Bilancio SEA 2009, verso il pieno rilancio nonostante la crisi

Milano, 28 aprile 2010- Si è svolta l’ assemblea degli azionisti Sea che ha nominato Giuseppe Bonomi, Raffaele Cattaneo, Marco Pagnoncelli, Lino Girometta e Alberto Ribolla consiglieri di amministrazione.
Il cda ha nominato Giuseppe Bonomi presidente e ha confermato la sua nomina a Ceo della società.

Lo stesso Bonomi ha presentato alcuni dati che mostrano l’ emergere di una controtendenza rispetto al trend internazionale. “Il 2009 è stato uno degli anni più difficili per il trasporto aereo mondiale, che ha subito perdite per oltre 9 miliardi. Il gruppo Sea ha dovuto anche confrontarsi con il complesso scenario conseguente al de hubbing di Malpensa avviata da Alitalia a marzo 2008 i cui effetti si sono manifestati da inizio 2009” ha commentato.

Dopo l’abbandono di Alitalia nel marzo 2008, per Malpensa è iniziata l’avventura di Lufthansa, che dal 2 febbraio 2009 si è costituita come vettore italiano tramite la controllata Lufthansa Italia. La sua attività insieme alla divisione Technik Milano è cresciuta nel 2009 del 109%. Lo scalo varesino è diventato il primo aeroporto continentale di easyJet e nel 2009 sono arrivati 17 nuovi vettori con un’offerta di 420 frequenze settimanali aggiuntive di cui 20 esclusivamente merci.

L’azione del gruppo Sea ha permesso a Malpensa di recuperare nel 2009 oltre “1,6 milioni di passeggeri e circa 66mila tonnellate di merce, raggiungendo a fine anno sullo scalo i 17,4 milioni di passeggeri (-8,8%) e le 334mila tonnellate cargo (-17,3%). Tutti i vettori operanti su Malpensa, escluso Alitalia, hanno portato a un incremento del 12%. Considerando anche Linate il gruppo sea nel 2009 ha gestito un traffico totale di 25,6 milioni di passeggeri (-9,3%) e di 347mila tonnellate di merci (-17,2%)”.

Nonostante i dati sul traffico di fine anno segnino un trend negativo, si legge in un comunicato della società “Nel corso dell’anno si sono potuti registrare i primi importanti segnali di recupero. Nel periodo aprile/dicembreMalpensa è stato l’unico grande aeroporto europeo a crescere registrando un +3% (Barcellona -8,4%, Amsterdam -8%, Monaco -5,5%, Parigi -4,4%, Gatwick -3,8%, Francoforte -3,8%, Madrid -2,6%)”. Il Gruppo Sea quindi chiude il proprio bilancio consolidato con risultati soddisfacenti.

Giuseppe Bonomi, nel corso della conferenza stampa ha dichiarato: “Nelle prime due settimane di aprile il traffico su Malpensa ha registrato un incremento del 14,2%, poi è arrivata la nube. Sono molto soddisfatto dai conti. Il Gruppo è sano e solido e ha saputo superare la crisi. Abbiamo attraversato il Rubicone, ma questo non significa avere superato la crisi. Vuole dire che le nostre azioni hanno portato a registrare i primi segnali di ripresa». Il presidente di Sea ha sottolineato che la società raggiungerà il break even nel giro di 3 anni e ha ribadito che losi stanno procedendo i lavori affinchè “Malpensa sia il primo scalo italiano a ricevere gli Airbus 380”.

da IL GIORNO

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