Sul Sole 24 Ore di sabato in “Economia e Imprese” si parla in un trafiletto del successo di Lufthansa Italia sulle rotte aperte da Malpensa.
In particolare si parla di Load Factor medio: 85% su Londra (contro il 72% di British), 78% su Parigi (contro il 69% di AirFrance) dati che si sommano al sorpasso operato sui voli nazionali nei confronti di Cai con Napoli al 83% contro il 71,5 di Alitalia-Airone e Bari al 80% contro il 61%…
Ovviamente si parla del futuro “virtual Hub” delle compagnie Star Alliance, del rodaggio in corso per testare la struttura di Malpensa e la partnership con Sea, del primo step in corso che prevede il rafforzamento del breve/medio raggio (crisi permettendo).
Ma la sfida vera sarà l’apertura di collegamenti a lungo raggio che secondo le fonte del Sole24Ore danno già a dicembre 2009 un primo volo intecontinentale verso il Nord America, altri 3 nel 2010 per arrivare a 20 velivoli entro il 2015.
Se l’esperimento funzionerà non si esclude l’entrata di LH nel capitale di Sea sul modello do Monaco.
Infine si parla anche di Linate, il cui ridimensionamento è vincolante per i futuri investimenti tedeschi, così come del miglioramento delle infrastrutture di collegamento. Piccola parentesi poi anche alla guerra di Air France e Alitalia per bloccare i diritti di volo (bilaterali) tenendoli in monodesignazione su Roma Fiumicino: la guerra dei cieli italiani quindi è appena incominciata!
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