il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

le news dal "E.Forlanini"
Avatar utente
malpensante
Messaggi: 20931
Iscritto il: mar 20 nov 2007, 18:05:14
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda malpensante » mar 10 gen 2012, 14:44:47

easyMXP ha scritto:Alex il problema è che se l'antitrust è sbilanciata pro-LIN (se), qui siamo sicuramente sbilanciati pro-MXP.
Io sono sbilanciato pro LIN, se avesse 2 piste di 4 km a Malpensa non verrei mai.

Siccome però LIN tecnicamente è inadeguato e la conseguenza è che la Lombardia è l' unico posto in Europa dove con 37 milioni di pax O/D non si riesce ad avere voli quotidiani per le Americhe che per NYC e San Paolo e in Africa nera per nessun posto allora preferirei fare qualche km in più e vivere in un posto che non sia in serie B dal punto di vista economico, perché mal collegato col globo. Altrimenti inutile vivere da queste parti, in Italia ci sono mille posti più gradevoli e soleggiati.

La concorrenza non è avere più voli dall' Idroscalo per Brindisi, è avere un sistema che funziona, che assolve ai suoi compiti verso il sistema produttivo, che vale più di quello che costa e di qualche piccolo sacrificio che impone. Possibile che all' Antitrust nessuno badi a che cosa si è fatto a Monaco, Atene, Stoccolma, Oslo e che si sta facendo a Berlino? Là sono tutti stupidi o magari gli stupidi siamo noi Italiani?

easyMXP
Messaggi: 6109
Iscritto il: mer 20 ago 2008, 16:00:52

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda easyMXP » mar 10 gen 2012, 17:36:26

Tu continui a dare all'Antitrust compiti di pianificazione trasportistica ed economica che non ha.

Per il resto siamo d'accordo, a parte il posizionamento in serie B della Lombardia per problemi di collegamenti aerei. I problemi sono ben altri (politica inefficiente, mancanza di pianificazione, corruzione, evasione fiscale, sprechi pubblici, zavorramento dato da una bella fetta d'Italia), i collegamenti sono uno degli aspetti e non certamente il principale.

Avatar utente
fumap
Messaggi: 698
Iscritto il: sab 15 ott 2011, 12:18:26
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda fumap » mar 10 gen 2012, 19:25:45

Da un punto di vista pratico l'Antitrust non ha compiti di pianificazione e, pertanto, non gli si deve assegnare nessuna colpa sulla situazione italiana degli aeroporti o in particolare di Milano. Tuttavia, se non ha di questi compiti, allora non mi spiego la tiritera che viene citata sulla non sostituibilità degli aeroporti o sulla loro puntualizzazione della carenza di movimenti/ora a LIN. Avrebbero dovuto limitarsi alla valutazione sulle rotte di CAI, non sulla struttura aeroportuale milanese. Quello è compito di tutti quegli enti/persone citate e che ben poco fanno per migliorare la situazione.

Resta comunque il fatto che tutto quello che riguarda gli aeroporti è pressochè in mano al Ministero dei Trasporti e dallo stesso dipendono i movimenti all'ora, i vari decreti limitativi e le varie decisioni di chiusura. Tutti gli altri hanno la possibilità di "spingere" verso una direzione ma senza l'approvazione ministeriale le cose muoiono dove sono nate. Purtroppo nessuno qui s'è mai impuntato o ha davvero lottato per qualcosa che avrebbe migliorato il sistema milanese, e questa è una colpa gravissima. Ma non l'unica, come si vuol sempre far sembrare.

Ed è anche verissimo che LIN è più comodo per chi abita a Milano o nelle strette vicinanze, questo va ammesso! Però non mi si venga a dire che Linate non è un problema. E non è neanche troppo complicato, essendo sotto gli occhi di tutti, semplicemente si fa finta di non vedere perchè in Italia pensiamo di essere tutti più furbi. :duro:

Negli altri Paesi e grandi città la verità è che non ci sono alternative. Vuoi volare a Monaco? O MUC o niente (idem per ZRH, FRA, MAD, BCN, AMS). E non c'è MAI stata alternativa a questi scali. (differenti CDG e LHR ma perchè hanno un differente bacino d'utenza, spropositato rispetto ai grandi hub europei scritti prima).
La colpa maggiore non è stata quella di non chiudere LIN dieci anni fa (che comunque colpa è), è stata quella grande idea degli anni '70/'80 di costruire aeroporti su aeroporti senza pianificare il futuro. MXP non sarebbe servito se LIN non fosse stato costruito a ridosso di Milano. E lo dico sinceramente da fan di MXP. Si sapeva già allora che LIN era insufficiente come struttura e come posizione (sarà comoda, ma si sognano di ampliarlo), ma siccome si pensa di essere furbi nessuno ha mai detto nulla finchè il problema non è sorto per davvero. :ciao:

Paolo
Paolo Fumagalli
"Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi."

