Prossimi arrivi a MXP? auspici… vedo vedo…

Dal forum Novità summer ’24

Ripreso dal forum un interessante post di “malpensante” a proposito di possibili arrivi di nuove compagnie a Malpensa nelle prossime stagioni. Ovviamente non può che trattarsi d’un insieme di auspici dettati dall’osservazione delle eventuali necessità dettate dalla richiesta del mercato.

Nella sfera di cristallo vedo e prevedo…


ANA in Europa continuerà a limitarsi agli hub Star, Parigi e Londra, in attesa della fine della guerra in Ucraina, ma non credo che si potrà presto tornare a sorvolare la Siberia, magari a Tokyo lo capiranno.
Thai fa shopping di aerei in leasing, ma sembra un po’ choosy e perde tempo.
C’è interesse, pare, di Vietnam Airlines a volare oltre le destinazioni europee dove c’è traffico etnico, ma per riempire gli aerei ci vuole un concreto impegno dei Tour Operator nel mandare vacanzieri sulle spiagge vietnamite.
La Cina è sempre più vicina, ma la sua economia ha problemi evidenti. Riusciranno ad avere successo i nuovi voli?
Oltre Atlantico per Miami è la solita storia, i biglietti POS USA sono così remunerativi che poco importa ad American di un volo pieno di Italiani verso un hub secondario come Miami, che serve al traffico da/per il Sudamerica e non a quello da/per l’Europa. Dal canto suo Neos avrebbe il traffico per aprire, ma sa che prima o poi riaprirà AA e che la rotta non reggerebbe due vettori.
Sempre Neos potrebbe sì aprire Los Angeles, ma sembra che sia Alpitour a non volerlo, perché le conviene mandare i turisti in California facendo fare scalo. È più conveniente, pare.
Dallas chissà, ma magari no, su Boston non saprei, per quanto riguarda JFK la compagnia di bandiera non ha convenienza a cancellare adesso il volo, perché arriverebbe al matrimonio con Lufthansa e all’ingresso nella JV Star con un numero minore di voli transatlantici e una posizione ancora meno importante. Un altro volo per gli USA difficilmente potrebbe avere l’importanza e la performance del Malpensa-JFK e nelle JV è molto complicato ottenere l’assenso dei partner a un incremento dei voli. È meglio eventualmente cambiare rotte dopo. Non a caso Air Canada è venuta in Italia ad allargarsi preventivamente.

Qualcosa si sta svegliando sul Sudamerica, forse.

In ogni caso è più facile ottenere nuovi voli se non si mandano i widebodies ai remoti.