VIVAMALPENSAVIVA si presenta alla stampa

Questa mattina 10 settembre, presso la sede del Museo dell’Aeronautica Volandia, l’Associazione VIVAMALPENSAVIVA ha affrontato la sua prima uscita pubblica, incontrando gli esponenti della stampa.
Erano presenti per l’Associazione , Il presidente Arch. Gian Battista Gallazzi,e in rappresentanza del Consiglio Direttivo l’avvocato Brazzelli Lualdi Manuela, Claudia Colombo, già sindaco di Ferno, oltre ad altri soci fondatori.
Di seguito il comunicato stampa emesso.

L'incontro con la stampa “Viva Malpensa Viva” è stata costituita il 30 luglio con uno scopo ben preciso: difendere Malpensa, tutelando il territorio e gli interessi economici che gravitano attorno all’aeroporto.
La storia dell’aeroporto di Malpensa risale al 1948 e fu frutto, già allora, di una scelta lungimirante di imprenditori e professionisti.
p<>. Malpensa lo scorso inverno ha vissuto un momento molto critico, dovuto al fatto che Alitalia ha abbandonato l’aeroporto di punto in bianco, con conseguenti ripercussioni, non di poco conto, sul territorio e soprattutto per i lavoratori.
Per questo motivo la gente è “scesa in piazza” pronta a difendere Malpensa.
Migliaia le firme raccolte per l’iniziativa legata alla CLASS ACTION, firme che non sono certo svanite nel nulla.
La nostra associazione continua nella battaglia di difesa di Malpensa. Vuole che Malpensa sia un hub a tutti gli effetti e che continui nello sviluppo intrapreso e nei suoi piani industriali.

Ben vengano quindi gli accordi tra SEA e LUFTHANSA, visto che Malpensa vede confermato il ruolo di importante hub.
Escluso invece qualsiasi accordo che penalizzi il nostro aeroporto, come ad esempio quello intrapreso con Air France.
Che della sorte di ALITALIA decida pure il governo, ma senza che ci siano vincoli di sorta per MALPENSA e/o limitazioni da parte di CAI, perché il nostro territorio ha già scelto la strategia di mercato da portare avanti e si muoverà liberamente attraverso gli accordi bilaterali.

Malpensa sarà sempre disponibile ad accettare nuove compagnie, tra cui anche la nuova CAI, così come sarà pronta a combattere contro la nuova CAI, nel caso in cui la compagnia facesse scelte penalizzanti per il nostro aeroporto e per i nostri lavoratori.
Siamo pronti a combattere contro chiunque penalizzi MALPENSA, il nostro territorio ed i nostri lavoratori e siamo pronti a continuare la raccolta di firme per promuovere la CLASS ACTION.

Malpensa decide in casa sua il da farsi.”

Sono intervenuti il Presidente e l’avvocato Brazzelli per sottolineare la assoluta volontà e determinazione da parte della Associazione d’intraprendere ogni forma di iniziative, volte a sottolineare la centralità dello sviluppo di Malpensa come fattore economico sociale.

Questo nei confronti di chiunque agirà contro gli interessi dell’aeroporto e di chi nell’aeroporto lavora. Tutte le sedi saranno monitorate. Che sia la nascente CAI , ed anche l’attuale governo, o altri
Alcuni componenti l'Associazione

Vivamalpensaviva , nasce come espressione del territorio, e con questa prerogativa gode della possibilità di poter esprimersi senza remore o condizioni di opportunità che sedi politiche ed istituzionali non sempre possono manifestare.

Colegati a VIVAMALPENSAVIVA