KittyHawk
Messaggi: 6895
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda KittyHawk » mar 10 gen 2012, 22:11:13

fumap ha scritto:Da un punto di vista pratico l'Antitrust non ha compiti di pianificazione e, pertanto, non gli si deve assegnare nessuna colpa sulla situazione italiana degli aeroporti o in particolare di Milano. Tuttavia, se non ha di questi compiti, allora non mi spiego la tiritera che viene citata sulla non sostituibilità degli aeroporti o sulla loro puntualizzazione della carenza di movimenti/ora a LIN. Avrebbero dovuto limitarsi alla valutazione sulle rotte di CAI, non sulla struttura aeroportuale milanese. Quello è compito di tutti quegli enti/persone citate e che ben poco fanno per migliorare la situazione.

Resta comunque il fatto che tutto quello che riguarda gli aeroporti è pressochè in mano al Ministero dei Trasporti e dallo stesso dipendono i movimenti all'ora, i vari decreti limitativi e le varie decisioni di chiusura. Tutti gli altri hanno la possibilità di "spingere" verso una direzione ma senza l'approvazione ministeriale le cose muoiono dove sono nate. Purtroppo nessuno qui s'è mai impuntato o ha davvero lottato per qualcosa che avrebbe migliorato il sistema milanese, e questa è una colpa gravissima. Ma non l'unica, come si vuol sempre far sembrare.

Ed è anche verissimo che LIN è più comodo per chi abita a Milano o nelle strette vicinanze, questo va ammesso! Però non mi si venga a dire che Linate non è un problema. E non è neanche troppo complicato, essendo sotto gli occhi di tutti, semplicemente si fa finta di non vedere perchè in Italia pensiamo di essere tutti più furbi. :duro:

Negli altri Paesi e grandi città la verità è che non ci sono alternative. Vuoi volare a Monaco? O MUC o niente (idem per ZRH, FRA, MAD, BCN, AMS). E non c'è MAI stata alternativa a questi scali. (differenti CDG e LHR ma perchè hanno un differente bacino d'utenza, spropositato rispetto ai grandi hub europei scritti prima).
La colpa maggiore non è stata quella di non chiudere LIN dieci anni fa (che comunque colpa è), è stata quella grande idea degli anni '70/'80 di costruire aeroporti su aeroporti senza pianificare il futuro. MXP non sarebbe servito se LIN non fosse stato costruito a ridosso di Milano. E lo dico sinceramente da fan di MXP. Si sapeva già allora che LIN era insufficiente come struttura e come posizione (sarà comoda, ma si sognano di ampliarlo), ma siccome si pensa di essere furbi nessuno ha mai detto nulla finchè il problema non è sorto per davvero. :ciao:

Paolo
LInate quando è nato era in mezzo (prima della Seconda Guerra Mondiale) ai campi e nel 1961 non è che le cose fossero notevolmente diverse. Il vero handicap di Linate, diciamolo chiaramente, è che era afflitto dal problema nebbia, che a MXP era notevolmente inferiore. Da qui lo scarso sviluppo di LIN quando ancora si poteva costruire. Questo è quanto è successo, almeno secondo il mio parere.

I-DANB
Messaggi: 1131
Iscritto il: gio 26 giu 2008, 11:00:27
Località: a 30 km dalla capitale dei perdaball e dei tafazzi

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-DANB » ven 20 gen 2012, 10:16:50

E' vero che Linate fu costruito prima del Secondo Conflitto Mondiale, ma è altrettanto vero che quando fu deciso di ristrutturarlo alla fine degli Anni Cinquanta, i 707 ed i DC8 erano già entrati in servizio e per operare necessitavano di piste ben più lunghe di quella realizzata a Linate, tantopiù che nel 1961, quando aprì il rinnovato Forlanini, la pista misurava 2200 metri, ovvero 200 in meno di quella attuale.
Se pensiamo inoltre, che già a quell'epoca i diversi progetti per gli aeroplani del futuro, miravano ad aerei ancora più grandi, bisognosi di piste, piazzali ed aerostazioni maggiori di quelli sopracitati, facile dedurre quanto la decisione di dotare Milano e la Lombardia, di un aeroporto come quello di Linate, fu un grave errore di valutazione. Aggiungiamoci poi anche il problema nebbia ed abbiamo fatto ...bingo !!
Deve sapere, mio caro signore, che sono uomo di mondo....Ho fatto il militare a Cuneo !!

