Opinioni…quasi post elettorali a confronto

Opinione 1
A chi afferma che il ballottaggio elettorale a Roma è del tutto ininfluente rispondo che non sono d’accordo. Per me le elezioni a Roma contano eccome. La percezione “ pubblica” è diversa da quella chepossono avere chi segue la vicenda da vicino. Il PDL con le mosse e l’interessamento dimostrato in questi giorni, sta dimostrando che si appresta a risolvere nel modo più soft possibile la questione. Intanto raccoglie consensi. Poi a cose fatte si vedrà. Anche la faccenda del prestito ponte, a mio avviso, non è completamente immune dall’influenza di tale situazione. A meno che (molto improbabile) di tale prestito ponte non si facciano carico solo le banche , e a condizioni di mercato.
Ma poiché come si suol dire “ neppure il cane agita la coda inutilmente” , tantomeno i banchieri, vedo la cosa piuttosto improbabile.
Alla fine, indipendentemente da chi vince a Roma , solo a Maggio potremo capire le linee guida ( ammesso che ci siano) che il governo entrante potrà esternare.
Per ora l’unica cosa che appare certa e irremovibile è la rivalutazione di MXP. Se prima era problematico l’abbandono o il ridimensionamento dell’aeroporto , dopo l’assegnazione dell’EXPO e ben più, dopo il risultato elettorale , tale ridimensionamento diventa assolutamente improponibile.

Opinione 2
Nel marasma pre e post elettorale ora (per Alitalia) contano i fatti, se arriva il prestito ponte (ma la EU ha gia detto no) si vedrà a Maggio che ne sarà di Alitalia, al contrario si pagheranno gli ultimi stipendi di Aprile (a stento) ed il giorno dopo Riggio revocherà la licenza.

E’ ovvio che Expo’ ed il balzo della Lega portano acqua a Malpensa ma al primo posto c’e’ la debacle del de-hubbing verso FCO che a parte il calo generale della vendita dei biglietti AZ su tutti gli scali (si riportano quelli di MXP ma si nascondono quelli su LIN e FCO apposta) ha portato a smascherare il piano Schisano/Prato dato che i passeggeri di Malpensa (Milano) non sono stati trasferiti a Roma come prevedevano (ancor meno il cargo).

Data la gravità della situazione in Alitalia e’ poco significante chi sara’ il prossimo sindaco di Roma, in Regione Lazio hanno gia capito come butta, hanno chiesto al prossimo governo garanzie su FCO (in poche parole la riconferma del piano Prato su FCO) ma la risposta non e’ arrivata, ovviamente.