Lufthansa Italia se ne va… altri lavoratori a rischio

L’annuncio di Lufthansa Italia di abbandonare l’ambizioso progetto di fare un hub a Malpensa è ormai vecchio di mesi ma l’attualità è ancora molto grigia e fosca per l’indotto aeroportuale.

Se quasi tutti i dipendenti di Lufthansa Italia verranno riassorbiti dalla casa madre, è notizia di questi ultimi giorni il rischio di perdere ulteriori posti nell’indotto.
In particolare la società di catering LSG Sky Chefs ha dichiarato almeno 150 licenziamenti dei 363 addetti totali.
La società, già duramente colpita dopo la crisi del 2001 e il de-hub del 2008, forniva i pasti e gli snack per gli oltre 200 voli settimanali della compagnia tedesca basati a Milano Malpensa.

Anche la società Globe Ground che si occupa invece di servizi a terra sempre per Lufthansa Italia, ha annunciato la cassa integrazione per 65 dipendenti dei circa 150 dell’organico.
Un’altra dura botta per il lavoro indotto dell’aeroporto, già duramente colpito dall’abbandono di Alitalia, dal fallimento Volare e dalla recente messa a terra dei voli della Livingston.

Eppure dai nostri politici non sembra esserci attenzione a questo grave e grande problema del lavoro.
Suggeriamo la lettura dei 2 articoli postati sul forum e presi da Varesenews.

Handling Lufthansa, cassa integrazione per la Globe Ground

Cassa integrazione per la Globe Ground

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