Milano-Malpensa, un treno ogni 15 minuti
di Maria Sorbi
Ancora pochi mesi e da Milano partirà un treno per Malpensa ogni quarto d’ora, dalle 4 del mattino fino a mezzanotte. Due treni da Cadorna e due dalla stazione Centrale. Raggiungere l’aeroporto sarà molto più semplice. «E pensare – ironizza il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni – che c’è ancora qualcuno che definisce Malpensa un aeroporto sperso nella brughiera».
Il nuovo passantino collegherà la stazione Centrale con Bovisa, passando da Garibaldi. E da lì proseguirà fino allo scalo varesino, con corse dirette o locali (utili anche ai pendolari) a seconda dell’orario. Un nuovo percorso di 8 chilometri di ferrovia (costato 87 milioni di euro) che raddoppierà le offerte di trasporto per raggiungere Malpensa. I nuovi treni ad alta frequentazione del Malpensa Express entreranno in funzione dal 13 dicembre.
Ma già dalla metà di settembre scatta quella che l’assessore lombardo alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo chiama «una rivoluzione»: per raggiungere il terminal uno di Malpensa dalla stazione Centrale non ci sarà più bisogno di prendere il metrò fino a Cadorna per salire sul Malpensa Express. Si potrà comodamente utilizzare il Freccia Rossa, una soluzione utile soprattutto per chi arriva da Firenze o Bologna sulla linea ad alta velocità. A bordo si potrà effettuare il controllo dei bagagli e l’accreditamento, risparmiando tempo sulle operazioni di check-in. Ancora da definire la tariffa del Freccia Rossa fino allo scalo. Invece il costo del biglietto a bordo dei nuovi treni sarà di 11 euro, come il prezzo da Cadorna.
Raffaele Catteno parla dell’«ennesimo tesserino del puzzle» dei collegamenti per Malpensa. «Non c’è conflittualità – sottolinea – tra il potenziamento dei servizi di connessione all’aeroporto e quelli per il trasporto dei pendolari. Il passantino permette l’integrazione tra la rete de Le Nord e quelle di Rfi».
Da metà dicembre i passeggeri potranno anche servirsi dei nuovi sei treni Alstom Coradia Meridian, per cui sono stati investiti 250 milioni di euro. I primi convogli verranno consegnati entro la fine del 2011 e gli ultimi entreranno in servizio entro il mese di maggio del 2012. Convogli modernissimi, avranno a bordo un impianto di sonorizzazione e di videosorveglianza.
Rispondendo alla Cgil, che ha criticato l’inaugurazione dei nuovi servizi per Malpensa a fronte dei tagli prospettati nel settore dei trasporti locali, l’assessore Cattaneo puntualizza: «Frecciarossa e Malpensa Express sono servizi commerciali per i quali il contributo pubblico è pari a zero. Non c’è alcun effetto della manovra che riguardi questi servizi – ha ribadito Cattaneo riferendosi all’alta velocità e al Malpensa Express – perchè non hanno contributo pubblico».
fonte: ilGiornale.it
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