SEA INVESTIRA' SU MALPENSA 587 MLN FINO AL 2014

(ASCA) – Roma, 17 giu – Il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, ha incontrato a Roma il Presidente della Sea, Giuseppe Bonomi, per una verifica da parte dell’Autorita’ dell’Aviazione Civile sugli investimenti realizzati dalla Societa’ di gestione degli aeroporti milanesi. Tale verifica – si legge in una nota – si e’ svolta nell’ambito dell’ordinaria attivita’ di vigilanza sugli investimenti posti in essere dalle concessionarie aeroportuali.

L’esito dell’incontro e’ stato definito dal Presidente Riggio molto positivo perche’ le realizzazioni infrastrutturali eseguite dalla Sea corrispondono agli impegni che l’Autorita’ dell’Aviazione Civile aveva richiesto nel contratto di programma stipulato con la societa’ di gestione. Di tale esito il Presidente dell’Enac informera’ tempestivamente il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

In particolare, nel corso dell’incontro, cui ha preso parte anche il Direttore Generale dell’Enac, Alessio Quaranta, e’ emerso che la Sea nel periodo fra il 2004 ed il 2008 ha investito complessivamente su Linate e Malpensa 523.9 milioni di euro e prevede di investirne altri 587.2 milioni nel quinquennio 2009-2014, di cui 362.8 milioni di Euro nei prossimi 4 anni.

Gli investimenti del prossimo quinquennio riguarderanno essenzialmente lo scalo di Malpensa, per il quale la Sea ha in programma il potenziamento delle infrastrutture dedicate alle attivita’ di volo. Questi interventi produrranno complessivamente un sensibile aumento delle capacita’ operative dell’aeroporto intercontinentale nonche’ una sensibile riduzione dell’inquinamento acustico della zona.

Per lo scalo di Linate, invece, e’ previsto un ‘‘restyling’‘ ed una razionalizzazione dell’esistente.

Al termine dell’incontro, Riggio e Bonomi hanno concordato sulla necessita’ di una revisione delle tariffe aeroportuali – ferme ormai dal 2001 – al fine di assicurare alle societa’ di gestione aeroportuale le risorse indispensabili alle realizzazioni infrastrutturali cui esse sono tenute.

ASCA

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