Troppi aeroporti in Italia?

Pubblichiamo l’opinione di Alex Pezza dal blog RILANCIOMALPENSA

Troppi aeroporti in Italia?
In Italia sono presenti 40 aeroporti con più di 10.000 passeggeri annui ma a differenza degli altri paesi Europei, l’Italia si avvale di una rete di aeroporti di medio-piccole dimensione. Basti pensare che il nostro principale aeroporto, Fiumicino, è meno trafficato di Barcellona, Monaco e Londra Gatwick secondi aeroporti rispettivamente di Spagna, Germania e Regno Unito. Dopo Fiumicino bisogna aspettare altre 20 posizione per vedere un’altra bandiera italiana, Malpensa. Il fondo delle lista è invece caratterizzato da una grande presenza del tricolore insieme alla bandiera greca. Viene perciò spontaneo chiedersi, ci sono troppi aeroporti in Italia? La risposta è sicuramente si, sopratutto se confrontiamo la nostra estensione con quella di Germania, Francia e Spagna. Ma questo è un problema? Esistono i pro e i contro: i pro sono sostanzialmente nell’avere maggiore comunicazione diretta e più città servite. I contro invece sono il fatto di avere maggiori costi di gestione e non avere un vero e proprio aeroporto di riferimento: se da casa mia ho un volo diretto per tutta l’Europa non ho bisogno di fare scalo a Fiumicino come normalmente succede nel resto d’Europa. Questo però non sviluppa un sistema nazionale e favorisce gli aeroporti stranieri. Se da casa mia voglio andare a Dallas, prendo il volo per Parigi, Londra o Amsterdam e vado a Dallas senza dover passare da Fiumicino. Se invece a casa mia si potesse andare solo a Fiumicino allora avrebbe ragione di esistere anche un volo diretto Roma-Dallas che invece non esiste, favorendo così gli aeroporti italiani, le compagnie Italiane e creando un aeroporto centrale. Per questo motivo secondo me alcuni scali italiani dovrebbero essere fortemente limitati o addirittura chiusi; ecco un mio pensiero su chi dovrebbe rimanere:

Nord Italia

  1. Bergamo Orio Al Serio
  2. Genova Sestri
  3. Milano Malpensa
  4. Torino Caselle
  5. Venezia Tessera (no ruolo intercontinentale)

Centro Italia

  1. Cagliari
  2. Firenze (insieme a Pisa)
  3. Olbia
  4. Roma Ciampino (fortemente limitato)
  5. Roma Fiumicino
  6. Pescara
  7. Pisa (insieme a Firenze)

Sud Italia

  1. Bari
  2. Catania
  3. Lamezia Terme
  4. Lampedusa
  5. Napoli
  6. Palermo

Il problema di avere così tanti aeroporti si sta amplificando poiché a crescere sono soprattutto gli aeroporti di piccole dimensioni. Per il 2016 sono state infatti annunciate molte rotte per Torino, Firenze, Napoli, Venezia, Roma Ciampino, Cagliari e Pisa. Mentre gli aeroporti più grandi vedono le rotte previste aumentare di molto poco (Malpensa) o addirittura in negativo (Fiumicino, a causa della chiusura della base di EasyJet) . Se si concentrasse il tutto in 2 aeroporti ne beneficerebbe l’intero sistema, Fiumicino potrebbe arrivare ai livelli di Madrid o Francoforte e Malpensa potrebbe tornare intorno ai 25 Milioni annui. Le compagnie italiane non sarebbero più destinate al fallimento (Alitalia, Blue Panorama, Livingston, Meridiana….) e si potrebbe diventare competitivi sul mercato con un’ offerta razionale ma funzionale.