belumosi ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 18:15:16
Quello che serve prioritariamente è un molo basico al T2 lungo 3-400m senza tanti fronzoli per gestire con prezzi competitivi le LC, che altro non chiedono.
Non ho capito perché secondo te un moletto da pochi milioni di euro al T1 (simile ai gate H/M di AMS), che userebbe tutti i servizi già pronti del terminal, sarebbe uno spreco di soldi, mentre 400 metri di molo al T2, con milioni di passeggeri in più e necessità di adeguare tutto il terminal (security, spazi di attesa, area arrivi, parcheggi,...), con relativi costi molto più alti, sarebbero un utilizzo efficiente delle risorse.
belumosi ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 18:15:16
A quel punto la capacità al T2 salirebbe a circa 30M di pax, che aggiunti ai 30M del T1 garantirebbero la crescita di MXP per un bel po' di tempo.
Il tutto a costi moderati.
Vedi sopra, i costi moderati dove li vedi? Hai presente il dimensionamento delle aree e di tutti i servizi del T2?
belumosi ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 18:15:16
A quel punto dedichi l'intero T1 alle legacy, con i sat B e C non Schengen.
E perchè? I passeggeri delle low cost sono dei reietti? Guarda che sono esattamente gli stessi che altre volte prendono le legacy, a seconda di dove devono andare, in quali orari e quali sono i prezzi disponibili al momento di prenotare. E sia che prendano un volo legacy, sia che prendano un volo low cost, si fermano a mangiare / bere / comprare (nella mia ultima partenza dal T2 non c'era un tavolo libero in nessun bar dello scalo). L'idea che con le low cost viaggino soltanto i pezzenti è obsoleta da almeno 10 anni, e al T1 SEA ha un'offerta commerciale mostruosamente migliore del T2, quindi c'è tutto l'interesse ad avere quanti più passeggeri possibili al T1. Meglio espandere il T1 che ingrandire il T2.
belumosi ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 18:15:16
Questo è quello che chiede il mercato nei fatti. Anche perchè l'attuale sat.4 prevederebbe una capacità di traffico premium non necessaria, ma al contrario saturerebbe quasi subito la capacità dei 6 soli finger di cat.E.
Serve una revisione del PI che al posto di una MXP desiderata, metta la MXP reale.
A FR & friends interessa la rapidità di sbarchi e imbarchi, ai passeggeri interessa un viaggio comodo, a SEA interessa che i passeggeri spendano in aeroporto. Un molo per le low cost a sud del T1 coniuga tutte le esigenze: imbarchi a piedi da due porte senza assurdi passaggi dalla torretta del jetbridge e discesa delle scale, servizi del T1 a disposizione, un sacco di occasioni per spendere. A AMS ci sono arrivati da oltre un decennio (con la limitazione che i pax Schengen hanno a disposizione il centro commerciale all'ingresso del terminal, ma sono segregati dall'area sterile principale, contrariamente ai pax non-Schengen), a MXP chissà (nel caso di MXP il molo sarebbe solo Schengen).
belumosi ha scritto: ↑dom 18 ago 2024, 18:15:16
E' necessario prendere atto che ci sono due distinti tipi di traffico che di fatto non interagiscono tra loro, ed hanno esigenze opposte. Visto che MXP ha già due terminal, uno tendenzialmente premium e l'altro LC, la soluzione principe mi sembra ingrandire quest'ultimo fino a gestire l'intero traffico LC previsto sullo scalo, andando a riequilibrare nelle rispettive capacità, le percentuali effettive del traffico.
Ma non è vero che abbiano esigenze opposte. Sei fermo a quando esisteva solo FR e i suoi clienti erano saccopelisti che dormivano a terra in aeroporto. Pure su FR, ma di più su altre LC, ormai viaggia anche la stessa gente che in Europa viaggia con LH e AF. Tra spendere (più) soldi per ingrandire il T2 e spendere (meno) soldi per ottimizzare il T1 nel breve periodo secondo me molto meglio la seconda opzione. Continuare con la teoria della divisione netta tra low cost e legacy è, quello sì, andare contro la realtà del mercato.
I-GABE ha scritto: ↑lun 19 ago 2024, 15:49:47
Vediamo di chiarire una cosa: non e' che a me (o a easyMXP, mi sento di dire) l'idea di avere pier sud, T1XL, pier nord / Sat D faccia schifo. Ma sono opere (non tutte approvate, mi pare) che richiedono molti soldi e tempo.
Concordo!
Diversamente da te, però, io non sono favorevole a un teorico spostamento integrale delle LC al T2. Per me l'assetto migliore sarebbe molo sud per LC "alla AMS" (per non spendere soldi in jetbridge destinati a restare inutilizzati), satellite A Schengen con jetbridge (preghiera a SEA/comune di Milano perché non aspettino il duemilamai per rifare l'interno), satelliti B e C non-Schengen, satellite D S/NS come previsto (con gate convertibili individualmente, spero, come AMS molo D e FRA A/Z). Sarebbe più pulito per i flussi avere il D solo non-Schengen e il B (e magari il C) con gate convertibili, ma immagino costi meno fare il nuovo satellite piuttosto che rifare quelli esistenti (o quanto meno sia più fattibile per l'impatto sulle operazioni che avrebbe chiudere un satellite per modificarlo).