Per quelli in transito. Presentato alla presenza di Gianni Letta
FIUMICINO (ROMA) - Si chiama ''NET 6000'', dal nome della location (''Nuovo edificio transiti'') e dal numero di bagagli che puo' smistare in un'ora (appunto 6.000), il nuovo impianto di smistamento delle valigie in transito, presentato oggi all'aeroporto di Fiumicino dalla societa' di gestione Aeroporti di Roma insieme con Enac, alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. La struttura entrera' in funzione tra una settimana.

Si tratta, sottolinea AdR, ''del piu' grande sistema transiti mai realizzato in Italia, con un livello tecnologico che lo pone al primo posto in Europa attraverso componenti e software di ultima generazione''. Con un investimento pari a 20 milioni di euro, ''l'entrata in funzione della struttura e' avvenuta in tempi record: i lavori gestiti dalla societa' Aeroporti di Roma, infatti, sono iniziati a marzo di quest'anno e terminati dopo solo quattro mesi''. ''Finalita' dell'impianto - aggiunge AdR - e' avere a disposizione un sistema automatico per il controllo e lo smistamento dei bagagli dei passeggeri in transito, operazione che finora veniva svolta manualmente dagli handler e quindi con maggiori oneri operativi per le societa' di gestione dei servizi a terra''. L'avvio del nuovo sistema avviene in un periodo in cui il traffico passeggeri cresce considerevolmente per via dell'esodo estivo. Attualmente, infatti, lo scalo di Roma Fiumicino e' il sesto degli aeroporti più trafficati d'Europa e il primo in Italia: un 'hub' dove e' in continua crescita il flusso di passeggeri sia dei voli originanti, ovvero di viaggiatori che eseguono il check-in al Leonardo da Vinci, sia di quelli in transito, che arrivano a Roma da altri aeroporti e prevedono il cambio dell'aeromobile prima della destinazione finale. E' a questa seconda tipologia di utenti che e' dedicato il nuovo impianto. I bagagli in transito, infatti, devono essere trasferiti da un volo, quello di arrivo, a un altro, quello in partenza, nel minor tempo possibile. Questo nuovo sistema, inoltre, sottolinea ancora AdR, ''diminuira' la possibilita' che le valigie trattate siano smarrite o subiscano disguidi, consentendo un ricongiungimento bagaglio-passeggero prossimo al 100 per cento''.

Un impianto in grado di lavorare 6.000 bagagli l'ora, che si sviluppa su due livelli su un'area complessiva di oltre 7.000 metri quadrati e integra tutte le funzioni principali di un sistema di smistamento BHS (Baggage Handling System): introduzione dei bagagli, riconoscimento, tracciatura, controllo radiogeno del 100%, smistamento in baia. E' il ''NET 6000'', il nuovo impianto di smistamento delle valigie in transito, presentato oggi all'aeroporto di Fiumicino dalla societa' di gestione Aeroporti di Roma, che entrera' in funzione tra una settimana. Operativamente i bagagli sono trasportati al centro di smistamento direttamente dagli aerei, tramite carrelli portabagagli, e introdotti nel sistema da cinque punti d'inserimento su relativi nastri trasportatori che portano al cuore dell'impianto. Lungo il percorso e' acquisito, per ogni bagaglio, il codice di destinazione tramite lettura RFID (Radio Frequency Identification) e ottica con sistemi laser. Il cervello della struttura e' il sistema di smistamento di Elsag Datamat MBHS (Multisorting Baggage Handling System), basato su tecnologia cross-belt, in grado di gestire un flusso di 6.000 bagagli/ora. Si tratta di una serie di carrelli, su ognuno dei quali e' installato un nastro motorizzato bidirezionale per il carico, il trasporto e lo smistamento del bagaglio alla destinazione assegnata. I bagagli caricati sul sorter (la smistatrice bagagli) sono trasportati verso le uscite dove sono installati i sistemi di controllo radiogeno previsti dalla normativa IATA e smistati in base al volo di pertinenza. Qui gli operatori prelevano i bagagli e, tramite una 'pistola' dotata di tecnologia RFID e ottica, eseguono la lettura del codice a barre per la riconciliazione con la destinazione del passeggero.

''Da questo aeroporto deve partire la ripresa di questo Paese e lo facciamo inaugurando uno dei tanti servizi programmati''. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, inaugurando il nuovo impianto di smistamento delle valige in transito dell'aeroporto di Fiumicino. ''Da quello che abbiamo visto nel piano Fiumicino diventera' per capacita' e capienza uno degli aeroporti piu' grandi d'Europa e uno dei piu' efficienti - ha detto Letta -. E' significativo e simbolico che il primo passo sia stato fatto proprio pensando ai bagagli, che spesso rappresentano un incubo per chi viaggia''. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha anche auspicato che Aeroporti di Roma ''riesca presto a realizzare l'intero piano: la speranza e' che quel traguardo di 100 milioni di passeggeri'' al 2040 ''sia anticipato rispetto al piano industriale che voi avete fatto'
fonte: Ansa.it