KittyHawk
Messaggi: 6895
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda KittyHawk » ven 20 gen 2012, 15:48:24

Credo che qualche fotografia dell'epoca possa meglio far capire quale fosse il contesto, come spazi e infrastrutture a disposizione, in cui ci si muoveva su Linate e Malpensa.

Iniziamo dai collegamenti stradali, e nello specifico l'autostrada dei Laghi, cioè la strada privilegiata verso MXP:

Immagine
Agenzia Farabola, Milanesi in coda all'ingresso dell'autostrada dei laghi, 1959
(Gazzetta del Popolo - archivio fotografico, cart. 67, busta 3932).
http://www.comune.torino.it/archiviosto ... ita-14.jpg

Ingresso autostrada a Rho, 1960
Immagine
http://www.rhaudum.com/Questa%20era%20R ... 0Laghi.jpg

Proseguiamo quindi con alcune immagini di Linate e dintorni:

Immagine
http://www.storiadimilano.it/citta/mila ... nate17.jpg
ottobre 1958

Immagine
http://www.storiadimilano.it/citta/mila ... nate18.jpg
aprile 1959

Immagine
http://www.storiadimilano.it/citta/mila ... nate20.jpg
1960

Se si vede cosa c'era all'epoca, si può ben immaginare che se avessero voluto avrebbero potuto creare il grande aeroporto già a Linate e dintorni. Non l'averlo fatto, giusta o sbagliata che sia stata la decisione, non dipendeva certamente da mancanza di spazio o volontà di spostare infrastrutture (venne modificata la vecchia Paullese), ma da altri motivi comprese -nihil sub sole novi - le considerazioni sul rumore che avrebbero provocato gli aerei LR sui quartieri sorvolati.

Aggiungo che successivamente, agli inizi degli anni '70, ho personalmente visto operare da LIN dei DC8 Alitalia, sulla rotta per Parigi. Quasi sicuramente dei serie -43, ma non ne sono certo.

Avatar utente
fumap
Messaggi: 698
Iscritto il: sab 15 ott 2011, 12:18:26
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda fumap » ven 20 gen 2012, 19:08:46

Beh, però penso che considerato lo sviluppo del nostro Paese dagli anni '40 in poi si sarebbe dovuta prevedere l'espansione di Milano in ogni direzione, LIN compresa. Con questo non ho mai detto che gli spazi non c'erano, dico semplicemente che pensare a domani è inutile senza pensare anche al futuro (tra 5? 10? 50? anni...). Detto questo, dalle foto si vede come la zona Est di Linate fosse pura natura, in cui si sarebbe dovuto espandere naturalmente l'aeroporto. Dalla zona Ovest, seppur ancora distante c'era già la città di Milano (e ricordo le case/cascine che ora sono a Linate e che si intravedono nelle foto sotto la pista della GA) e le solite storie (che alla fin fine, sono sempre quelle, ora come nel 1958) su rumore/impatto ambientale avevano portato a ridurre l'idea di un grande aeroporto internazionale ad aeroporto di medie dimensioni.
Ora, la zona era stata scelta solamente poichè c'era già l'Idroscalo e l'aeroporto militare, dopo che Taliedo era diventato troppo piccolo per i voli commerciali. Sulle dimensioni dei velivoli non c'è da discuterne, un DC8 o un 707 decollano facilmente da LIN, però si sarebbe dovuto riflettere anche sul futuro dei velivoli (in che direzione si stava andando?). Anche ora un velivolo WB decolla da LIN, ma per certe destinazioni deve per forza fare scalo carburante. Se al tempo si fosse progettata una pista più lunga, un progetto migliore, una visione proiettata al futuro, non si sarebbe mai dovuto parlare di MXP e non saremmo qui a parlare dello schifo che fa il sistema aeroportuale milanese.
In qualunque modo vogliate rigirare la frittata la colpa è di tutti, nessuno escluso, e nasce ben prima di tutti i problemi che abbiamo ai giorni nostri. :ciao:

Paolo
Paolo Fumagalli
"Quando il volo supera la passione, per decollare basta chiudere gli occhi."

