SEA chiede ad Alitalia € 1,250 mld di danni

A questo punto, la clamorosa messa in mora da parte di SEA comportera’ la corsa da parte di tutti i creditori nei confronti di Alitalia, era inevitabile, tra l’altro a questa cifra vano aggiunte le fatture impagate di AZ oltre al fatto che accertando la rottura dei contratti (da parte di AZ verso SEA e SEA handling) Alitalia perde tutti i vantaggi (economici) sia su LIN che MXP dovendo eventualmente ridiscutere il contratto di Handling sempre ammesso che SEA glielo voglia rinnovare…

Aggiungo che vine da sorridere leggengo chi paragone i contratti SEA-Alitalia e Regione LO (3 parti) sottoscritti nel 2002 e 2005 rispetto a semplici accordi commernciali su altri scali italiani.
Forse qualcuno vuol dimenticare che Alitalia ha voluto Malpensa quale suo Hub dal 1972 in poi, ora che dismettono il “loro Hub” e’ il minimo che paghino quanto dovuto. Le clausole e contratti tra Alitalia e SEA non hanno eguali in alcun altro scalo italiano Fiumicino compreso.

Gli impegni sollecitati e sottoscritta dalla stessa Alitalia obbligavano SEA a forti investimenti , gran parte dei quali attuati, a fronte impegno da parte di Alitalia di assicurare la propria funzione di hub carrier presso Malpensa.