F2i si aggiudica la quota di SEA della Provincia di Milano

Riprendiamo da Il Sole 24ore

Milano 27 Dicembre 2012

F2i, già possessore del 29,75% della Sea, la società di gestione di Linate e Malpensa che nelle scorse settimane ha dovuto rinunciare alla quotazione in Borsa, si è aggiudicata «provvisoriamente», per 147 milioni il pacchetto del 14,5% del gruppo aeroportuale messo all’asta dalla Provincia di Milano. L’offerta di F2i è stata pari a 4,039 euro per azione contro i 4,4 chiesti da Asam (per un totale di 147 milioni di euro rispetto ai 160 milioni richiesti), l’holding della Provincia di Milano che gestisce le partecipazioni finanziarie dell’ente pubblico, che ieri sera ha accettato l’offerta del fondo gestito da Vito Gamberale, l’unica presentata ieri alla scadenza del termine per le offerte.

Dopo le tensioni sull’Ipo, il fondo F2i con l’acquisizione del pacchetto sale oltre il 44% della società aeroportuale, diventando di fatto un socio di blocco, subito sotto il Comune di Milano, che detiene il 54,81%. Con l’aggiudicazione al ribasso il fondo media il prezzo di carico di Sea nel suo bilancio, che attualmente sarebbe vicino ai 5,2 euro. E inoltre evita il rischio Opa, che invece si concretizzerebbe nel caso F2i volesse salire nell’azionariato della Sea successivamente a un nuovo tentativo di quotazione in Borsa della società aeroportuale.

«Sono soddisfatto del risultato ottenuto. Si é lavorato con serietà e nel pieno rispetto degli obblighi di dismissione previste dalla legge per gli Enti locali con tutti gli attori coinvolti – ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà – al fine di giungere alla miglior valorizzazione del pacchetto azionario di Sea in Asam».
Guido Podestà Presidente Provincia Milano «Sono molto soddisfatta dell’esito dell’asta – ha aggiunto Carmen Zizza, responsabile del procedimento -. Tutta la procedura si é svolta nel pieno tracciato normativo e nel rispetto delle procedure. Abbiamo fatto un buon lavoro, cogliendo in pieno l’obiettivo di salvaguardia dei presupposti che la spending review ci imponeva». Asam ha inoltre informato di aver preso atto di quanto disposto dal Decreto Legge n.95 del 6 luglio 2012, che dispone che i cda delle società controllate direttamente o indirettamente dagli enti pubblici dovranno essere composti da tre consiglieri, nominati fra i dipendenti degli enti titolari, e ha quindi proceduto al rinnovo del suo consiglio nominando presidente Claudio Azzolini e consiglieri Alberto di Cataldo (per la provincia di Milano) e Antonio Infosini (per la Provincia di Monza e della Brianza). Carmen Zizza assumerà la carica di direttore generale.

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