I-DANB
Messaggi: 1131
Iscritto il: gio 26 giu 2008, 11:00:27
Località: a 30 km dalla capitale dei perdaball e dei tafazzi

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-DANB » sab 21 gen 2012, 13:47:29

Aggiungo che successivamente, agli inizi degli anni '70, ho personalmente visto operare da LIN dei DC8 Alitalia, sulla rotta per Parigi. Quasi sicuramente dei serie -43, ma non ne sono certo.

E' stato più volte ribadito, quasi fino alla noia, che quando si afferma che questo o quel tale velivolo non è in grado di operare da Linate, significa che non lo può fare al peso massimo al decollo o vicino a quest'ultimo e comunque in ogni caso con peso elevato. Una Milano-Parigi (1h e 15' di volo e con la maggioranza dei pax con solo bagaglio a mano) consentiva al DC8-43 di operare a Linate, anche durante la stagione calda. Un'altra cosa è decollare per New York o Chicago (dalle 8 alle 9 ore e trenta di volo) considerato altresì che in questo caso, tutti i pax hanno bagaglio imbarcato in stiva.
A riprova di quanto affermo, all'inizio degli Anni Settanta, Alitalia operava il volo per Mosca (3 h e 20' di volo) con il DC8 partendo da Malpensa e non da Linate. Iniziò ad operare il suddetto volo da Linate con l'arrivo del B-727/200 ma solo in inverno. Con l'orario estivo e conseguente inevitabile aumento delle temperature al suolo che per natura aumentano le distanze di decollo, il volo si trasferiva a Malpensa, in quanto anche il trireattore della Boeing non ce l'avrebbe fatta.
Ci sono i timetable dell'epoca che lo provano.
Deve sapere, mio caro signore, che sono uomo di mondo....Ho fatto il militare a Cuneo !!

KittyHawk
Messaggi: 6895
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda KittyHawk » sab 21 gen 2012, 15:44:32

Forse, I-DANB, non sono riuscito a spiegarmi. Sul fatto che i velivoli possano decollare e atterrare anche in condizioni molto particolari siamo tutti d'accordo e potremmo riempire pagine e pagine di esempi. Che poi queste non siano sempre auspicabili come condizioni operative nessuno lo nega. Il mio era solo un ricordo storico, tant'è vero che ho parlato di un volo su Parigi, non su New York. :yeah:

Il punto è che, quando hanno ricostruito Linate, avrebbero potuto costruire anche 2 poste da 4000 metri, volendolo.
Ma, come tu ben sai, in Italia si vede solo all'oggi, al massimo all'immediato domani, non a quello che potrebbe accadere a distanza di 5-10-15-20 anni.
Sempre in quegli anni (1956), prendeva avvio la costruzione dell'Autostrada del Sole. Operando scelte tecniche sia lungimiranti, come il tracciato che era progettato per consentire velocità di 160 km/h (con auto e pneumatici dell'epoca) sia estremamente riduttive, come pensare a sole due corsie per senso di marcia. Una persona come Mazzocchi, proprietario dell'Editoriale Domus e fondatore di Quattroruote, all'epoca si batteva affinché venisse già costruita con tre corsie. Folle? Visionario? No, semplicemente vedeva cosa accadeva negli Stati Uniti e si prefigurava che lo stesso potesse accadere in Italia. Se avessero seguito i suoi consigli, predisponendo quanto meno viadotti e gallerie per le tre corsie e il resto del tracciato pronto ad un ampliamento (come ad esempio accadde con la Tangenziale Ovest, nata con belle strisce di terra senza guardrail tra le due carreggiate), nei decenni successivi ci saremmo risparmiati parecchi problemi di code e di traffico mentre eseguivano i lavori di ampliamento delle sedi stradali.

Ma qui andiamo troppo OT ed è meglio che mi fermi. :ciao:

I-DANB
Messaggi: 1131
Iscritto il: gio 26 giu 2008, 11:00:27
Località: a 30 km dalla capitale dei perdaball e dei tafazzi

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-DANB » sab 21 gen 2012, 18:39:32

Su Linate sono in possesso di documenti (ufficiali n.d.r.) che affermano che fu costruita quell'unica pista e lunga solo 2.200 metri, perchè di più non fu possibile fare. Le foto aeree che tu hai postato, sono ingannevoli. Malgrado sembri che ci sia molto spazio a disposizione, in effetti non è così. A sud (e con occhio attento si riesce ad intravederlo all'inizio del Calvert) scorre il fiume Lambro (che nello specifico produce problemi inversamente proporzionali alla sua grandezza) ed a Nord, già a quell'epoca si era insediata la Nardi.
Tieni presente che quando si decise di realizzare il Forlanini, contemporaneamente, i politici di allora ristrutturarono Malpensa, costruendo oltre ad una nuova aerostazione, anche la seconda pista. Perchè secondo te ??
Deve sapere, mio caro signore, che sono uomo di mondo....Ho fatto il militare a Cuneo !!

