SEA: approvata la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 Giugno 2012

comunicato stampa SEA 31 Luglio 2012

SEA: Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2012

Risultati consolidati del primo semestre 2012 (vs. primo semestre dell’esercizio 2011)
Ricavi: 323,0 milioni di Euro (+7,7%)

EBITDA: 75,8 milioni di Euro (+13,7%)

Risultato Netto: 22,6 milioni di Euro (+7% ante plusvalenze 2011)

Indebitamento Finanziario Netto: 340,8 milioni di Euro rispetto ai 320,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2011.

“Si è trattato di un semestre difficile per il trasporto aereo mondiale che continua a scontare gli effetti della crisi economica internazionale in atto ormai da alcuni anni . Gli aeroporti di Milano hanno tuttavia registrato una sostanziale tenuta del traffico che, contestualmente a un’attenta ed efficace gestione dell’azienda, ha consentito di raggiungere risultati economici migliori di quelli del primo semestre 2011. In tale contesto il 25 luglio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM che consente l’entrata in vigore del Contratto di Programma da ottobre 2012, strumento che, stabilendo per gli Aeroporti di Milano regole certe per i prossimi 10 anni, garantisce condizioni favorevoli per l’attrazione di capitali di mercato e assicura a Sea le entrate necessarie per lo sviluppo del piano investimenti dei propri aeroporti ”, ha commentato Giuseppe Bonomi Presidente di SEA, al termine del Consiglio di Amministrazione.

Milano,31 luglio 2012 – Il Consiglio di Amministrazione di SEA S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Giuseppe Bonomi, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2012 del Gruppo, redatta secondo i principi contabili internazionali e che comprende, oltre a SEA S.p.A., le controllate SEA Handling S.p.A. e SEA Energia S.p.A..

Andamento economico patrimoniale

I Ricavi del Gruppo (che includono gli effetti dell’interpretazione IFRIC 12) registrano una crescita del 7,7% rispetto al primo semestre 2011 attestandosi a 323,0 milioni di Euro di cui oltre il 40% derivanti dalle attività del segmento Aviation, il 25% da quelle Non Aviation e la restante parte derivante dalle attività di Handling ed Energia.

L’EBITDA di gestione del Gruppo nel primo semestre 2012 si attesta a 75,8 milioni di Euro in crescita del 13,7% rispetto al risultato registrato nel primo semestre 2011 e consente un incremento dell’EBITDA Margin dal 22,2% del primo semestre 2011 al 23,5% dei primi 6 mesi del 2012.

Il Risultato Netto di competenza del Gruppo nel primo semestre 2012 è pari a 22,6 milioni di Euro in crescita del 7% rispetto ai primi 6 mesi del 2011, non considerando la cessione di alcune partecipazioni societarie avvenute nello scorso esercizio (plusvalenza pari a 16,1 milioni di Euro al 30 giugno 2011).

L’Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo SEA al 30 giugno 2012 è pari a 340,8 milioni di Euro (l’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2011, 320,3 milioni di Euro, risentiva positivamente degli incassi derivanti dalle operazioni di valorizzazione sopra citate). La gestione finanziaria risente anche degli investimenti realizzati nel periodo per 40,1 milioni di Euro, i quali confermano l’impegno del Gruppo nello sviluppo infrastrutturale dei propri scali, in particolare di Malpensa dove proseguono i lavori per il completamento del Terminal 1 e la realizzazione del terzo satellite e quelli dedicati all’ampliamento della Cargo City.

Sostanziale tenuta del traffico passeggeri negli aeroporti milanesi

Nel primo semestre del 2012 la crisi dell’economia mondiale ha particolarmente colpito alcuni dei Paesi dell’area Euro, situazione che si è riflessa nelle performance registrate dai rispettivi scali di riferimento. In particolare: l’aeroporto di Atene -11,9% dei passeggeri e -13,0% per le merci, Madrid -7,2% e -9,0% e il sistema aeroportuale romano – 1,1% e -8,1%.
Nei primi 6 mesi dell’esercizio, i passeggeri del Sistema aeroportuale milanese hanno raggiunto 13,2 milioni (-1,3%) mentre le merci con 212 mila tonnellate registrano un decremento dell’8,7%.

A fine giugno 2012 l’aeroporto di Milano Malpensa ha registrato una contrazione del 3,8% del traffico attestandosi a 8,8 milioni di passeggeri. Su tale andamento ha influito, oltre alla crisi economica sopra citata, anche la cessazione dell’attività di Lufthansa Italia e il trasferimento dei voli di Air France da e per Parigi a Milano Linate.
Nel corso del primo semestre del 2012 Milano Malpensa si conferma comunque come uno degli aeroporti di riferimento per il traffico con i paesi BRIC (11,5% rispetto al primo semestre 2011), con il Middle East ( 13,4%) e con il Far East (+13,7%).

Al 30 giugno 2012, il trasporto merci a Milano Malpensa ha subito una contrazione del 9%. Sul risultato di Malpensa ha influito essenzialmente la cessazione dell’attività di Cargoitalia che sullo scalo movimentava più di 20.000 tonnellate di merci.
Nonostante ciò, anche nei primi sei mesi del 2012, Milano Malpensa conferma il ruolo di punto focale per la gestione del traffico merci via aerea in Italia: nel periodo, nello scalo è stato gestito circa il 49% della merce trasportata via aerea in Italia (oltre 204mila tonnellate).

L’aeroporto di Milano Linate, con 4,5 milioni di passeggeri, ha registrato, rispetto ai primi sei mesi del 2011, una crescita del 4,1% (+175 mila passeggeri) confermando il ruolo dell’aeroporto quale scalo business per le principali destinazioni domestiche ed europee.

Contratto di Programma
p<>. Il 27 aprile il Presidente del Consiglio Mario Monti ha firmato il DPCM che ha approvato il Contratto di Programma che definisce la nuova regolamentazione delle tariffe per gli aeroporti di Milano Malpensa e Milano Linate. Il 25 luglio 2012 il DPCM è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nonostante il complesso scenario macroeconomico e di settore, il Gruppo SEA conferma anche per la seconda metà del 2012 l’impegno nella crescita delle diverse aree di business gestite, nel processo di ulteriore recupero di efficienza e nello sviluppo della capacità di gestione del traffico passeggeri e merci, ritenendo che quanto accaduto all’economia mondiale non interrompa il trend di crescita del settore del trasporto aereo nel medio/lungo termine.
In tale contesto il Gruppo SEA, anche in attesa dell’applicazione dei nuovi livelli tariffari con l’entrata in vigore del Contratto di Programma, ritiene possibile un’evoluzione positiva dei margini operativi lordi del 2012, ove il contesto di riferimento non subisca significative modifiche, pur permanendo il difficile scenario macroeconomico, in particolare italiano.