Passera taglia i fondi agli aeroporti più inutili

giovedì 31 gennaio 2013, 17:57
Il Consigliere regionale Tullio Ponso in difesa dell’aeroporto di Cuneo-Levaldigi

“E’ ora di fare nuovamente squadra tutti insieme – conclude Ponso – per salvare un presidio indispensabile per la ripresa dell’economia della Granda.”
“Ancora una volta ci troviamo a dover difendere un presidio importante del nostro territorio, come se la possibilità di muoversi in aereo non fosse un diritto dei nostri cittadini”. Così il Consigliere regionale Tullio Ponso a margine della notizia che l’aeroporto di Cuneo-Levaldigi è stato declassato da nazionale a regionale.

“Tocca ora alla Regione decidere se chiuderlo o finanziarlo, poiché dallo Stato non arriverà più un centesimo. Auspico che dalla riunione della prossima settimana con i vertici Geac possano emergere soluzioni positive per il nostro aeroporto e che, nell’arco del suo iter, il provvedimento cambi. Certo è che, ancora una volta, noi cuneesi ci troviamo a dover combattere per non restare fuori dal mondo. Lo abbiamo fatto con le autostrade, lo stiamo facendo con i treni e con l’aeroporto di Levaldigi. Lotte di anni, nel caso dell’Asti-Cuneo di decenni, per ottenere semplici servizi che in un paese civile dovrebbero essere scontati. Tutte battaglie che ci hanno permesso di essere raggiunti da un numero sempre maggiore di turisti e che, in un caso come quello della chiusura di Levaldigi, risulterebbero vane e colpirebbero in maniera pesante l’economia della Granda. Inoltre butteremmo in fumo anni di spese, visto che negli ultimi tempi la situazione è decisamente migliorata grazie all’incremento delle tratte e del numero dei voli”.

“E’ ora di fare nuovamente squadra tutti insieme – conclude Ponso – per salvare un presidio indispensabile per la ripresa dell’economia della Granda”.

Sanremo: l’importanza dell’aeroporto di Albenga, Baggioli “Chiedo un impegno concreto dai candidati”
“Auspico, quindi, un vero e proprio interessamento da parte di coloro che oggi concorrono per una poltrona al Parlamento con un intervento mirato, puntuale ma, soprattutto, concreto” – spiega il consigliere.
“In questi giorni ho letto che quello di Albenga non è stato inserito tra i 31 aeroporti di interesse nazionale. Questo, a mio avviso, è un problema che solo la politica può risolvere”. Parole del consigliere comunale di maggioranza Simone Baggioli che di fronte alla notizia riguardante l’aeroporto, di importanza strategica anche per la provincia di Imperia, ha voluto chiedere un impegno concreto alla politica.

“Chiedo a gran voce un impegno da parte dei candidati liguri, in primis quelli della mia fazione politica, di attivarsi velocemente affinchè non avvenga una nuova chiusura della struttura, importante per il comparto turistico dell’estremo ponente ligure. – spiega Baggioli – E’ altresì evidente intervenire sulle tratte, ben venga Albenga – Roma, ma l’obbiettivo sarebbe anche una netta implementazione dei voli”.

“Oggi siamo in un periodo di grave crisi economica e noi amministratori dobbiamo tentare, con tutte le nostre forze, di contrastare questa situazione, aggrappandoci ad ogni questione che possa portare bene alla nostra terra, ai nostri concittadini ricordando che il turismo è per noi alla base dell’economia. – chiosa il consigliere – Concludo auspicando, quindi, un vero e proprio interessamento da parte di coloro che oggi concorrono per una poltrona al Parlamento con un intervento mirato, puntuale ma, soprattutto, concreto. Ora non ci resta che attendere!”

Da LINKIESTA