MUSICA
Messaggi: 4569
Iscritto il: mar 24 nov 2009, 14:34:11

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda MUSICA » sab 21 gen 2012, 21:07:46

Vero.
A Linate è atterrato anche il B747 di Az. Il Neil Armstrong e anche l'Arturo Ferrarin.
Normali visitatori erano anche i Dc8 di Aeral, i B747 di Aeropa ed Air France (sotto Natale), cossiccome saltuarissimi BA, British Aiortours e tanti altri. Anche il Concorde mi dissero. Ma non lo vidi personalmente e non so se sia vero.
Dipende sempre dal peso al decollo.

A parte questo: è la solita storia. Se in Italia vi fosse la cultura della programmazione non avremmo questi problemi. Ecco perchè dò del folle a chi non vuole la terza pista. Ragiona in termini emotivi e "momentanei". La terza pista, al massimo entro 10 anni servirà eccome. Anche con uno sviluppo minimo. Logico che se facessro diventare intercontinentale o hub anche Bergamo, Torino e Bologna il discorso cambia. Ma se fossimo furbi non dovremmo farlo.

Linate è l'esempio lampante. "soltanto" 40 anni fa poteva ancora diventare un mega hub. Gli spazi c'èrano. Anzi, l'idroscalo avrebbe potuto convogliare traffico fluviale (Como, Mantova, Maggiore, Garda, Ferrara, Rovigo, Ravenna e tanto altro).
Ci stavano almeno 2 altre piste a Est dell'idroscalo ed una traversa tipo 070 / 260. Senza contare di estendere verso Sud di 2 km l'attuale. Le torri Snam? Non c'erano, e poi, con 2 km in più il sentiero sarebbe stato ben prima.

Comunque, al di là di tutto colgo l'occasione per dire che all'estero sfruttano gli spazi anche sopra le strade ed autostrade. Da noi sembra un tabu.

A Mxp se si allungassero le attuali (se proprio dovessimo accontentare i lamentatori professionisti del rumore), con 500 metri a Sud per decolli verso Nord, e viceversa: 500 metri a Nord per decolli verso Sud (di notte) potremmo zittire tutti.

Credetemi, la terza serve e servirà, possibilmente ancora più lunga verso Sud (passando sulla superstrada), al limite disassandola di pochi gradi. Non si può arrivare ancora impreparati. Oltretutto migliora prestazioni, sicurezza e flessibilità sul meteo.

KittyHawk
Messaggi: 6895
Iscritto il: mer 11 giu 2008, 23:29:09
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda KittyHawk » dom 22 gen 2012, 00:33:36

I-DANB ha scritto:Su Linate sono in possesso di documenti (ufficiali n.d.r.) che affermano che fu costruita quell'unica pista e lunga solo 2.200 metri, perchè di più non fu possibile fare. Le foto aeree che tu hai postato, sono ingannevoli. Malgrado sembri che ci sia molto spazio a disposizione, in effetti non è così. A sud (e con occhio attento si riesce ad intravederlo all'inizio del Calvert) scorre il fiume Lambro (che nello specifico produce problemi inversamente proporzionali alla sua grandezza) ed a Nord, già a quell'epoca si era insediata la Nardi.
Tieni presente che quando si decise di realizzare il Forlanini, contemporaneamente, i politici di allora ristrutturarono Malpensa, costruendo oltre ad una nuova aerostazione, anche la seconda pista. Perchè secondo te ??
I-DANB, sei persona troppo intelligente per non riconoscere che certe affermazioni, seppur ufficiali, lasciano il tempo che trovano. Tant'è che ora la pista è più lunga. Forse un miracolo, o più semplicemente il fatto che all'epoca c'erano altre ragioni, non necessariamente tecniche, che impedirono di spingersi oltre?

Il Lambro e la Nardi sono dei "non problemi". Il primo non è il Po e se pensiamo che già al tempo degli Sforza si riuscivano a realizzare opere idrauliche di non poca importanza, non vedo quale potesse essere la difficoltà di deviarne il percorso. La seconda, d'altra parte, non mi pare sia mai assunta alle dimensioni di una Douglas o una Boeing, o anche semplicemente di una Fiat Aviazione, e avrebbe potuto benissimo essere delocalizzata, se necessario.

