Tavolo competitività e sviluppo: ma Malpensa ci va bene così?
A marzo 2008 il de-hubbing di Alitalia, conseguenza di scelte politiche ed economiche di certo poco avvedute, sembrava aver dato un colpo ferale alle prospettive di sviluppo di Malpensa: dall’oggi al domani furono cancellati 891 voli settimanali sui 1.238 operati dalla compagnia di bandiera. Le previsioni di allora parlavano di un calo di 8 milioni di passeggeri con 6.000 posti di lavoro a rischio e una perdita di valore economico pari a quasi 5 miliardi di euro. In cinque anni, caratterizzati oltretutto da una pesantissima crisi mondiale, che cosa è invece successo in realtà? Lo scalo indubbiamente ha sofferto, sebbene la riduzione dei passeggeri sia stata inferiore a quello prospettato: le stime per il 2013 parlano di 18 milioni di persone che sono transitate dall’aeroporto, 6 in meno rispetto al picco del 2007. E nell’Area Malpensa, composta dai tredici Comuni definiti da una legge regionale, i posti di lavoro andati in fumo sono stati 5.000: certamente tantissimi, ma anche qui meno di quelli temuti. Il tutto senza che, nel frattempo, si sia trovata una soluzione ai mille dilemmi che penalizzano quotidianamente il nostro aeroporto: dal rapporto con Linate alla difficile gestione delle scelte Alitalia sempre meno orientate su Malpensa.
Ma allora Malpensa ci va bene così com’è? Lasciamo insomma che il suo destino continui a essere segnato da ambiguità e in modo poco chiaro? Un tema centrale, ormai da decenni, per lo sviluppo di una vasta area del Nord Italia e che sarà al centro del secondo incontro del Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo della provincia di Varese, promosso dalla Camera di Commercio. L’appuntamento con i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali, le organizzazioni sindacali e le istituzioni più rappresentative del nostro territorio è per lunedì 3 febbraio nella sede camerale di MalpensaFiere a Busto Arsizio. Con inizio alle ore 10.00, interverranno anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni e il presidente di Sea Pietro Modiano.
Subito dopo i saluti introduttivi del presidente della Camera di Commercio Renato Scapolan, il dibattito sarà introdotto dall’illustrazione di alcuni dati inediti, elaborati dall’Ufficio Studi dello stesso ente camerale. Scopriamo così fin d’ora che l’occupazione dell’Area Malpensa, pari al 32% di tutta quella provinciale, si è ridotta del 5,5% nell’ultimo quinquennio attestandosi nel 2013 a 84.298 addetti, impiegati in 21.950 imprese. Di queste persone, sono quasi 13mila quelle che lavorano all’interno o a stretto contatto con l’aeroporto, che si conferma di gran lunga la principale realtà occupazionale del territorio varesino.
Al Tavolo per la Competitività e lo Sviluppo della provincia di Varese, oltre ai responsabili delle categorie imprenditoriali, sindacali e territoriali, sono stati invitati a partecipare i consiglieri regionali, gli europarlamentari insieme ai rappresentanti del nostro territorio nel Parlamento italiano.
Camera di Commercio Varese
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