linate, come  dire, “tutto il resto è noia”.

Verrebbe da pensare al negozietto in pieno centro il cui assortimento di mercanzia in vendita lascia molto a desiderare, e altresì anche la qualità della medesima nulla si differenzia rispetto all’offerta del megastore di periferia, anzi. Però è il negozio in centro con clientela, come s’usa dire, qualificata. E tutto questo basta per fare del sito un luogo chic (per alcuni) assolutamente irrinunciabile.

In ogni caso l’aeroporto c’è e ovviamente ci si aspetta che possa fornire un adeguato servizio.

Sulla nostra visione a proposito di LIN abbiamo (metaforicamente) versato tonnellate d ‘inchiostro e non è il caso di ripeterci.  Ci sia concesso solo rimarcare come la gamma  di servizi sia quasi esclusivo appannaggio d’un solo singolo fornitore dal presente e futuro perennemente pericolante.  Anche chi gestisce (o osa solo immaginare di farlo) una semplice edicola, sa quanto questa situazione possa essere problematica.

 Il negozietto sarà pure chic, avrà pure l’apprezzamento che conta da parte della gente che conta, ma chissà tutto cambia, velocemente. Forse troppo. Stiamo a vedere, metamorfosi ed evoluzioni sono sempre possibili.

Foto di Marco Giovanniello