Infine, sui lavori in contemporanea a Linate e Malpensa, non tocca a me ricordarti come i politici cerchino di accontentare tutti, o quanto meno di non scontentare nessuno. Do ut des. L'apertura di Malpensa 2000 con la maggioranza degli equipaggi AZ che rimaneva a Roma ti dice niente?
:ciao:

I-DANB
Messaggi: 1131
Iscritto il: gio 26 giu 2008, 11:00:27
Località: a 30 km dalla capitale dei perdaball e dei tafazzi

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-DANB » dom 22 gen 2012, 12:26:20

Riporto alcuni brani tratti da documenti ufficiali

......
"Ma già si andava proponendo all'attenzione degli ambienti pubblici, economici e politici lombardi, più particolarmente milanesi, il problema di dare vita ad un sistema aeroportuale tale che potesse veramente soddisfare le crescenti esigenze del traffico aereo e le attese della città di Milano che desiderava avere, almeno per i voli domestici ed a breve raggio, un aeroporto più vicino alla città.
La realizzazione del sistema aeroportuale milanese è decisa e Malpensa verrà affiancata dal nuovo "grande" aeroporto di Linate, che sorgerà dove fin dal lontano 1936, lo Stato aveva voluto l'aeroporto Forlanini.
I Milanesi hanno in tal modo il loro aeroporto di casa a due passi dal centro."

Ritengo che in questa ultima frase, sia condensato il perchè di tutto
......

Per quanto riguarda il discorso Lambro (sempre tratto da documento ufficiale)

Aeroporto di Milano Linate - caratteristiche
L'aeroporto giace su terreno alluvionale avente le caratteristiche di estremo fondo valle (Lambro) .
Sotto il primo strato di terreno vegetale, giace un lieve strato sabbio argilloso, oltre il quale, ad una profondità media di circa un metro, s'incontra una prima falda di acque meteoriche della potenza di cm.20; successivamente, uno strato argilloso della potenza di m. 4,50/5,00; indi la prima falda freatica in zona ghiaiosa sabbiosa che è la caratteristica della zona sud di Milano e dalla quale attingono le numerosissime cave di ghiaia e sabbia.
La pista ha un carico per ruota singola 30 tonnellate. Pendenza media 0,203% da Nord verso Sud.

Ora per completezza d'informazione, quello di Malpensa

Aeroporto di Milano Malpensa - caratteristiche
La natura del suolo è generalmente ghiaiosa e permeabile ed il primo aves si trova ad una profondità variante dai 50 ai 60 metri. La zona non presenta a Sud nessun ostacolo naturale; a Nord il rilievo montuoso più vicino è il Campo di Fiori, sopra Varese, a circa 23 km. di distanza. I venti predominanti hanno direzione Nord-Sud. Il terreno ha una pendenza media dello 0,6% da Nord verso Sud.
La pista ha un carico per ruota singola 45 tonnellate

......
Deve sapere, mio caro signore, che sono uomo di mondo....Ho fatto il militare a Cuneo !!

HyperFlyer
Messaggi: 548
Iscritto il: mer 08 giu 2011, 22:44:38

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda HyperFlyer » mer 01 feb 2012, 11:59:19

mah...comunque , antitrust o no, chissa' come come sono VERAMENTE i conti di Az, e quanto reggera'.

io ho volato (per la prima volta da almeno 10 anni) il 31 e l'1 con loro sulla LIN-MAD per business.

Io non amo AZ (ne' la vecchia ne' la nuova) per quello che rappresenta, sia per Milano che per l'Italia, ma la verita' va detta: rispetto alla vecchia Alitalia tamarra e romanesca ho trovato un cambiamento enorme .

A320 enhanced scintillante e comodo, addirittura con IFE al ritorno, crew perfetto , gentile ed era anche un "bel vedere" (che non guasta) , snack e beveraggi caldi e freddi.

Ora, la tratta la faccio spesso, e bisogna ammettere che il prodotto è anni luce migliore di quello dei competitor...meglio di AirEuropa (aerei belli e servizio cortese per la media spagnola, ma niente amenities) e non parliamo di Iberia (aerei vecchi e zozzi , servizio dall'indifferente allo scostante, nemmeno un bicchier d'acqua) .

PERO'...il riempimento era TRAGICO, sicuramente intorno o appena sotto il 50%, 9-10 file vuote sia all'andata che al ritorno e sprase le altre , tutti businessmen, ma business vuota perche' ormai non se la permette piu' nessuno.
Chissa se concentrarsi sul "comodo" LIN paga veramente cosi' tanto?
Se questa campione è rappresentativo della normalita'..poveri loro.

Avatar utente
I-Alex
Site Admin
Messaggi: 30462
Iscritto il: sab 13 ott 2007, 01:13:01
Località: near Malpensa

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-Alex » mar 10 apr 2012, 12:27:41

EasyJet sfida Alitalia sulla Linate-Fiumicino

Venerdì, 06 Aprile 2012

Per la tratta Milano Linate-Roma Fiumicino è partita la sfida di easyJet ad Alitalia. Ad annunciarlo al quotidiano la Repubblica è il direttore per l'Italia della low cost, Frances Ouseley, confidando nel verdetto dell'Antitrust, previsto per fine aprile, che accerti la posizione dominante di Alitalia e imponga provvedimenti adeguati a garantire la concorrenza. «Vogliamo offrire un'alternativa valida già da ottobre - ha dichiarato Ouseley - e stiamo facendo di tutto per far capire all'Autorità che siamo pronti a fornire un'alternativa valida, come prodotto ma soprattutto come prezzi».

da TravelQuotidiano.com
Malpensa airport user

indaco
Messaggi: 2267
Iscritto il: dom 30 dic 2007, 13:32:18

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda indaco » mar 10 apr 2012, 13:44:46

Boh... io non ho trovato ancora nessuno che mi abbia saputo spiegare perche' una semplice riduzione della capacita' di LIN non sarebbe la soluzione quasi ideale e che dovrebbe mettere d'accordo buona parte dei vari attori, essendo nell'interesse sia di AZ, che lucrerebbe dei bei margini, che di SEA e del territorio che solo per certe rotte avrebbe ancora un apt premium che da un accesso velocissimo al centro.

Con molta meno capacita' i prezzi per le tratte P2P da LIN salirebbero parecchio rendendo meno conveniente utilizzare quei pochi posti per il federaggio. Inoltre resterebbero soltanto le rotte piu' corpose e solo per una fascia di clienti, quindi non toglierebbero molto a una rete di corto a MXP.

Forse per l'antitrust con ancora meno slot a LIN bisognerebbe toglierne di piu' proporzionalmente ad AZ? Puo' darsi... ma che trovino un compromesso ragionevole, visto che c'e' anche qualche beneficio per chi continuera' comunque ad avere una gran parte di quegli slot.

Qualcuno in giro per la rete dice che ridurre la capacita' non si puo' per le regole UE, ma non mi ha convinto proprio per niente.

A Francoforte hanno appena vietato i voli notturni e la UE se ne sta zitta, ci mancherebbe altro.

Nei documenti ufficiali UE c'e' scritto che LIN e' contingentato per motivi ambientali. Non e' vero, era stato contingentato per spostar l'hub AZ a MXP.

Ma dimostra che i motivi ambientali sono inattaccabili, c'e' gia' il precedente nei documenti UE e sono esplicitamente citati nei regolamenti.

Diciamo che piu' di un tot di movimenti all'ora su LIN sono inaccettabili per la salute dei bimbi che abitano a San Donato e Novegro e finiamola li.

Avatar utente
I-Alex
Site Admin
Messaggi: 30462
Iscritto il: sab 13 ott 2007, 01:13:01
Località: near Malpensa

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-Alex » mar 10 apr 2012, 14:27:42

si ma se argomenti in quella maniera poi arriverebbero i soliti detrattori di Malpensa...
Più che altro in questo momento qualsiasi lieve modifica fai al decreto rischia di essere poi bloccato dalla UE
C'è una sola soluzione per Linate: chiuderlo ma ormai è troppo tardi, oppure cercare di tornare a un decreto Burlando con qualche rivisitazione... e ormai anche in Regione Lombardia lo sanno che devono far agire il Ministero prima che sia troppo tardi per Mxp e per tutta la regione
Malpensa airport user

easyMXP
Messaggi: 6109
Iscritto il: mer 20 ago 2008, 16:00:52

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda easyMXP » mar 10 apr 2012, 16:12:26

Scusa Alex ma non capisco il problema della riduzione del numero di slot orari in relazione alla necessità di non toccare il BB.
Si fa un decreto che riduce il numero di slot orari a LIN senza toccare la regolamentazione delle rotte data dal BB, con taglio proporzionale degli slot attuali e assegnazione di slot equivalenti a MXP.
Se la UE cassa il nuovo decreto (ma in base a quali motivi non dovrebbe accettare limitazioni di quantità di traffico a LIN e accettarle a CIA?) resta comunque in vigore il BB. Se la UE lo approva, dopo si può pure pensare di eliminare il BB senza danni, grazie alla limitazione degli slot.
CAI sembrerebbe danneggiata a prima vista, ma in realtà:
- si troverebbe comunque la maggioranza degli slot a LIN, perchè partendo da una posizione dominante è irrealistico pensare che venga ridotta a detenere una ristretta minoranza di slot
- con meno slot in assoluto per tutte le compagnie, potrebbe selezionare le rotte migliori e gli orari migliori per i voli da LIN, anche oltre l'attuale BB, alzando i prezzi, al posto di volare comunque da LIN, anche con LF bassi, per non perdere slot a danno della concorrenza
- con i voli trasferiti a MXP si troverebbe una mini rete di alimentazione per i suoi voli, quelli ST e i vari c/s
- meno slot per tutti a LIN = meno feeder di LH e BA contro un numero che resterebbe elevato di feeder per FCO, CDG e AMS grazie ai tanti slot di CAI

Non capisco perchè continuare a incasinarsi con artificiose limitazioni delle rotte ammesse studiate a tavolino, quando l'UE vieta espressamente disparità tra destinazioni UE per le nuove regolamentazioni

Avatar utente
I-Alex
Site Admin
Messaggi: 30462
Iscritto il: sab 13 ott 2007, 01:13:01
Località: near Malpensa

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda I-Alex » mar 10 apr 2012, 18:13:19

easyMXP ha scritto:Scusa Alex ma non capisco il problema della riduzione del numero di slot orari in relazione alla necessità di non toccare il BB.
...
Non capisco perchè continuare a incasinarsi con artificiose limitazioni delle rotte ammesse studiate a tavolino, quando l'UE vieta espressamente disparità tra destinazioni UE per le nuove regolamentazioni
se riduci gli slot devi modificare il decreto perchè qualcosa non torna... la UE non starebbe a guardare se tocchi, fino ad oggi nessuno si lamenta, nessuno verifica... se tocchi qualcosa rischi di far succedere un casino. Per questo motivo se mai si modificherà qualcosa bisognerà cercare di trovare una soluzione che vada bene a tutti
Malpensa airport user

KL63
Messaggi: 3512
Iscritto il: lun 12 mag 2008, 22:52:29
Località: Milano

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda KL63 » mer 11 apr 2012, 09:45:35

I-Alex ha scritto:Per questo motivo se mai si modificherà qualcosa bisognerà cercare di trovare una soluzione che vada bene a tutti
La vedo dura trovare una soluzione così, qualcuno si lamenterà sempre e non vorrei che fosse MXP.
Se fossi nell'antitrust chiederei maggior concorrenza su Linate, e dato che il BB di fatto limita la concorrenza ne chiederei l'abrogazione, con una ripartizione degli slots che si verrebbero a creare, non in proporzione a quanti se ne detengono ma escludendo il gruppo AZ, AF, KL, riservata a tutti gli altri che ne facciano richiesta.

easyMXP
Messaggi: 6109
Iscritto il: mer 20 ago 2008, 16:00:52

Re: il dossier dell'Antitrust sul Monopolio di Cai-Alitalia

Messaggio da leggereda easyMXP » mer 11 apr 2012, 10:58:01

I-Alex ha scritto:se riduci gli slot devi modificare il decreto perchè qualcosa non torna... la UE non starebbe a guardare se tocchi, fino ad oggi nessuno si lamenta, nessuno verifica... se tocchi qualcosa rischi di far succedere un casino. Per questo motivo se mai si modificherà qualcosa bisognerà cercare di trovare una soluzione che vada bene a tutti
A me sembra che il BB regoli le rotte operabili nei limiti della capacita' operativa di scalo, ma non fissi gli slot orari massimi. Ovvero se hai uno slot puoi fare solo le rotte ammesse dal BB, con i relativi limiti, ma il BB non assegna gli slot.
Per questo penso che limitare gli slot disponibili, senza cambiare il BB, sia la cosa più sicura per evitare fregature.
Ma magari sbaglio eh, non sono mica un esperto!


Torna a “info LINATE - LIN”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti